Quando sono nati i viaggi della memoria dell’Associazione nazionale ex deportati e come si sono sviluppati? Come riescono oggi a essere ancora attuali a mano a mano che le nuove generazioni sono sempre piu lontane dagli avvenimenti? Una lunga epopea di un’associazione che non smette mai di interrogarsi su cosa vuol dire fare memoria senza mai perdere il carattere solidaristico che l’ha contraddistinta fin dalla nascita per volere dei suoi fondatori: i superstiti dei Lager.
{"title":"II. L’epopea dei viaggi della memoria dell’Associazione nazionale ex deportati","authors":"M. Pagani","doi":"10.12977/EREVIEW306","DOIUrl":"https://doi.org/10.12977/EREVIEW306","url":null,"abstract":"Quando sono nati i viaggi della memoria dell’Associazione nazionale ex deportati e come si sono sviluppati? Come riescono oggi a essere ancora attuali a mano a mano che le nuove generazioni sono sempre piu lontane dagli avvenimenti? Una lunga epopea di un’associazione che non smette mai di interrogarsi su cosa vuol dire fare memoria senza mai perdere il carattere solidaristico che l’ha contraddistinta fin dalla nascita per volere dei suoi fondatori: i superstiti dei Lager.","PeriodicalId":263541,"journal":{"name":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","volume":"34 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-04-05","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"133419599","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
L’articolo descrive l’esperienza dei viaggi della memoria organizzati dalla Fondazione Fossoli di Carpi (MO) a partire dal 2005. I progetti Un treno per Auschwitz (2005-2016) e Storia in viaggio da Fossoli a Mauthausen (dal 2017), che hanno coinvolto e coinvolgono tutte le scuole superiori della provincia di Modena e migliaia di studenti, hanno al centro una riflessione sul rapporto tra luogo, storia, didattica e costruzione della memoria delle nuove generazioni con ricadute sul tempo presente.
{"title":"II. L’esperienza dei viaggi della memoria della Fondazione Fossoli: una scelta coraggiosa","authors":"E. Ruffini","doi":"10.12977/EREVIEW305","DOIUrl":"https://doi.org/10.12977/EREVIEW305","url":null,"abstract":"L’articolo descrive l’esperienza dei viaggi della memoria organizzati dalla Fondazione Fossoli di Carpi (MO) a partire dal 2005. I progetti Un treno per Auschwitz (2005-2016) e Storia in viaggio da Fossoli a Mauthausen (dal 2017), che hanno coinvolto e coinvolgono tutte le scuole superiori della provincia di Modena e migliaia di studenti, hanno al centro una riflessione sul rapporto tra luogo, storia, didattica e costruzione della memoria delle nuove generazioni con ricadute sul tempo presente.","PeriodicalId":263541,"journal":{"name":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","volume":"477 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-03-29","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"115875204","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Questo articolo ripercorre la storia delle visite al Cimitero militare germanico al Passo della Futa, progettato dall’architetto tedesco Dieter Oesterlen, a partire dalla sua inaugurazione nel giugno del 1969. Meta per commemorazioni e luogo del lutto per i familiari dei caduti, il cimitero e stato a lungo ignorato dalla popolazione locale, dalla stampa e dalla critica architettonica italiana. Negli ultimi due decenni, tuttavia, e avvenuta una riscoperta del monumento, che lo ha rivalutato come importante testimonianza di memoria storica per l’intera Linea Gotica.
{"title":"I. Il cimitero degli altri. Il Soldatenfriedhof Futa Pass tra pellegrinaggi familiari, viaggi di formazione, oblio e riscoperta (1969-2020)","authors":"S. Nannini, E. Pirazzoli","doi":"10.12977/EREVIEW303","DOIUrl":"https://doi.org/10.12977/EREVIEW303","url":null,"abstract":"Questo articolo ripercorre la storia delle visite al Cimitero militare germanico al Passo della Futa, progettato dall’architetto tedesco Dieter Oesterlen, a partire dalla sua inaugurazione nel giugno del 1969. Meta per commemorazioni e luogo del lutto per i familiari dei caduti, il cimitero e stato a lungo ignorato dalla popolazione locale, dalla stampa e dalla critica architettonica italiana. Negli ultimi due decenni, tuttavia, e avvenuta una riscoperta del monumento, che lo ha rivalutato come importante testimonianza di memoria storica per l’intera Linea Gotica.","PeriodicalId":263541,"journal":{"name":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","volume":"7 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-03-27","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"130428437","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Tra le ormai tante esperienze di viaggi della memoria del panorama italiano, quella dell’Istituto per la storia della Resistenza e della societa contemporanea in provincia di Reggio Emilia (Istoreco) e senza dubbio una delle piu consolidate. Dal 1999 ad oggi ha visto moltiplicarsi il numero degli studenti e delle scuole coinvolte e, negli ultimi dieci anni, vi hanno partecipato, ogni anno, un migliaio di studenti e un centinaio di insegnanti degli istituti scolastici della provincia. E stata anche una delle prime ad attivarsi nel 1999, prima ancora della proclamazione del 27 gennaio quale Giornata della memoria, anche se, a quell’epoca, il viaggio era per certi versi molto diverso da quello odierno.
