{"title":"Back Matter","authors":"","doi":"10.2307/j.ctv19qmcb7.9","DOIUrl":"https://doi.org/10.2307/j.ctv19qmcb7.9","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":326509,"journal":{"name":"Il Moderno e la città spontanea","volume":"2 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-11-19","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"115461837","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Un laboratorio mediterraneo del Moderno:","authors":"","doi":"10.2307/j.ctv19qmcb7.4","DOIUrl":"https://doi.org/10.2307/j.ctv19qmcb7.4","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":326509,"journal":{"name":"Il Moderno e la città spontanea","volume":"135 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-11-19","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"131918619","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Fotosinteticos Heterotrofos, Ciclo interdependendiente, intercambio de E y materia, Procesos Energéticos, Ruta Ciclica, Enzimas Termolabiles, Enzimas Enzimas
The circadian system plays a fundamental role in human health, influencing it both positively and negatively as it governs daily biological rhythms. Disruptions in this system can impact metabolism and lead to disorders ranging from body weight gain to the development of insulin resistance, chronic diseases and cardiovascular issues
{"title":"Metabolismo.","authors":"Fotosinteticos Heterotrofos, Ciclo interdependendiente, intercambio de E y materia, Procesos Energéticos, Ruta Ciclica, Enzimas Termolabiles, Enzimas Enzimas","doi":"10.2307/j.ctv19qmcb7.6","DOIUrl":"https://doi.org/10.2307/j.ctv19qmcb7.6","url":null,"abstract":"The circadian system plays a fundamental role in human health, influencing it both positively and negatively as it governs daily biological rhythms. Disruptions in this system can impact metabolism and lead to disorders ranging from body weight gain to the development of insulin resistance, chronic diseases and cardiovascular issues","PeriodicalId":326509,"journal":{"name":"Il Moderno e la città spontanea","volume":"8 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-11-19","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"125206496","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"La dialettica fra progetto e fenomeni spontanei","authors":"","doi":"10.2307/j.ctv19qmcb7.7","DOIUrl":"https://doi.org/10.2307/j.ctv19qmcb7.7","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":326509,"journal":{"name":"Il Moderno e la città spontanea","volume":"24 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-11-19","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"133863152","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Si ritiene che il termine «sociologia economica» sia comparso per la prima volta in un testo del 1879 dell’economista inglese William Stanley Jevons; di certo venne ripreso pochi anni dopo dai fondatori della sociologia, che individuarono nell’analisi del nesso economia-società uno snodo di portata epocale. I fenomeni economici furono così al centro dell’interesse della sociologia sin dalla sua fase nascente (18901920): già Karl Marx aveva analizzato il ruolo dell’economia nella società, ma furono Max Weber, émile Durkheim e Georg Simmel a esplicitare le differenze tra l’analisi sociologica dell’economia e quella propria degli economisti (Swedberg 2007). Dal 1920 fino agli anni Settanta, con la diffusione dello struttural-funzionalismo di Talcott Parsons, le strade dell’economia e quelle della sociologia si separarono: la divisione del lavoro derivata dall’impostazione struttural-funzionalista prevedeva che l’economia si occupasse del sottosistema economico, mentre la sociologia economica doveva studiare lo stato degli altri sottosistemi (cultura, politica, comunità sociale) e le relazioni di interscambio tra i diversi sottosistemi (Parsons e Smelser 1956). L’economia si sarebbe dovuta occupare dei fenomeni economici e la sociologia delle precondizioni sociali, politiche e culturali del funzionamento dell’economia e dello scambio di mercato. David Stark (2009) ha etichettato questa divisione del lavoro tra discipline con l’espressione «il patto di Parsons»: l’economia studia il valore, la sociologia si occupa dei valori. Chiusa entro tali confini, la sociologia economica si ritrovò gradualmente marginalizzata, ritagliandosi un proprio ruolo solo nell’ambito della sociologia industriale e della sociologia del lavoro e lasciando agli economisti lo studio dei temi più strettamente economici come mercati, formazione dei prezzi, denaro, innovazione economica. Lo stesso processo di chiusura caratterizzò l’ambito economico: l’economia diventò la scienza della scelta razionale e lasciò alle altre scienze sociali lo studio delle scelte non razionali (Convert e Heilbron 2007). In questa cornice, assumono ancora più rilievo le importanti eccezioni di Joseph Schumpeter e Karl Polanyi. La rinascita della sociologia economica può essere ricondotta simbolicamente a due saggi di Mark Granovetter: «The strenght of weak ties» (1973) ed «Economic action and social structure: The problem of embeddedness» (1985), che segnano la nascita della cosiddetta «nuova sociologia economica» (anche se il termine non compare nei due articoli)1. Con le parole di Granovetter:
