{"title":"“德国有2万农民。”摩德纳省的农业招聘","authors":"Toni Rovatti","doi":"10.12977/ereview279","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Il reclutamento di manodopera per la Germania viene attuato in Italia tra il 1943 e il 1945 attraverso pratiche diverse, piu o meno forzose: ingaggi volontari, precettazioni per cartolina, bandi di leva, rastrellamenti. L'analisi del caso modenese consente di mettere a fuoco il valore e i risultati delle politiche amministrative per il reclutamento di contadini, adottate dalla Repubblica Sociale Italiana nelle campagne della Pianura Padana.","PeriodicalId":263541,"journal":{"name":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","volume":"18 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2019-12-13","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"«20.000 contadini per la Germania». Il reclutamento agricolo nella provincia di Modena\",\"authors\":\"Toni Rovatti\",\"doi\":\"10.12977/ereview279\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"Il reclutamento di manodopera per la Germania viene attuato in Italia tra il 1943 e il 1945 attraverso pratiche diverse, piu o meno forzose: ingaggi volontari, precettazioni per cartolina, bandi di leva, rastrellamenti. L'analisi del caso modenese consente di mettere a fuoco il valore e i risultati delle politiche amministrative per il reclutamento di contadini, adottate dalla Repubblica Sociale Italiana nelle campagne della Pianura Padana.\",\"PeriodicalId\":263541,\"journal\":{\"name\":\"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete\",\"volume\":\"18 1\",\"pages\":\"0\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2019-12-13\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://doi.org/10.12977/ereview279\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.12977/ereview279","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
«20.000 contadini per la Germania». Il reclutamento agricolo nella provincia di Modena
Il reclutamento di manodopera per la Germania viene attuato in Italia tra il 1943 e il 1945 attraverso pratiche diverse, piu o meno forzose: ingaggi volontari, precettazioni per cartolina, bandi di leva, rastrellamenti. L'analisi del caso modenese consente di mettere a fuoco il valore e i risultati delle politiche amministrative per il reclutamento di contadini, adottate dalla Repubblica Sociale Italiana nelle campagne della Pianura Padana.