{"title":"Leggere Montaigne agli inizi del ventesimo secolo: il contributo di Giovanni Setti","authors":"A. Preda","doi":"10.13130/2282-0035/12023","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Questo contributo analizza il saggio di Giovanni Setti, Tassoni e Montaigne, pubblicato nella Miscellanea tassoniana, che Angelo Fortunato Formiggini edita nel 1908. Il confronto di Setti tra l’opera di Montaigne e i Pensieri di Tassoni non presenta un’argomentazione convincente ma mette in luce interessanti affinita – di pensiero e di scrittura – tra i due autori, ne sottolinea il tratto innovativo, in sintonia con l’esordio editoriale di Formiggini. Setti mostra un’ottima conoscenza del dibattito europeo che concerne l’opera di Montaigne e la storia editoriale del suo testo, e ci consegna un tassello, piccolo ma prezioso, della storia della ricezione italiana degli Essais.","PeriodicalId":40153,"journal":{"name":"ACME-Annali della Facolta di Studi Umanistici dell Universita degli Studi di Milano","volume":"71 1","pages":"167-178"},"PeriodicalIF":0.1000,"publicationDate":"2018-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"ACME-Annali della Facolta di Studi Umanistici dell Universita degli Studi di Milano","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.13130/2282-0035/12023","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"0","JCRName":"HUMANITIES, MULTIDISCIPLINARY","Score":null,"Total":0}
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Abstract
Questo contributo analizza il saggio di Giovanni Setti, Tassoni e Montaigne, pubblicato nella Miscellanea tassoniana, che Angelo Fortunato Formiggini edita nel 1908. Il confronto di Setti tra l’opera di Montaigne e i Pensieri di Tassoni non presenta un’argomentazione convincente ma mette in luce interessanti affinita – di pensiero e di scrittura – tra i due autori, ne sottolinea il tratto innovativo, in sintonia con l’esordio editoriale di Formiggini. Setti mostra un’ottima conoscenza del dibattito europeo che concerne l’opera di Montaigne e la storia editoriale del suo testo, e ci consegna un tassello, piccolo ma prezioso, della storia della ricezione italiana degli Essais.