{"title":"II. Il futuro non si cancella. Sulle tracce del viaggio della memoria di Istoreco-Reggio Emilia","authors":"Margherita Becchetti","doi":"10.12977/EREVIEW304","DOIUrl":"https://doi.org/10.12977/EREVIEW304","url":null,"abstract":"Tra le ormai tante esperienze di viaggi della memoria del panorama italiano, quella dell’Istituto per la storia della Resistenza e della societa contemporanea in provincia di Reggio Emilia (Istoreco) e senza dubbio una delle piu consolidate. Dal 1999 ad oggi ha visto moltiplicarsi il numero degli studenti e delle scuole coinvolte e, negli ultimi dieci anni, vi hanno partecipato, ogni anno, un migliaio di studenti e un centinaio di insegnanti degli istituti scolastici della provincia. E stata anche una delle prime ad attivarsi nel 1999, prima ancora della proclamazione del 27 gennaio quale Giornata della memoria, anche se, a quell’epoca, il viaggio era per certi versi molto diverso da quello odierno.","PeriodicalId":263541,"journal":{"name":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","volume":"6 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-03-25","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"122326622","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
L’articolo discute il tema del turismo dark da una prospettiva sociologica. Innanzitutto viene messa in evidenza la grande varieta delle forme turistiche ricomprese nell’etichetta di turismo dark. Successivamente si discutono alcuni nodi critici dei diversi tipi di turismo dark, con riferimento sia alle caratteristiche dell’offerta che a quelle della domanda turistica.
{"title":"II. Turismo, morte e dolore. Una riflessione sociologica intorno al tema del turismo dark","authors":"S. Tosi","doi":"10.12977/EREVIEW302","DOIUrl":"https://doi.org/10.12977/EREVIEW302","url":null,"abstract":"L’articolo discute il tema del turismo dark da una prospettiva sociologica. Innanzitutto viene messa in evidenza la grande varieta delle forme turistiche ricomprese nell’etichetta di turismo dark. Successivamente si discutono alcuni nodi critici dei diversi tipi di turismo dark, con riferimento sia alle caratteristiche dell’offerta che a quelle della domanda turistica.","PeriodicalId":263541,"journal":{"name":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","volume":"50 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-03-18","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"128858289","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
La scelta del titolo e volutamente provocatoria, al fine di avviare un dibattito sulla Linea Gotica quale prodotto turistico-culturale innovativo e appetibile, nonche sulle strategie di marketing adatte a valorizzarne le peculiarita storiche e le strutture di servizio per il turista gia esistenti. La riflessione che segue nasce anche con l'intento di cogliere appieno l'opportunita della doppia ricorrenza dell'anniversario della Liberazione, prevista per il biennio 2024-2025.
{"title":"II. Linea Gotica e turismo: una “Normandia” non ancora realizzata?","authors":"Massimo Turchi","doi":"10.12977/EREVIEW301","DOIUrl":"https://doi.org/10.12977/EREVIEW301","url":null,"abstract":"La scelta del titolo e volutamente provocatoria, al fine di avviare un dibattito sulla Linea Gotica quale prodotto turistico-culturale innovativo e appetibile, nonche sulle strategie di marketing adatte a valorizzarne le peculiarita storiche e le strutture di servizio per il turista gia esistenti. La riflessione che segue nasce anche con l'intento di cogliere appieno l'opportunita della doppia ricorrenza dell'anniversario della Liberazione, prevista per il biennio 2024-2025.","PeriodicalId":263541,"journal":{"name":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","volume":"19 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2021-03-18","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"134038956","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Tra il 29 settembre e il 5 ottobre 1944, nella zona delimitata dalle valli del Setta a est, del Reno a ovest, dominata da Monte Sole a nord e Monte Salvaro a sud – in provincia di Bologna – avviene il piu grande massacro di civili compiuto dai nazisti sul fronte occidentale. Il saggio si propone, da una parte, di ricostruire le fasi e le stagioni della memoria pubblica di questi eventi e, dall’altra, di svelare le mutevoli identita di chi, nel corso dei decenni, ha sentito il dovere, o la necessita, di ricordare.
