{"title":"L' allocuzione come veicolo di soggettività: tra enfasi e miratività","authors":"Maria Cristina Lo Baido","doi":"10.5209/cfit.72997","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Il fine di questo lavoro è analizzare un insieme di frasi commento, ossia alcuni parentetici de-verbali che vengono utilizzati per esprimere la postura valutativa del parlante tramite specifiche strategie allocutive. Si tratta di forme intrinsecamente interattive e fàtiche che vengono pronunciate per esprimere l’atteggiamento del parlante più che per richiamare l’attenzione percettiva dell’interlocutore. Ci riferiamo a parentetici come guarda e sai che esprimono essenzialmente enfasi tramite un’operazione di richiesta di validazione all’interlocutore in occorrenza con asserzioni ed enunciati variamente valutativi; inoltre analizziamo strategie come pensa (te), ossia marcatori che codificano la meraviglia del parlante rispetto a un contenuto nuovo e/o inaspettato. Come vedremo, nello svolgimento di tali funzioni giocano un ruolo cruciale alcuni processi di grammaticalizzazione e routinizzazione essenzialmente tramite convenzionalizzazione di inferenze con il risultato ultimo dell’esplicitazione della postura valutativa del parlante mediante forme inerentemente interattive.","PeriodicalId":41720,"journal":{"name":"Cuadernos de Filologia Italiana","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.3000,"publicationDate":"2021-07-15","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"Cuadernos de Filologia Italiana","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.5209/cfit.72997","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"0","JCRName":"LITERATURE, ROMANCE","Score":null,"Total":0}
引用次数: 0
Abstract
Il fine di questo lavoro è analizzare un insieme di frasi commento, ossia alcuni parentetici de-verbali che vengono utilizzati per esprimere la postura valutativa del parlante tramite specifiche strategie allocutive. Si tratta di forme intrinsecamente interattive e fàtiche che vengono pronunciate per esprimere l’atteggiamento del parlante più che per richiamare l’attenzione percettiva dell’interlocutore. Ci riferiamo a parentetici come guarda e sai che esprimono essenzialmente enfasi tramite un’operazione di richiesta di validazione all’interlocutore in occorrenza con asserzioni ed enunciati variamente valutativi; inoltre analizziamo strategie come pensa (te), ossia marcatori che codificano la meraviglia del parlante rispetto a un contenuto nuovo e/o inaspettato. Come vedremo, nello svolgimento di tali funzioni giocano un ruolo cruciale alcuni processi di grammaticalizzazione e routinizzazione essenzialmente tramite convenzionalizzazione di inferenze con il risultato ultimo dell’esplicitazione della postura valutativa del parlante mediante forme inerentemente interattive.