联合语言手势和心理意象:交流意图的边界

Emanuela Campisi, Marco Mazzone
{"title":"联合语言手势和心理意象:交流意图的边界","authors":"Emanuela Campisi, Marco Mazzone","doi":"10.4453/RIFP.2019.0016","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Riassunto: Le immagini mentali sono parte delle intenzioni comunicative veicolate negli scambi verbali, e dunque del significato inteso dal parlante (Grice)? Questioni simili sono state dibattute con riferimento al paradigma dell’ embodiment . Qui intendiamo muoverci su un terreno differente: il dominio dei gesti, con particolare riferimento a quelli rappresentativi, caratterizzati dallo stretto rapporto con le rappresentazioni senso-motorie delle azioni. La linea argomentativa sara dunque bipartita. Innanzitutto, intendiamo mostrare che i gesti contribuiscono a determinare l’intenzione comunicativa, come e evidente in casi nei quali il parlante si impegna in modo manifesto a renderli salienti – ma qui sara anche importante l’osservazione che l’intenzione comunicativa non va identificata con una preliminare pianificazione cosciente. In secondo luogo, argomenteremo che il contributo dei gesti all’intenzione comunicativa e genuinamente imagistic , non proposizionale. In particolare, esamineremo due argomenti solitamente presentati come a favore dell’ipotesi proposizionale: che le immagini non possono essere parte dell’intenzione comunicativa, rispettivamente, perche non portano un contenuto giudicabile in termini di vero/falso, e perche non consentono di effettuare inferenze. Vedremo che entrambe le argomentazioni sono discutibili. Parole chiave: Intenzione comunicativa; Gesti rappresentativi; Imagery; Significato del parlante Co-verbal Gestures and Mental Images: The Borders of Communicative Intentions Abstract: Do mental images form part of a speaker’s communicative intention? This and similar questions have usually been addressed within the framework of embodied cognition. Here, instead, we want to address the question from a different point of view, examining representational gestures, which are characterised by their strong relationship to sensory-motor representations. For this reason, our argument takes two directions. First, we show that representational gestures can form part of a speaker’s communicative intention as, for example, when the speaker overtly makes them salient. However, it is important to point out that being part of a communicative intention is not equivalent to being consciously planned. Secondly, we will argue that the meaning carried by gestures is actually imagistic, and not propositional. To this end, we provide a detailed discussion of two arguments favouring the propositional hypothesis: that images cannot be part of the speaker’s communicative intention because their content is not truth-conditional and because they do not allow us to make inferences. We will show that both these arguments are debatable. 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摘要

摘要:心理意象是否是言语交流中传达的交际意图的一部分,因此也是说话人所理解的意义的一部分(Grice)?已经参考实施例范例讨论了类似的问题。在这里,我们打算在一个不同的领域上前进:手势的支配,特别是有代表性的手势,其特点是与动作的感觉运动表征密切相关。因此,这一争论将是双方的。首先,我们打算表明,手势有助于确定交际意图,这在说话者明确承诺使其突出的情况下是显而易见的——但在这里也需要注意的是,交际意图不应与初步的意识规划相一致。其次,我们认为手势对交际意图的贡献是真正的意象性的,而不是命题性的。特别是,我们将研究两个通常支持命题假设的论点:图像不能分别成为交际意图的一部分,因为它们不包含可以根据真/假来判断的内容,以及因为它们不允许进行推理。我们将看到这两个论点都是有问题的。关键词:沟通意图;代表性手势;图像;言语手势与心理意象:交际意图的边界摘要:心理意象是否构成说话人交际意图的一部分?这个问题和类似的问题通常是在隐含认知的框架内解决的。相反,在这里,我们想从不同的角度来解决这个问题,研究具有代表性的手势,其特征是它们与传感器-运动表征之间的强烈关系。因此,我们的论点有两个方向。首先,我们证明了代表性手势可以构成说话人交际意图的一部分,例如,当说话人过度强调这些手势时。然而,重要的是要指出,成为交际意图的一部分并不等同于有意识地计划。其次,我们将论证手势所承载的意义实际上是意象的,而不是命题的。为此,我们详细讨论了支持命题假设的两个论点:图像不能成为说话人交际意图的一部分,因为它们的内容不是真理条件的,也因为它们不允许我们进行推理。我们将证明这两个论点都是有争议的。关键词:交际意图;代表性手势;图像;说话人的意思
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Gesti co-verbali e immagini mentali: i confini dell’intenzione comunicativa
Riassunto: Le immagini mentali sono parte delle intenzioni comunicative veicolate negli scambi verbali, e dunque del significato inteso dal parlante (Grice)? Questioni simili sono state dibattute con riferimento al paradigma dell’ embodiment . Qui intendiamo muoverci su un terreno differente: il dominio dei gesti, con particolare riferimento a quelli rappresentativi, caratterizzati dallo stretto rapporto con le rappresentazioni senso-motorie delle azioni. La linea argomentativa sara dunque bipartita. Innanzitutto, intendiamo mostrare che i gesti contribuiscono a determinare l’intenzione comunicativa, come e evidente in casi nei quali il parlante si impegna in modo manifesto a renderli salienti – ma qui sara anche importante l’osservazione che l’intenzione comunicativa non va identificata con una preliminare pianificazione cosciente. In secondo luogo, argomenteremo che il contributo dei gesti all’intenzione comunicativa e genuinamente imagistic , non proposizionale. In particolare, esamineremo due argomenti solitamente presentati come a favore dell’ipotesi proposizionale: che le immagini non possono essere parte dell’intenzione comunicativa, rispettivamente, perche non portano un contenuto giudicabile in termini di vero/falso, e perche non consentono di effettuare inferenze. Vedremo che entrambe le argomentazioni sono discutibili. Parole chiave: Intenzione comunicativa; Gesti rappresentativi; Imagery; Significato del parlante Co-verbal Gestures and Mental Images: The Borders of Communicative Intentions Abstract: Do mental images form part of a speaker’s communicative intention? This and similar questions have usually been addressed within the framework of embodied cognition. Here, instead, we want to address the question from a different point of view, examining representational gestures, which are characterised by their strong relationship to sensory-motor representations. For this reason, our argument takes two directions. First, we show that representational gestures can form part of a speaker’s communicative intention as, for example, when the speaker overtly makes them salient. However, it is important to point out that being part of a communicative intention is not equivalent to being consciously planned. Secondly, we will argue that the meaning carried by gestures is actually imagistic, and not propositional. To this end, we provide a detailed discussion of two arguments favouring the propositional hypothesis: that images cannot be part of the speaker’s communicative intention because their content is not truth-conditional and because they do not allow us to make inferences. We will show that both these arguments are debatable. Keywords: Communicative Intentions; Representational Gestures; Imagery; Speaker’s Meaning
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