Pub Date : 2022-07-25DOI: 10.54103/2531-6710/18444
Ludovico A. Mazzarolli
RiassuntoIl lavoro si propone di dimostrare l’illegittimità costituzionale di quanto previsto dagli artt. 2 e 4 del disegno di legge n. 1785 in tema di quote di genere nella Corte costituzionale e del Consiglio Superiore della Magistratura
{"title":"Sul d.d.l. n. 1785 recante la previsione di «quote» anche in organi costituzionali e di rilevanza costituzionale","authors":"Ludovico A. Mazzarolli","doi":"10.54103/2531-6710/18444","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2531-6710/18444","url":null,"abstract":"RiassuntoIl lavoro si propone di dimostrare l’illegittimità costituzionale di quanto previsto dagli artt. 2 e 4 del disegno di legge n. 1785 in tema di quote di genere nella Corte costituzionale e del Consiglio Superiore della Magistratura","PeriodicalId":138914,"journal":{"name":"Società e diritti","volume":"179 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-25","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"124467843","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-07-25DOI: 10.54103/2531-6710/18449
M. Carrer
RiassuntoIn Italia, non esiste un ruolo ufficiale per la first lady (rispetto al Presidente della Repubblica), tuttavia la storia della Repubblica indica molti modi diversi di intendere e svolgere il ruolo di consorte del Presidente. Accanto a una ricostruzione storica e istituzionale, e a un’indagine specifica sul titolo e il trattamento dovuti alla consorte del Presidente, il contributo si pone l’obiettivo di identificare le linee comuni all’attività delle diverse first lady presidenziali, indagando in particolare quale debba essere il ruolo alla luce della Costituzione al di là dell’interpretazione data da ogni persona che ne ha rivestito il ruolo nel tempo. Ruolo che non è puramente formale e cerimoniale, bensì si spinge a restituire una costruzione articolata e complessa del ruolo del Presidente e della consorte attraverso il combinato disposto degli artt. 2, 29 e 87 Cost.
{"title":"Le first lady del Quirinale e la Costituzione","authors":"M. Carrer","doi":"10.54103/2531-6710/18449","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2531-6710/18449","url":null,"abstract":"RiassuntoIn Italia, non esiste un ruolo ufficiale per la first lady (rispetto al Presidente della Repubblica), tuttavia la storia della Repubblica indica molti modi diversi di intendere e svolgere il ruolo di consorte del Presidente. Accanto a una ricostruzione storica e istituzionale, e a un’indagine specifica sul titolo e il trattamento dovuti alla consorte del Presidente, il contributo si pone l’obiettivo di identificare le linee comuni all’attività delle diverse first lady presidenziali, indagando in particolare quale debba essere il ruolo alla luce della Costituzione al di là dell’interpretazione data da ogni persona che ne ha rivestito il ruolo nel tempo. Ruolo che non è puramente formale e cerimoniale, bensì si spinge a restituire una costruzione articolata e complessa del ruolo del Presidente e della consorte attraverso il combinato disposto degli artt. 2, 29 e 87 Cost.","PeriodicalId":138914,"journal":{"name":"Società e diritti","volume":"11 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-25","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"123727796","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-07-25DOI: 10.54103/2531-6710/18455
C. A. D'Alessandro
RiassuntoLa tutela giuridica del patrimonio culturale immateriale è il risultato di un lungo e complesso percorso che è culminato nella Convenzione UNESCO del 2003 sulla tutela del patrimonio culturale immateriale, ed è tuttora in fieri in molti ordinamenti. A questo percorso non è estraneo il ruolo e il contributo culturale dell'antropologia culturale e in particolare di uno dei suoi più eminenti esponenti, Claude Lévi Strauss, che negli anni ha mantenuto un lungo e proficuo rapporto con l'UNESCO
总结对非物质文化遗产的法律保护是一段漫长而复杂的旅程的结果，这段旅程最终导致了2003年教科文组织《保护非物质文化遗产公约》(UNESCO convention on protection of非物质文化遗产)。文化人类学，特别是其最杰出的人物之一克劳德·莱维·施特劳斯，多年来一直与教科文组织保持着长期和富有成效的关系，在这条道路上发挥着重要作用和文化贡献
{"title":"Il patrimonio culturale immateriale","authors":"C. A. D'Alessandro","doi":"10.54103/2531-6710/18455","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2531-6710/18455","url":null,"abstract":"RiassuntoLa tutela giuridica del patrimonio culturale immateriale è il risultato di un lungo e complesso percorso che è culminato nella Convenzione UNESCO del 2003 sulla tutela del patrimonio culturale immateriale, ed è tuttora in fieri in molti ordinamenti. A questo percorso non è estraneo il ruolo e il contributo culturale dell'antropologia culturale e in particolare di uno dei suoi più eminenti esponenti, Claude Lévi Strauss, che negli anni ha mantenuto un lungo e proficuo rapporto con l'UNESCO","PeriodicalId":138914,"journal":{"name":"Società e diritti","volume":"1 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-25","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"128614537","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-07-25DOI: 10.54103/2531-6710/18453
A. Mitrotti
RiassuntoDa tempi ancestrali lo spazio territoriale è un campo di contesa tra interessi umani contrastanti e non soltanto tra differenti clan o tribù dell’uomo e, in un secondo momento, tra diversi soggetti statali della Comunità internazionale, ma persino all’interno dei condivisi confini di uno stesso Stato: tanto che ci si è qui interrogati sulle essenziali cause "giuridiche" di questo atavico fenomeno, sforzandosi specialmente di cogliere qualche "piccola" sfida vinta dal costituzionalismo moderno. A tal proposito possono proprio essere lette le recenti modifiche agli articoli 9 e 41 del testo costituzionale della Repubblica italiana, che in relazione al territorio, alla sua endemica storia conflittuale, sembrerebbero foriere di potenziali novità anche circa il regime del così detto "permitting" ambientale.
