{"title":"ABC: Archeologia a Bedriacum-Calvatone. Un progetto didattico","authors":"S. Nava","doi":"10.54103/2035-4797/18010","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Nel 2011, con l’avvio del progetto “ABC. Archeologia a Bedriacum-Calvatone”, fortemente voluto dal Comune di Calvatone (CR) e dalla prof.ssa Maria Teresa Grassi, nasce l’attività didattica dell’Università degli Studi di Milano collegata allo scavo archeologico di Calvatone. L’obiettivo è quello di raccontare la storia e gli scavi della piccola città romana di Bedriacum ai bambini e ai ragazzi delle scuole del territorio al fine di sensibilizzarli circa l’importanza del patrimonio culturale locale. In nove anni (fino al sopraggiungere della pandemia, che ha inevitabilmente procurato una battuta d’arresto), l’attività didattica rivolta alle scuole, attraverso le visite guidate e con l’ausilio di molteplici strumenti di comunicazione, ha registrato quasi duemilacinquecento presenze.","PeriodicalId":30332,"journal":{"name":"Annali della Facolta di Scienze della Formazione Universita degli Studi di Catania","volume":"36 1 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2022-06-15","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"Annali della Facolta di Scienze della Formazione Universita degli Studi di Catania","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.54103/2035-4797/18010","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
引用次数: 0
Abstract
Nel 2011, con l’avvio del progetto “ABC. Archeologia a Bedriacum-Calvatone”, fortemente voluto dal Comune di Calvatone (CR) e dalla prof.ssa Maria Teresa Grassi, nasce l’attività didattica dell’Università degli Studi di Milano collegata allo scavo archeologico di Calvatone. L’obiettivo è quello di raccontare la storia e gli scavi della piccola città romana di Bedriacum ai bambini e ai ragazzi delle scuole del territorio al fine di sensibilizzarli circa l’importanza del patrimonio culturale locale. In nove anni (fino al sopraggiungere della pandemia, che ha inevitabilmente procurato una battuta d’arresto), l’attività didattica rivolta alle scuole, attraverso le visite guidate e con l’ausilio di molteplici strumenti di comunicazione, ha registrato quasi duemilacinquecento presenze.