{"title":"LE ORIGINI DEL DIRITTO COMPARATO E I SUOI MAESTRI. UNA QUESTIONE DI METODO","authors":"E. Mostacci","doi":"10.4081/ilpolitico.2023.880","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Il diritto comparato come disciplina cominciò a consolidarsi alla fine del XIX secolo, essenzialmente ad opera di studiosi francesi e tedeschi. In Sulle spalle dei giganti? La questione metodologica del diritto comparato e la sua narrazione, Tommaso Amico di Meane ripercorre le tappe evolutive di questa disciplina, dal 1850 al 2000, con particolare attenzione al dibattito sul metodo e ai suoi luoghi di “incubazione”: riviste accademiche, associazioni, cattedre, e istituti di diritto comparato. Ciò che ne emerge è il ritratto di una comunità di studiosi che ha subito puntato sul metodo come mezzo per affermare la propria emancipazione dalle altre scienze giuridiche, facendone inevitabilmente anche terreno di confronto (e di scontro) tra diverse generazioni di comparatisti. La ricerca di identità metodologica è una costante del Diritto Comparato, i cui metodi sono strettamente legati al contesto storico, politico e sociale in cui prendono forma.","PeriodicalId":504980,"journal":{"name":"Il Politico","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2023-12-19","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"Il Politico","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.4081/ilpolitico.2023.880","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
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Abstract
Il diritto comparato come disciplina cominciò a consolidarsi alla fine del XIX secolo, essenzialmente ad opera di studiosi francesi e tedeschi. In Sulle spalle dei giganti? La questione metodologica del diritto comparato e la sua narrazione, Tommaso Amico di Meane ripercorre le tappe evolutive di questa disciplina, dal 1850 al 2000, con particolare attenzione al dibattito sul metodo e ai suoi luoghi di “incubazione”: riviste accademiche, associazioni, cattedre, e istituti di diritto comparato. Ciò che ne emerge è il ritratto di una comunità di studiosi che ha subito puntato sul metodo come mezzo per affermare la propria emancipazione dalle altre scienze giuridiche, facendone inevitabilmente anche terreno di confronto (e di scontro) tra diverse generazioni di comparatisti. La ricerca di identità metodologica è una costante del Diritto Comparato, i cui metodi sono strettamente legati al contesto storico, politico e sociale in cui prendono forma.