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摘要
本研究专门探讨浪漫主义中自动装置的表现形式,重点是 "不可思议 "和 "矛盾 "的概念。反思的主题包括镜子、理想的自我形象(Ideal-Ich)和女性形象,其视角考虑到了浪漫主义想象中皮格马利翁神话和普罗米修斯神话的痕迹。第一部分简要追溯了自古典时代以来自动机的形式;随后简要介绍了浪漫主义中占主导地位的历史哲学范畴,将梦幻确定为一种文学模式,并比较分析了两个案例研究:E.T.A. Hoffmann 的《睡魔》(1816 年)和 August Villiers de L'Isle-Adam 的《L'Ève future》(1886 年)。比较旨在揭示两部作品中自动机所体现的意义的恒定性和变异性,这两部作品的时间跨度从霍夫曼的浪漫主义兴起到维利尔斯的后期表现。
Automi e pigmalioni nell’immaginario romantico. Il perturbante e le ambivalenze
Questo studio è dedicato alla rappresentazione degli automi nel Romanticismo, con particolare attenzione ai concetti di ‘perturbante’ e ‘ambivalenza’. La riflessione include i temi dello specchio, dell’immagine ideale del sé (Ideal-Ich) e della figura femminile, in una prospettiva che tiene conto delle tracce del mito pigmalionico e del mito prometeico nell’immaginario romantico. Il primo paragrafo ripercorre sommariamente le forme dell’automa nel tempo a partire dall’età classica; seguono un breve inquadramento delle categorie storico-filosofiche dominanti nel Romanticismo, l’identificazione del fantastico come modo letterario e l’analisi comparata di due casi studio: L’uomo della sabbia (1816) di E.T.A. Hoffmann e L’Ève future (1886) di August Villiers de L’Isle-Adam. Il confronto mira a illuminare le costanti e le varianti dei significati incarnati dall’automa in due opere che coprono un arco che va dalla fase di ascesa del Romanticismo con Hoffmann, alla sua tarda espressione con Villiers.