{"title":"\"De hereticis et Patarenis\". The \"straccioni\" on the scene of history. XI-XII centuries","authors":"Rita Bellelli","doi":"10.6092/ISSN.2421-4124/7299","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Tra la leggenda nera di una “eta delle tenebre” (dove ci sono fame, carestie, pestilenze, disordine politico, soperchierie di latifondisti, superstizioni di popolo, corruzione del clero ecc.) e la leggenda dorata di una “belle epoque” medievale (dove ci sono tornei, vita di corte, fate, cavalieri fedeli a principi magnanimi ecc.), c’e la realta quotidiana. La realta di un mondo di monaci, di chierici, di guerrieri, di contadini, di mercanti, e di “straccioni”: di un laicato urbano di bassa estrazione e condizione sociale. I protagonisti erano quasi tutti servi e serve, panettieri, calzolai, fruttivendoli, fabbri, tintori, conciatori di pelli, lanaiuoli, e specialmente tessitori e tessitrici nelle cui officine maturavano «empi deliramenti contro il decoro ecclesiastico», sospetti e tradimenti contro i signori e «dolose macchinazioni contro la potesta ordinata da Dio», (si) lamentava il monaco Sigeberto di Gembloux, attorno al 1074-75, quando la “lotta delle investiture” e gli incitamenti di Ildebrando di Soana (il futuro papa Gregorio VII) non erano ancora nella fase acuta (Sigeberti Monachi Gemblacensis, Apologia contra eos qui calumniantur missas coniugatorum sacerdotum, in M.G.H., Libelli de lite, t. 2, Hannoverae, impensis bibliopolii Hahniani, 1892, pp. 436-448: 438). E, nel tentativo di realizzare il loro “programma”, gli “straccioni” diffusero nuove forme di interazione e comunicazione pubblica, con consultazione comune e deliberazione di tutti i membri della comunita, con iuramentum comune e sanzioni in caso di violazione del giuramento, con riconoscimento di rappresentanti della comunita che presto saranno chiamati consoli (consules). Questo il nucleo da cui, nel corso del XII secolo, nascera il Comune medievale (commune).","PeriodicalId":36096,"journal":{"name":"Montesquieu.it","volume":"37 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2017-10-23","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"Montesquieu.it","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.6092/ISSN.2421-4124/7299","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"Q4","JCRName":"Arts and Humanities","Score":null,"Total":0}
引用次数: 0
Abstract
Tra la leggenda nera di una “eta delle tenebre” (dove ci sono fame, carestie, pestilenze, disordine politico, soperchierie di latifondisti, superstizioni di popolo, corruzione del clero ecc.) e la leggenda dorata di una “belle epoque” medievale (dove ci sono tornei, vita di corte, fate, cavalieri fedeli a principi magnanimi ecc.), c’e la realta quotidiana. La realta di un mondo di monaci, di chierici, di guerrieri, di contadini, di mercanti, e di “straccioni”: di un laicato urbano di bassa estrazione e condizione sociale. I protagonisti erano quasi tutti servi e serve, panettieri, calzolai, fruttivendoli, fabbri, tintori, conciatori di pelli, lanaiuoli, e specialmente tessitori e tessitrici nelle cui officine maturavano «empi deliramenti contro il decoro ecclesiastico», sospetti e tradimenti contro i signori e «dolose macchinazioni contro la potesta ordinata da Dio», (si) lamentava il monaco Sigeberto di Gembloux, attorno al 1074-75, quando la “lotta delle investiture” e gli incitamenti di Ildebrando di Soana (il futuro papa Gregorio VII) non erano ancora nella fase acuta (Sigeberti Monachi Gemblacensis, Apologia contra eos qui calumniantur missas coniugatorum sacerdotum, in M.G.H., Libelli de lite, t. 2, Hannoverae, impensis bibliopolii Hahniani, 1892, pp. 436-448: 438). E, nel tentativo di realizzare il loro “programma”, gli “straccioni” diffusero nuove forme di interazione e comunicazione pubblica, con consultazione comune e deliberazione di tutti i membri della comunita, con iuramentum comune e sanzioni in caso di violazione del giuramento, con riconoscimento di rappresentanti della comunita che presto saranno chiamati consoli (consules). Questo il nucleo da cui, nel corso del XII secolo, nascera il Comune medievale (commune).
黑暗“黑色传奇”与一个“埃塔”(那里有饥饿、饥荒、旋风、政治动荡、soperchierie地主,迷信的人民,神职人员的腐败等)和一个中世纪的epoque“漂亮”的金色传说(那里有比赛,宫廷生活,仙女,骑士忠实于原则宽宏大量人等),还有日常的。一个由僧侣、神职人员、战士、农民、商人和“流浪汉”组成的世界的现实:一个低背景和社会地位的城市地区。几乎所有的主要参与者和需要、面包师、鞋匠、杂货店、铁匠、皮、制革、lanaiuoli,特别是织工和织工的车间maturavano«著deliramenti反对教会的礼仪»、怀疑和背叛反对阴谋诡计和«们虐待行为有序potesta (si)抱怨说,上帝»1074-75左右,慕尼黑当地Sigeberto当“投资之战”和伊尔德布兰多(未来的教皇格雷戈里七世)的煽动还没有达到高潮时(Sigeberti Monachi Gemblacensis, Apologia di calumniantur missas, m.g.h., Libelli de lite, t. 2,和方案,以实现其“”、“不是”新的传播形式的互动与沟通,共同协商和审议公共社区的所有成员,共同与iuramentum和违反宣誓的情况下采取的制裁,与社区的代表承认,很快就会被称为领事(consules)。这是12世纪产生中世纪公社的核心。