{"title":"Territorio, interessi in contesa e modifiche agli articoli 9 e 41 Cost.","authors":"A. Mitrotti","doi":"10.54103/2531-6710/18453","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2531-6710/18453","url":null,"abstract":"RiassuntoDa tempi ancestrali lo spazio territoriale è un campo di contesa tra interessi umani contrastanti e non soltanto tra differenti clan o tribù dell’uomo e, in un secondo momento, tra diversi soggetti statali della Comunità internazionale, ma persino all’interno dei condivisi confini di uno stesso Stato: tanto che ci si è qui interrogati sulle essenziali cause \"giuridiche\" di questo atavico fenomeno, sforzandosi specialmente di cogliere qualche \"piccola\" sfida vinta dal costituzionalismo moderno. A tal proposito possono proprio essere lette le recenti modifiche agli articoli 9 e 41 del testo costituzionale della Repubblica italiana, che in relazione al territorio, alla sua endemica storia conflittuale, sembrerebbero foriere di potenziali novità anche circa il regime del così detto \"permitting\" ambientale.","PeriodicalId":138914,"journal":{"name":"Società e diritti","volume":"139 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-25","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"122054314","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-07-25DOI: 10.54103/2531-6710/18450
M. Borrello
RiassuntoIl presente contributo si propone di analizzare la relazione tra sostenibilità e giustizia, al fine di metterne in evidenza il carattere riflessivo. Non vi è dubbio infatti che la sostenibilità costituisca il focus primario del dibattito pubblico, attorno al quale si dispongono le strategie e le pratiche nazionali e sovranazionali; tuttavia, l’estensione semantica che questo termine ha subito rischia di confondere e infine dissiparne il senso. Il contributo si sofferma pertanto sulla portata significante del concetto di sostenibilità, sottolineandone il carattere “aperto”. Il riferimento all’apertura diviene così la chiave ermeneutica per accordare sostenibilità e giustizia. Se la sostenibilità, pertanto, si inscrive entro una precipua rappresentazione della giustizia, quest’ultima deve riflessivamente divenire sostenibile.
{"title":"Per una giustizia sostenibile","authors":"M. Borrello","doi":"10.54103/2531-6710/18450","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2531-6710/18450","url":null,"abstract":"RiassuntoIl presente contributo si propone di analizzare la relazione tra sostenibilità e giustizia, al fine di metterne in evidenza il carattere riflessivo. Non vi è dubbio infatti che la sostenibilità costituisca il focus primario del dibattito pubblico, attorno al quale si dispongono le strategie e le pratiche nazionali e sovranazionali; tuttavia, l’estensione semantica che questo termine ha subito rischia di confondere e infine dissiparne il senso. Il contributo si sofferma pertanto sulla portata significante del concetto di sostenibilità, sottolineandone il carattere “aperto”. Il riferimento all’apertura diviene così la chiave ermeneutica per accordare sostenibilità e giustizia. Se la sostenibilità, pertanto, si inscrive entro una precipua rappresentazione della giustizia, quest’ultima deve riflessivamente divenire sostenibile.","PeriodicalId":138914,"journal":{"name":"Società e diritti","volume":"3 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-25","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"122306282","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-07-25DOI: 10.54103/2531-6710/18454
Vicenta Tasa Fuster
ResumenLa última de las iniciativas de reforma de la Unión Europa, la propuesta de Macron, asumida posteriormente por Alemania y por la Comisión y el Parlamento Europeo, pretende la construcción de una Unión Europea federal, soberana y autónoma en el ámbito internacional. Nacida en 2017, en un contexto de crisis de confianza en la UE, impulsada gracias a la pandemia de la Covid-19, se ha ido incorporando lentamente a la agenda europea. Los debates de la Conferencia sobre la reforma europea iniciados en mayo de 2021 y finalizados en junio de 2022, han estado condicionados por la Guerra en Ucrania, el relanzamiento de la OTAN y la debilidad relativa de los ejecutivos de los estados de la Unión. Pero, con todo, el inconveniente más importante para avanzarpolíticamente en la UE se encuentra en la inexistencia de una ciudadanía europea identificada con una Europa federal y la incapacidad de la UE para dejar de ser un club de estados y establecer alianzas directas y complicidades identitarias con sectores no elitistas de la ciudadanía europea. La falta de capacidad de la Comisión y el Parlamento para incorporar la defensa de los derechos y las oportunidades de las minorías lingüísticas, por encima de los estados, es buena muestra de porque las instituciones europeas no tienen estrategias sólidas para crear un demos europeo y una identidad europea diversa y plural que sea a la vez supraestatal einfraestatal.
