{"title":"正常的,病态的中耳成像","authors":"A. Lacan","doi":"10.1016/S1639-870X(18)41624-8","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"<div><p>La diagnostica per immagini in sezione occupa, oggi, un posto preponderante nel bilancio anatomico e patologico dell’orecchio medio. Dopo aver rivisto l’anatomia radiologica dell’orecchio medio, questo articolo presenta le diverse tecniche di diagnostica per immagini con le diverse elaborazioni di immagini e ricostruzioni tridimensionali (3D) possibili, nonché le loro rispettive indicazioni. La risonanza magnetica (RM) e la TC hanno un ruolo complementare nella caratterizzazione e nel bilancio di estensione delle patologie dell’orecchio medio. Per quanto riguarda la patologia infiammatoria, la TC permette di differenziare le otiti colesteatomatose dalle otiti non colesteatomatose, di ricercarne le complicanze e di ricercare i segni di timpanosclerosi. La RM conferma la diagnosi di colesteatoma in caso di dubbio alla TC. La TC e la risonanza magnetica svolgono un ruolo importante nel bilancio delle orecchie infiammatorie operate. Per quanto riguarda l’otosclerosi, la TC è utile nel bilancio diagnostico, nello screening di eventuali modificazioni anatomiche che porterebbero a difficoltà operatorie, nell’eliminazione delle diagnosi differenziali e nel bilancio delle complicanze postoperatorie. La TC ha anche un posto importante nella patologia traumatica. La RM consente la caratterizzazione tissutale di un’opacità e interviene, in particolare, nella diagnosi delle patologie tumorali e delle brecce del tegmen.</p></div>","PeriodicalId":100439,"journal":{"name":"EMC - Otorinolaringoiatria","volume":"18 1","pages":"Pages 1-16"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2019-02-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.1016/S1639-870X(18)41624-8","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Imaging dell’orecchio medio normale e patologico\",\"authors\":\"A. Lacan\",\"doi\":\"10.1016/S1639-870X(18)41624-8\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"<div><p>La diagnostica per immagini in sezione occupa, oggi, un posto preponderante nel bilancio anatomico e patologico dell’orecchio medio. Dopo aver rivisto l’anatomia radiologica dell’orecchio medio, questo articolo presenta le diverse tecniche di diagnostica per immagini con le diverse elaborazioni di immagini e ricostruzioni tridimensionali (3D) possibili, nonché le loro rispettive indicazioni. La risonanza magnetica (RM) e la TC hanno un ruolo complementare nella caratterizzazione e nel bilancio di estensione delle patologie dell’orecchio medio. Per quanto riguarda la patologia infiammatoria, la TC permette di differenziare le otiti colesteatomatose dalle otiti non colesteatomatose, di ricercarne le complicanze e di ricercare i segni di timpanosclerosi. La RM conferma la diagnosi di colesteatoma in caso di dubbio alla TC. La TC e la risonanza magnetica svolgono un ruolo importante nel bilancio delle orecchie infiammatorie operate. Per quanto riguarda l’otosclerosi, la TC è utile nel bilancio diagnostico, nello screening di eventuali modificazioni anatomiche che porterebbero a difficoltà operatorie, nell’eliminazione delle diagnosi differenziali e nel bilancio delle complicanze postoperatorie. La TC ha anche un posto importante nella patologia traumatica. La RM consente la caratterizzazione tissutale di un’opacità e interviene, in particolare, nella diagnosi delle patologie tumorali e delle brecce del tegmen.</p></div>\",\"PeriodicalId\":100439,\"journal\":{\"name\":\"EMC - Otorinolaringoiatria\",\"volume\":\"18 1\",\"pages\":\"Pages 1-16\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2019-02-01\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"https://sci-hub-pdf.com/10.1016/S1639-870X(18)41624-8\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"EMC - Otorinolaringoiatria\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1639870X18416248\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"EMC - Otorinolaringoiatria","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1639870X18416248","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
La diagnostica per immagini in sezione occupa, oggi, un posto preponderante nel bilancio anatomico e patologico dell’orecchio medio. Dopo aver rivisto l’anatomia radiologica dell’orecchio medio, questo articolo presenta le diverse tecniche di diagnostica per immagini con le diverse elaborazioni di immagini e ricostruzioni tridimensionali (3D) possibili, nonché le loro rispettive indicazioni. La risonanza magnetica (RM) e la TC hanno un ruolo complementare nella caratterizzazione e nel bilancio di estensione delle patologie dell’orecchio medio. Per quanto riguarda la patologia infiammatoria, la TC permette di differenziare le otiti colesteatomatose dalle otiti non colesteatomatose, di ricercarne le complicanze e di ricercare i segni di timpanosclerosi. La RM conferma la diagnosi di colesteatoma in caso di dubbio alla TC. La TC e la risonanza magnetica svolgono un ruolo importante nel bilancio delle orecchie infiammatorie operate. Per quanto riguarda l’otosclerosi, la TC è utile nel bilancio diagnostico, nello screening di eventuali modificazioni anatomiche che porterebbero a difficoltà operatorie, nell’eliminazione delle diagnosi differenziali e nel bilancio delle complicanze postoperatorie. La TC ha anche un posto importante nella patologia traumatica. La RM consente la caratterizzazione tissutale di un’opacità e interviene, in particolare, nella diagnosi delle patologie tumorali e delle brecce del tegmen.