“经济社会学”一词被认为首次出现在英国经济学家威廉·斯坦利·杰文(William Stanley Jevons) 1879年的一篇文章中。当然,几年后,社会学的创始人发现,对经济和社会联系的分析具有历史意义。备受关注的这些经济现象可以从一开始就社会学分析新生(18901920):早卡尔•马克思(Karl Marx)的经济在社会中的作用,但被马克斯•韦伯(Max Weber),埃米尔迪尔凯姆和格奥尔格·和明确其经济社会学分析之间的差异(2007年Swedberg)经济学家。从1920年到20世纪70年代,随着塔尔科特·帕森斯(Talcott Parsons)的结构功能主义的兴起,经济学和社会学的道路变得分界线:从结构功能主义方法中产生的劳动分工要求经济处理经济子系统,而经济社会学则要求研究其他子系统(文化、政治、社会社区)的状况以及不同子系统之间的相互关系(帕森斯和斯梅尔瑟1956年)。经济将处理经济现象和社会学,处理经济运作和市场交换的社会、政治和文化先决条件。大卫·斯塔克(David Stark, 2009)将这种学科间的劳动分工标注为“帕森斯契约”:经济学研究价值,社会学研究价值。在这些边界内,经济社会学逐渐被边缘化,只在工业社会学和劳工社会学中发挥作用,让经济学家研究更严格的经济主题,如市场、价格形成、货币和经济创新。经济领域也经历了同样的关闭过程:经济成为理性选择的科学,让其他社会科学研究非理性选择(Convert and Heilbron 2007)。在这种背景下,Joseph Schumpeter和Karl Polanyi的重要例外变得更加突出。经济社会学可以追溯到象征性地复兴两项Mark Granovetter试验:«The strenght of weak helpdesk的»(1973年)和«Economic action and social structure: The of embeddedness问题»(1985年出生),标志着所谓的新经济社会学«»(尽管没有出现这个词在两篇文章)1。用Granovetter的话来说:
{"title":"Introduzione","authors":"Filippo Focardi","doi":"10.2307/j.ctv19qmcb7.3","DOIUrl":"https://doi.org/10.2307/j.ctv19qmcb7.3","url":null,"abstract":"Si ritiene che il termine «sociologia economica» sia comparso per la prima volta in un testo del 1879 dell’economista inglese William Stanley Jevons; di certo venne ripreso pochi anni dopo dai fondatori della sociologia, che individuarono nell’analisi del nesso economia-società uno snodo di portata epocale. I fenomeni economici furono così al centro dell’interesse della sociologia sin dalla sua fase nascente (18901920): già Karl Marx aveva analizzato il ruolo dell’economia nella società, ma furono Max Weber, émile Durkheim e Georg Simmel a esplicitare le differenze tra l’analisi sociologica dell’economia e quella propria degli economisti (Swedberg 2007). Dal 1920 fino agli anni Settanta, con la diffusione dello struttural-funzionalismo di Talcott Parsons, le strade dell’economia e quelle della sociologia si separarono: la divisione del lavoro derivata dall’impostazione struttural-funzionalista prevedeva che l’economia si occupasse del sottosistema economico, mentre la sociologia economica doveva studiare lo stato degli altri sottosistemi (cultura, politica, comunità sociale) e le relazioni di interscambio tra i diversi sottosistemi (Parsons e Smelser 1956). L’economia si sarebbe dovuta occupare dei fenomeni economici e la sociologia delle precondizioni sociali, politiche e culturali del funzionamento dell’economia e dello scambio di mercato. David Stark (2009) ha etichettato questa divisione del lavoro tra discipline con l’espressione «il patto di Parsons»: l’economia studia il valore, la sociologia si occupa dei valori. Chiusa entro tali confini, la sociologia economica si ritrovò gradualmente marginalizzata, ritagliandosi un proprio ruolo solo nell’ambito della sociologia industriale e della sociologia del lavoro e lasciando agli economisti lo studio dei temi più strettamente economici come mercati, formazione dei prezzi, denaro, innovazione economica. Lo stesso processo di chiusura caratterizzò l’ambito economico: l’economia diventò la scienza della scelta razionale e lasciò alle altre scienze sociali lo studio delle scelte non razionali (Convert e Heilbron 2007). In questa cornice, assumono ancora più rilievo le importanti eccezioni di Joseph Schumpeter e Karl Polanyi. La rinascita della sociologia economica può essere ricondotta simbolicamente a due saggi di Mark Granovetter: «The strenght of weak ties» (1973) ed «Economic action and social structure: The problem of embeddedness» (1985), che segnano la nascita della cosiddetta «nuova sociologia economica» (anche se il termine non compare nei due articoli)1. Con le parole di Granovetter:","PeriodicalId":326509,"journal":{"name":"Il Moderno e la città spontanea","volume":"68 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-11-19","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"128808047","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Spontaneità.","authors":"","doi":"10.2307/j.ctv19qmcb7.5","DOIUrl":"https://doi.org/10.2307/j.ctv19qmcb7.5","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":326509,"journal":{"name":"Il Moderno e la città spontanea","volume":"15 8 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2020-11-19","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"132373105","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}