{"title":"La propuesta Macron: una Unión Europea federal sin pueblo europeo","authors":"Vicenta Tasa Fuster","doi":"10.54103/2531-6710/18454","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2531-6710/18454","url":null,"abstract":"ResumenLa última de las iniciativas de reforma de la Unión Europa, la propuesta de Macron, asumida posteriormente por Alemania y por la Comisión y el Parlamento Europeo, pretende la construcción de una Unión Europea federal, soberana y autónoma en el ámbito internacional. Nacida en 2017, en un contexto de crisis de confianza en la UE, impulsada gracias a la pandemia de la Covid-19, se ha ido incorporando lentamente a la agenda europea. Los debates de la Conferencia sobre la reforma europea iniciados en mayo de 2021 y finalizados en junio de 2022, han estado condicionados por la Guerra en Ucrania, el relanzamiento de la OTAN y la debilidad relativa de los ejecutivos de los estados de la Unión. Pero, con todo, el inconveniente más importante para avanzarpolíticamente en la UE se encuentra en la inexistencia de una ciudadanía europea identificada con una Europa federal y la incapacidad de la UE para dejar de ser un club de estados y establecer alianzas directas y complicidades identitarias con sectores no elitistas de la ciudadanía europea. La falta de capacidad de la Comisión y el Parlamento para incorporar la defensa de los derechos y las oportunidades de las minorías lingüísticas, por encima de los estados, es buena muestra de porque las instituciones europeas no tienen estrategias sólidas para crear un demos europeo y una identidad europea diversa y plural que sea a la vez supraestatal einfraestatal.","PeriodicalId":138914,"journal":{"name":"Società e diritti","volume":"1 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-25","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"129009110","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-02-16DOI: 10.54103/2531-6710/17348
Francesco Petrillo
L’autore analizza le diverse anime europee a partire dal documento della sua prima concettualizzazione: il manifesto di Ventotene sino a toccare i problemi della crisi politica europea e dei diritti fondamentali.
{"title":"Il Manifesto di Ventotene e la duplice idea d’Eur","authors":"Francesco Petrillo","doi":"10.54103/2531-6710/17348","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2531-6710/17348","url":null,"abstract":"L’autore analizza le diverse anime europee a partire dal documento della sua prima concettualizzazione: il manifesto di Ventotene sino a toccare i problemi della crisi politica europea e dei diritti fondamentali.","PeriodicalId":138914,"journal":{"name":"Società e diritti","volume":"41 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-02-16","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"128799660","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-02-14DOI: 10.54103/2531-6710/17354
Enrico Damiani di Vergada Franzetti
Il presente lavoro analizza il tema dell'efficacia (inefficacia) del diritto alla luce delle riflessioni svoltesull'argomento da Theodor Geiger nel volume dal titolo Vorstudien zu einer Soziologie des Rechts (1947), al fine diindividuare le variabili che appaiono maggiormente in grado di influenzarla.