{"title":"I. Monte Sole. La memoria pubblica del massacro","authors":"A. Ventura","doi":"10.12977/ereview300","DOIUrl":"https://doi.org/10.12977/ereview300","url":null,"abstract":"Tra il 29 settembre e il 5 ottobre 1944, nella zona delimitata dalle valli del Setta a est, del Reno a ovest, dominata da Monte Sole a nord e Monte Salvaro a sud – in provincia di Bologna – avviene il piu grande massacro di civili compiuto dai nazisti sul fronte occidentale. Il saggio si propone, da una parte, di ricostruire le fasi e le stagioni della memoria pubblica di questi eventi e, dall’altra, di svelare le mutevoli identita di chi, nel corso dei decenni, ha sentito il dovere, o la necessita, di ricordare.","PeriodicalId":263541,"journal":{"name":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","volume":"31 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-12-27","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"129375705","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Intraprendere un viaggio formativo verso i Balcani significa confrontarsi con una complessita, talvolta respingente, che richiede attenta progettazione didattica (ancora da consolidare). Il percorso si configura per gli studenti come esperienza di riflessione attorno ad una realta diversa, poco conosciuta, dove i segni del tempo sono diffusi negli spazi quotidiani. Viaggiare nel cuore dell’Europa offre l’opportunita di affrontare molti nodi del tempo presente, questioni fondanti per lo sviluppo della cittadinanza europea. Si presentano le esperienze organizzate tra il 2018 e il 2019 dagli Istituti storici di Parma e Modena.
{"title":"II. Viaggio nel cuore dell’Europa. Una proposta tra memoria e tempo presente","authors":"S. Mantovani, A. Rossi","doi":"10.12977/EREVIEW299","DOIUrl":"https://doi.org/10.12977/EREVIEW299","url":null,"abstract":"Intraprendere un viaggio formativo verso i Balcani significa confrontarsi con una complessita, talvolta respingente, che richiede attenta progettazione didattica (ancora da consolidare). Il percorso si configura per gli studenti come esperienza di riflessione attorno ad una realta diversa, poco conosciuta, dove i segni del tempo sono diffusi negli spazi quotidiani. Viaggiare nel cuore dell’Europa offre l’opportunita di affrontare molti nodi del tempo presente, questioni fondanti per lo sviluppo della cittadinanza europea. Si presentano le esperienze organizzate tra il 2018 e il 2019 dagli Istituti storici di Parma e Modena.","PeriodicalId":263541,"journal":{"name":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","volume":"9 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-12-22","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"126573731","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Il quarantesimo anniversario della strage alla stazione di Bologna si e svolto durante la pandemia, questo ha provocato una rimodulazione della commemorazione ed una discussione pubblica sulla memoria e sul rapporto fra luoghi fisici e luoghi virtuali.
{"title":"Il quarantesimo anniversario della strage alla stazione di Bologna: luoghi di memoria, luoghi non praticabili, luoghi virtuali","authors":"Cinzia Venturoli","doi":"10.12977/ereview298","DOIUrl":"https://doi.org/10.12977/ereview298","url":null,"abstract":"Il quarantesimo anniversario della strage alla stazione di Bologna si e svolto durante la pandemia, questo ha provocato una rimodulazione della commemorazione ed una discussione pubblica sulla memoria e sul rapporto fra luoghi fisici e luoghi virtuali.","PeriodicalId":263541,"journal":{"name":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","volume":"40 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-12-20","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"121847017","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
L’articolo analizza sinteticamente tre progetti inerenti ai temi dell’antisemitismo e della Shoah, con riferimento a specifiche biografie e vicende di salvataggio avvenute in Emilia Romagna. I progetti, coerenti con le finalita indicate dalla legge istitutiva del Giorno della Memoria e con i principi indicati dalla legge Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica, offrono importanti risorse per attivita didattiche e per la formazione continua degli adulti.
{"title":"Tre progetti per conoscere, approfondire, riflettere","authors":"Patrizia Di Luca","doi":"10.12977/ereview297","DOIUrl":"https://doi.org/10.12977/ereview297","url":null,"abstract":"L’articolo analizza sinteticamente tre progetti inerenti ai temi dell’antisemitismo e della Shoah, con riferimento a specifiche biografie e vicende di salvataggio avvenute in Emilia Romagna. I progetti, coerenti con le finalita indicate dalla legge istitutiva del Giorno della Memoria e con i principi indicati dalla legge Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica, offrono importanti risorse per attivita didattiche e per la formazione continua degli adulti.","PeriodicalId":263541,"journal":{"name":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","volume":"16 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-12-19","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"125420133","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
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