J. Londner (Interne des hôpitaux), G. Magalon (Professeur des Universités, praticien hospitalier, chef de service), J. Bardot (Professeur des Universités, praticien hospitalier, adjoint au chef de service)
{"title":"Espansione cutanea: tecniche e indicazioni","authors":"J. Londner (Interne des hôpitaux), G. Magalon (Professeur des Universités, praticien hospitalier, chef de service), J. Bardot (Professeur des Universités, praticien hospitalier, adjoint au chef de service)","doi":"10.1016/S1769-6704(12)62080-4","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"<div><p>L’espansione cutanea è una tecnica utilizzata in chirurgia plastica e riparativa da diverse decine di anni; essa consiste nel posizionamento di protesi di espansione vuote che saranno progressivamente riempite di soluzione fisiologica attraverso una valvola, permettendo, così, di ottenere un guadagno cutaneo e di trattare una perdita di sostanza. Il principio è sempre lo stesso, ma il materiale è progredito dalla prima protesi moderna descritta da Radovan nel 1976. Dopo una descrizione dettagliata della tecnica chirurgica, gli autori propongono una classificazione regione per regione delle principali indicazioni e delle specificità tecniche. Sono elencate le principali complicanze, così come la condotta da tenere. Un capitolo più dettagliato è dedicato all’espansione nella ricostruzione mammaria. L’espansione cutanea resta una tecnica indispensabile nell’arsenale del chirurgo plastico; è una tecnica semplice ma che richiede un grande rigore chirurgico.</p></div>","PeriodicalId":100455,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Plastica? Ricostruttiva ed Estetica","volume":"10 2","pages":"Pages 1-21"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2012-06-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.1016/S1769-6704(12)62080-4","citationCount":"0","resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Plastica? Ricostruttiva ed Estetica","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1769670412620804","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
引用次数: 0
Abstract
L’espansione cutanea è una tecnica utilizzata in chirurgia plastica e riparativa da diverse decine di anni; essa consiste nel posizionamento di protesi di espansione vuote che saranno progressivamente riempite di soluzione fisiologica attraverso una valvola, permettendo, così, di ottenere un guadagno cutaneo e di trattare una perdita di sostanza. Il principio è sempre lo stesso, ma il materiale è progredito dalla prima protesi moderna descritta da Radovan nel 1976. Dopo una descrizione dettagliata della tecnica chirurgica, gli autori propongono una classificazione regione per regione delle principali indicazioni e delle specificità tecniche. Sono elencate le principali complicanze, così come la condotta da tenere. Un capitolo più dettagliato è dedicato all’espansione nella ricostruzione mammaria. L’espansione cutanea resta una tecnica indispensabile nell’arsenale del chirurgo plastico; è una tecnica semplice ma che richiede un grande rigore chirurgico.