V. Duquennoy-Martinot Professeur des Universités, PhD, chef de service, P. Guerreschi PhD, MD, L. Pasquesoone MD, L. Barry MD
{"title":"Quale lembo per quale regione?","authors":"V. Duquennoy-Martinot Professeur des Universités, PhD, chef de service, P. Guerreschi PhD, MD, L. Pasquesoone MD, L. Barry MD","doi":"10.1016/S1769-6704(24)49387-X","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"<div><p>Dall’emergere della chirurgia plastica, e in particolare dopo la Seconda Guerra Mondiale, il numero di lembi disponibili ha continuato a crescere. I perfezionamenti tecnici, in particolare la comparsa dell’imaging, che consente di identificare meglio i vasi sanguigni, così come i mezzi tecnici di realizzazione di una chirurgia più raffinata, come le lenti d’ingrandimento o il microscopio, hanno ampiamentecontribuito al progresso di questa chirurgia. In tutte le zone del corpo, i tessuti possono essere spostati secondo il concetto di lembo libero (con anastomosi microchirurgica) o peduncolato (con conservazione del peduncolo nutritivo). Tuttavia, è essenziale seguire le istruzioni corrette a seconda della topografia in questione. Per fare ciò, il chirurgo plastico deve conoscere, da un lato, i lembi disponibili e, dall’altro, gli obiettivi precisi del trattamento. Sono sviluppate le diverse opzioni più utilizzate per la copertura o la ricostruzione di ciascuna regione anatomica.</p></div>","PeriodicalId":100455,"journal":{"name":"EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Plastica? Ricostruttiva ed Estetica","volume":"22 3","pages":"Pages 1-24"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2024-08-22","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Plastica? Ricostruttiva ed Estetica","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S176967042449387X","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
引用次数: 0
Abstract
Dall’emergere della chirurgia plastica, e in particolare dopo la Seconda Guerra Mondiale, il numero di lembi disponibili ha continuato a crescere. I perfezionamenti tecnici, in particolare la comparsa dell’imaging, che consente di identificare meglio i vasi sanguigni, così come i mezzi tecnici di realizzazione di una chirurgia più raffinata, come le lenti d’ingrandimento o il microscopio, hanno ampiamentecontribuito al progresso di questa chirurgia. In tutte le zone del corpo, i tessuti possono essere spostati secondo il concetto di lembo libero (con anastomosi microchirurgica) o peduncolato (con conservazione del peduncolo nutritivo). Tuttavia, è essenziale seguire le istruzioni corrette a seconda della topografia in questione. Per fare ciò, il chirurgo plastico deve conoscere, da un lato, i lembi disponibili e, dall’altro, gli obiettivi precisi del trattamento. Sono sviluppate le diverse opzioni più utilizzate per la copertura o la ricostruzione di ciascuna regione anatomica.