Il controllo delle vie aeree superiori (VAS) dei pazienti è una delle maggiori sfide di qualsiasi anestesia generale, che a volte può essere causa di gravi complicanze. Per una gestione ottimale durante tutta la procedura, dall’induzione al risveglio, è necessario considerare diversi elementi. Innanzitutto bisogna saper valutare le vie aeree del paziente secondo criteri anamnestici e clinici ben precisi. La previsione del rischio si è evoluta negli ultimi anni ed è ancora probabile che cambi a seguito dello sviluppo dell’intelligenza artificiale e della tecnologia digitale. Occorre poi conoscere le situazioni a rischio di cedimento durante la preossigenazione e l’estubazione e saper mettere in atto delle tecniche di ottimizzazione al presentarsi di queste particolari situazioni cliniche. Infine, è importante saper identificare rapidamente le situazioni di ventilazione e di intubazione difficili. Se l’incidenza delle complicanze legate alla procedura di messa in sicurezza delle vie aeree è diminuita così tanto negli ultimi decenni, è in parte grazie agli algoritmi di assistenza gestionale delle società scientifiche che integrano le tecnologie e le molecole più avanzate appropriate e che descrivono tutte le possibili opzioni per mantenere l’ossigenazione del paziente in ogni fase della sua gestione. Questa revisione fornisce un aggiornamento su tutte le considerazioni più recenti relative alla gestione e al controllo delle vie aeree in anestesia.