La presunta dimensione conoscitiva della mimesis aristotelica: un lungo equivoco

Federico Di Santo
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Abstract

L’articolo riconsidera la nota questione se la mimēsis abbia o meno, nella Poetica di Aristotele, una portata conoscitiva. La risposta negativa è argomentata attraverso la ridiscussione dei passi su cui la tesi “conoscitiva” si fonda: Poetica 4, Poetica 9 e la ricorrente espressione “secondo verosimiglianza o necessità”. Ne emerge che la mathēsis menzionata da Aristotele non è in diretta relazione con le cause o con le funzioni dell’opera artistica o letteraria, ma designa solo l’operazione interpretativa, seria e complessa, richiesta dalla fruizione. La maggiore universalità della poesia rispetto alla storia, a sua volta, non ha nulla a che fare con “gli universali” in senso filosofico e si riferisce semmai al carattere universale delle vicende narrate, la cui universalità si fonda sulla dimensione emozionale. Infine, la struttura razionale della trama dovuta alla sua organizzazione secondo verosimiglianza o necessità non costituisce un impianto logico volto a veicolare conoscenze, ma piuttosto una struttura semiotica che ha, al contrario, una finalità prettamente estetica ed emozionale. In una prospettiva più ampia, l’interpretazione “conoscitiva” della mimēsis aristotelica è l’espressione di un pregiudizio determinato dall’«antica discordia tra filosofia e poesia», per cui la filosofia fa violenza all’alterità radicale della visione del mondo propria dell’arte, nel tentativo di conformarla al proprio progetto totalizzante di realtà.
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亚里士多德模仿的认知维度:一个长期的误解
条考虑注直接交易是否ēsis是否,在亚里士多德的诗学中认知范围。否定的回答是通过对“认知”论点所依据的步骤的重新讨论来论证的:诗歌4、诗歌9和反复出现的“根据逼真或必要性”。由此表明,数学ēsis亚里士多德没有直接提及这一报告与职能原因或解释性艺术或文学作品,但指定操作,严重和复杂,要求享受。诗歌与历史的更大的普遍性与哲学意义上的“普世标准”无关,而更多地与叙事的普世性质有关,而叙事的普世性是建立在情感层面的。最后,由于其根据逼真或需要的组织而产生的情节的理性结构不是一种传递知识的逻辑结构,而是一种符号学结构,相反,它具有纯粹的审美和情感目的。从更广泛的角度来看,直接交易的认知“解释”损害的ēsis亚里士多德是由«古老哲学和诗歌之间的不和»,哲学是世界观的暴力激进all’alterità他们自己的艺术,以符合现实的项目。
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