S. Sivanandamoorthy , P. Meng , N. Heming , D. Annane
{"title":"一氧化碳中毒","authors":"S. Sivanandamoorthy , P. Meng , N. Heming , D. Annane","doi":"10.1016/S1286-9341(22)46437-4","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"<div><p>Il monossido di carbonio (CO) è la principale causa di intossicazione accidentale in Francia. La sua incidenza è in calo in parte grazie all’attuazione di un sistema di sorveglianza e di prevenzione fornite rispettivamente dall’Institut de veille sanitaire (InVS) e dall’Institut national de prévention et d’éducation pour la santé (INPES). Gli effetti deleteri del CO sono legati a una tossicità immediata da ipossia cellulare con blocco della catena mitocondriale che può provocare coma e fallimento cardiovascolare e a una tossicità ritardata da perossidazione dei componenti della mielina attraverso l’attivazione piastrinica e dei leucociti polinucleati con conseguenti danni cerebrali. Il trattamento si basa sull’ossigenoterapia normobarica (ONB). Le indicazioni della gestione mediante ossigenoterapia iperbarica (OIB) sono riservate a casi ben definiti: perdita di coscienza prima o al momento del trattamento, insufficienza d’organo (neurologica, respiratoria o cardiovascolare) e donna in gravidanza. In seguito all’intossicazione da CO, è necessario un follow-up medico per rilevare eventuali disturbi neuropsichici e valutarne l’impatto sulla vita quotidiana. La potenziale gravità delle intossicazioni così come delle sequele scatenate giustifica la creazione del rilevatore di CO portatile.</p></div>","PeriodicalId":100461,"journal":{"name":"EMC - Urgenze","volume":"26 2","pages":"Pages 1-8"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2022-05-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Intossicazione da monossido di carbonio\",\"authors\":\"S. Sivanandamoorthy , P. Meng , N. Heming , D. Annane\",\"doi\":\"10.1016/S1286-9341(22)46437-4\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"<div><p>Il monossido di carbonio (CO) è la principale causa di intossicazione accidentale in Francia. La sua incidenza è in calo in parte grazie all’attuazione di un sistema di sorveglianza e di prevenzione fornite rispettivamente dall’Institut de veille sanitaire (InVS) e dall’Institut national de prévention et d’éducation pour la santé (INPES). Gli effetti deleteri del CO sono legati a una tossicità immediata da ipossia cellulare con blocco della catena mitocondriale che può provocare coma e fallimento cardiovascolare e a una tossicità ritardata da perossidazione dei componenti della mielina attraverso l’attivazione piastrinica e dei leucociti polinucleati con conseguenti danni cerebrali. Il trattamento si basa sull’ossigenoterapia normobarica (ONB). Le indicazioni della gestione mediante ossigenoterapia iperbarica (OIB) sono riservate a casi ben definiti: perdita di coscienza prima o al momento del trattamento, insufficienza d’organo (neurologica, respiratoria o cardiovascolare) e donna in gravidanza. In seguito all’intossicazione da CO, è necessario un follow-up medico per rilevare eventuali disturbi neuropsichici e valutarne l’impatto sulla vita quotidiana. La potenziale gravità delle intossicazioni così come delle sequele scatenate giustifica la creazione del rilevatore di CO portatile.</p></div>\",\"PeriodicalId\":100461,\"journal\":{\"name\":\"EMC - Urgenze\",\"volume\":\"26 2\",\"pages\":\"Pages 1-8\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2022-05-01\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"EMC - Urgenze\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1286934122464374\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"EMC - Urgenze","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1286934122464374","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
Il monossido di carbonio (CO) è la principale causa di intossicazione accidentale in Francia. La sua incidenza è in calo in parte grazie all’attuazione di un sistema di sorveglianza e di prevenzione fornite rispettivamente dall’Institut de veille sanitaire (InVS) e dall’Institut national de prévention et d’éducation pour la santé (INPES). Gli effetti deleteri del CO sono legati a una tossicità immediata da ipossia cellulare con blocco della catena mitocondriale che può provocare coma e fallimento cardiovascolare e a una tossicità ritardata da perossidazione dei componenti della mielina attraverso l’attivazione piastrinica e dei leucociti polinucleati con conseguenti danni cerebrali. Il trattamento si basa sull’ossigenoterapia normobarica (ONB). Le indicazioni della gestione mediante ossigenoterapia iperbarica (OIB) sono riservate a casi ben definiti: perdita di coscienza prima o al momento del trattamento, insufficienza d’organo (neurologica, respiratoria o cardiovascolare) e donna in gravidanza. In seguito all’intossicazione da CO, è necessario un follow-up medico per rilevare eventuali disturbi neuropsichici e valutarne l’impatto sulla vita quotidiana. La potenziale gravità delle intossicazioni così come delle sequele scatenate giustifica la creazione del rilevatore di CO portatile.