Stato, Chiese e libertà religiosa nella Russia post-sovietica: una lettura politico-ecclesiastica nello scenario di guerra

Abstract

The contribution deals with the structure of relations between the state, churches, and religions in the Russian Federation, focusing on the evolutions brought about by Putin’s government and by the presence of Patriarch Kirill as head of the Orthodox Church of Moscow. The paper focuses on the status of religious freedom, in the light of both the rules governing it and the practical applications and repercussions on the front of the state and religious approach to the protection of fundamental rights. These themes have fallen into the current context of war and in the climate of tensions with Ukraine, both from a political and religious point of view. Il contributo prende in esame l’assetto dei rapporti tra Stato, chiese e religioni nella Federazione russa, concentrandosi in particolare sulle evoluzioni determinate dall’avvento al governo di Putin e dalla presenza del Patriarca Kirill a capo della Chiesa ortodossa di Mosca. Il lavoro si concentra sullo statuto della libertà religiosa, alla luce tanto delle norme che la disciplinano quanto delle applicazioni pratiche e delle ricadute sul fronte dell’approccio statale e religioso alla tutela dei diritti fondamentali. Tali temi sono calati nell’attuale contesto bellico e nel clima di tensioni con l’Ucraina risalenti nel tempo, sia dal punto di vista politico sia da quello religioso.