G. Mortuaire (Professeur des Universités-praticien hospitalier)
{"title":"鼻窦息肉病、伴有息肉的慢性鼻炎","authors":"G. Mortuaire (Professeur des Universités-praticien hospitalier)","doi":"10.1016/S1639-870X(24)49392-6","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"<div><p>La poliposi nasosinusale (PNS) (o poliposi nasale detta primitiva) è una disfunzione rinosinusale cronica. Appartiene al gruppo delle rinosinusiti croniche diffuse e colpisce preferenzialmente le cavità etmoidali. Deve essere distinta dalle rinosinusiti croniche con polipi detti secondari appartenenti al gruppo delle rinosinusiti edematopurulente e per le quali esiste un’alterazione del drenaggio mucociliare (mucoviscidosi, discinesie ciliari). La PNS colpisce circa il 2% della popolazione generale. È spesso associata ad asma e può essere accompagnata da intolleranza ai farmaci antinfiammatori non steroidei (triade di Fernand Widal). I suoi sintomi sono dominati dall’ostruzione nasale e dalla perdita quantitativa dell’olfatto. È responsabile di un’alterazione significativa della qualità della vita, con una forte perturbazione del sonno, un cambiamento nelle performance lavorative e una riduzione delle attività. La fisiopatologia della PNS è attualmente ben conosciuta. Il più delle volte si tratta, nei paesi occidentali, di una risposta infiammatoria dipendente dai linfociti Th2 (risposta detta T2), con un reclutamento a livello mucoso dei granulociti eosinofili responsabili del rimodellamento tissutale.La terapia è sia medica che chirurgica, secondo un approccio graduale fondato sulla risposta alla corticoterapia. L’introduzione delle bioterapie nel 2021 ha modificato il paradigma di gestione e ha permesso di aprire nuove strade nella caratterizzazione della PNS, nella valutazione della sua gravità e nella definizione della risposta ai trattamenti.</p></div>","PeriodicalId":100439,"journal":{"name":"EMC - Otorinolaringoiatria","volume":"23 3","pages":"Pages 1-17"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2024-08-24","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Poliposi nasosinusale, rinosinusite cronica con polipi\",\"authors\":\"G. Mortuaire (Professeur des Universités-praticien hospitalier)\",\"doi\":\"10.1016/S1639-870X(24)49392-6\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"<div><p>La poliposi nasosinusale (PNS) (o poliposi nasale detta primitiva) è una disfunzione rinosinusale cronica. Appartiene al gruppo delle rinosinusiti croniche diffuse e colpisce preferenzialmente le cavità etmoidali. 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Poliposi nasosinusale, rinosinusite cronica con polipi
La poliposi nasosinusale (PNS) (o poliposi nasale detta primitiva) è una disfunzione rinosinusale cronica. Appartiene al gruppo delle rinosinusiti croniche diffuse e colpisce preferenzialmente le cavità etmoidali. Deve essere distinta dalle rinosinusiti croniche con polipi detti secondari appartenenti al gruppo delle rinosinusiti edematopurulente e per le quali esiste un’alterazione del drenaggio mucociliare (mucoviscidosi, discinesie ciliari). La PNS colpisce circa il 2% della popolazione generale. È spesso associata ad asma e può essere accompagnata da intolleranza ai farmaci antinfiammatori non steroidei (triade di Fernand Widal). I suoi sintomi sono dominati dall’ostruzione nasale e dalla perdita quantitativa dell’olfatto. È responsabile di un’alterazione significativa della qualità della vita, con una forte perturbazione del sonno, un cambiamento nelle performance lavorative e una riduzione delle attività. La fisiopatologia della PNS è attualmente ben conosciuta. Il più delle volte si tratta, nei paesi occidentali, di una risposta infiammatoria dipendente dai linfociti Th2 (risposta detta T2), con un reclutamento a livello mucoso dei granulociti eosinofili responsabili del rimodellamento tissutale.La terapia è sia medica che chirurgica, secondo un approccio graduale fondato sulla risposta alla corticoterapia. L’introduzione delle bioterapie nel 2021 ha modificato il paradigma di gestione e ha permesso di aprire nuove strade nella caratterizzazione della PNS, nella valutazione della sua gravità e nella definizione della risposta ai trattamenti.