本文根据西奥多·盖格(Theodor Geiger)在《Vorstudien zu einer Soziologie des Rechts》(1947)一书中对这一主题的思考，分析了法律的有效性(无效)，以确定最可能影响法律的变量。
{"title":"L’efficacia del diritto nelle Vorstudien di Theodor Geiger, spunti e riflessioni","authors":"Enrico Damiani di Vergada Franzetti","doi":"10.54103/2531-6710/17354","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2531-6710/17354","url":null,"abstract":"Il presente lavoro analizza il tema dell'efficacia (inefficacia) del diritto alla luce delle riflessioni svoltesull'argomento da Theodor Geiger nel volume dal titolo Vorstudien zu einer Soziologie des Rechts (1947), al fine diindividuare le variabili che appaiono maggiormente in grado di influenzarla.","PeriodicalId":138914,"journal":{"name":"Società e diritti","volume":"10 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-02-14","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"121518189","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-02-14DOI: 10.54103/2531-6710/17352
A. Marotta
Il presente contributo analizza gli strumenti giuridici predisposti a tutela della minoranza musulmana nelRegno Unito, di fronte al fallimento delle politiche multiculturali e alla proposta interculturale, neltentativo di comprendere il contesto attuale nonché l’evoluzione dei rapporti tra il sistema di common lawbritannico e il modello islamico. Il contributo ricostruisce pertanto le politiche di governo della diversità,passando attraverso l’analisi del modello multiculturale e dell’offerta interculturale, e soffermandosisull’applicazione, ufficiale e non ufficiale, delle regole islamiche in Inghilterra. L’analisi del caso ingleseillustra il carattere aperto del sistema di common law britannico, facendo emergere, al contempo, lepolemiche connesse alle regole e alle pratiche islamiche nelle materie del diritto di famiglia, in particolarmodo in relazione alla risoluzione intracomunitaria delle controversie attraverso istituzioni islamiche diAlternative Dispute Resolution (ADR).
{"title":"La governance britannica della pluralità culturale di fronte all’applicazione di regole islamiche: tra tutele e antagonismi","authors":"A. Marotta","doi":"10.54103/2531-6710/17352","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2531-6710/17352","url":null,"abstract":"Il presente contributo analizza gli strumenti giuridici predisposti a tutela della minoranza musulmana nelRegno Unito, di fronte al fallimento delle politiche multiculturali e alla proposta interculturale, neltentativo di comprendere il contesto attuale nonché l’evoluzione dei rapporti tra il sistema di common lawbritannico e il modello islamico. Il contributo ricostruisce pertanto le politiche di governo della diversità,passando attraverso l’analisi del modello multiculturale e dell’offerta interculturale, e soffermandosisull’applicazione, ufficiale e non ufficiale, delle regole islamiche in Inghilterra. L’analisi del caso ingleseillustra il carattere aperto del sistema di common law britannico, facendo emergere, al contempo, lepolemiche connesse alle regole e alle pratiche islamiche nelle materie del diritto di famiglia, in particolarmodo in relazione alla risoluzione intracomunitaria delle controversie attraverso istituzioni islamiche diAlternative Dispute Resolution (ADR).","PeriodicalId":138914,"journal":{"name":"Società e diritti","volume":"55 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-02-14","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"132912356","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-02-14DOI: 10.54103/2531-6710/17355
Riccardo Mazzola e Davide Rancati
Il presente articolo indaga le criticità dell’approccio normativo adottato in Thailandia allo scopo di contrastare ilfenomeno del sex trafficking minorile. L’articolo discute inoltre un possibile approccio alternativo, di stamposociologico, finalizzato a promuovere la trasformazione delle norme sociali thailandesi. La prima parte dell’articolo(§§ 1-2) illustra le peculiarità del sex trafficking in Thailandia e offre una panoramica sulle attuali policies dicontenimento del fenomeno, evidenziandone carenze e punti di forza. La seconda parte dell’articolo (§§ 3-4)presenta i tratti salienti della teoria delle norme sociali della filosofa e sociologa Cristina Bicchieri, che identificale “credenze” individuali e sociali quale fattore cruciale in vista del cambiamento sociale, e riflette, in viapreliminare, su una possibile applicazione della teoria nel contesto thailandese.
{"title":"Trasformare le norme. Il case-study del sex trafficking minorile in Thailandia","authors":"Riccardo Mazzola e Davide Rancati","doi":"10.54103/2531-6710/17355","DOIUrl":"https://doi.org/10.54103/2531-6710/17355","url":null,"abstract":"Il presente articolo indaga le criticità dell’approccio normativo adottato in Thailandia allo scopo di contrastare ilfenomeno del sex trafficking minorile. L’articolo discute inoltre un possibile approccio alternativo, di stamposociologico, finalizzato a promuovere la trasformazione delle norme sociali thailandesi. La prima parte dell’articolo(§§ 1-2) illustra le peculiarità del sex trafficking in Thailandia e offre una panoramica sulle attuali policies dicontenimento del fenomeno, evidenziandone carenze e punti di forza. La seconda parte dell’articolo (§§ 3-4)presenta i tratti salienti della teoria delle norme sociali della filosofa e sociologa Cristina Bicchieri, che identificale “credenze” individuali e sociali quale fattore cruciale in vista del cambiamento sociale, e riflette, in viapreliminare, su una possibile applicazione della teoria nel contesto thailandese.","PeriodicalId":138914,"journal":{"name":"Società e diritti","volume":"5 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-02-14","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"121772331","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
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