{"title":"畏缩","authors":"Luisa di Valvasone","doi":"10.35948/2532-9006/2021.5457","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"ell’ultimo decennio il web ha contribuito ampiamente alla formazione e alla di usione di neologismi. Oltre ai termini di ambito informatico, una buona parte del lessico in rete è quello che circola principalmente tra i giovani, i quali, più degli appartenenti a qualsiasi altra generazione, navigano e spendono buona parte del loro tempo online, intessendo relazioni sociali e scambiandosi informazioni e comunicazioni di ogni genere. Per alcuni di questi termini si tratta di occasionalismi, legati a fenomeni temporanei che nascono e muoiono sul web; ma talvolta qualche termine riesce a emergere dalla massa di parole della rete e inizia a circolare anche all’esterno, arrivando alle orecchie di parlanti estranei sia al mondo di Internet sia a quello dei giovani. Trattandosi inoltre di un luogo, quello del web, privo di con ni geogra ci, accade spesso che le parole che vi circolano siano forestierismi, soprattutto anglismi. È il caso di cringe (pronuncia /krindʒ/), parola inglese che, come vedremo, nasce ben prima del suo attuale rilancio in rete, ma che all’interno del web assume una particolare accezione e sconfina oltre la sua lingua d’origine arrivando fino a noi.","PeriodicalId":340800,"journal":{"name":"XVI, 2021/1 (gennaio-marzo)","volume":"1 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2021-01-11","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Cringe\",\"authors\":\"Luisa di Valvasone\",\"doi\":\"10.35948/2532-9006/2021.5457\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"ell’ultimo decennio il web ha contribuito ampiamente alla formazione e alla di usione di neologismi. Oltre ai termini di ambito informatico, una buona parte del lessico in rete è quello che circola principalmente tra i giovani, i quali, più degli appartenenti a qualsiasi altra generazione, navigano e spendono buona parte del loro tempo online, intessendo relazioni sociali e scambiandosi informazioni e comunicazioni di ogni genere. Per alcuni di questi termini si tratta di occasionalismi, legati a fenomeni temporanei che nascono e muoiono sul web; ma talvolta qualche termine riesce a emergere dalla massa di parole della rete e inizia a circolare anche all’esterno, arrivando alle orecchie di parlanti estranei sia al mondo di Internet sia a quello dei giovani. Trattandosi inoltre di un luogo, quello del web, privo di con ni geogra ci, accade spesso che le parole che vi circolano siano forestierismi, soprattutto anglismi. È il caso di cringe (pronuncia /krindʒ/), parola inglese che, come vedremo, nasce ben prima del suo attuale rilancio in rete, ma che all’interno del web assume una particolare accezione e sconfina oltre la sua lingua d’origine arrivando fino a noi.\",\"PeriodicalId\":340800,\"journal\":{\"name\":\"XVI, 2021/1 (gennaio-marzo)\",\"volume\":\"1 1\",\"pages\":\"0\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2021-01-11\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"XVI, 2021/1 (gennaio-marzo)\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://doi.org/10.35948/2532-9006/2021.5457\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"XVI, 2021/1 (gennaio-marzo)","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.35948/2532-9006/2021.5457","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
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