{"title":"Andrea Renker, Streit um Vergil. Eine poetologische Lektüre der Eklogen Giovanni del Virgilios und Dante Alighieris, Stuttgart, Steiner 2021 (Hamburger Studien zu Gesellschaften und Kulturen der Vormoderne; 8), 348 S.","authors":"G. Müller","doi":"10.1515/dante-2022-0004","DOIUrl":"https://doi.org/10.1515/dante-2022-0004","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":11276,"journal":{"name":"Deutsches Dante-Jahrbuch","volume":"1 1","pages":"147 - 152"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-10-24","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"82978324","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Riassunto L’articolo parte dall’ipotesi che l’università di Gottinga, innanzitutto il suo dipartimento di filologia greca e antica, abbia avuto un qualche ruolo nel rinnovamento della filologia dantesca quale Michele Barbi l’aveva richiesto e promosso lungo la sua carriera. La figura di chiave per evidenziare questa connessione sorprendente è Giorgio Pasquali che prima della prima guerra mondiale giunse a Gottinga dove proseguì i suoi studi, fece la abilitazione e fu nominato professore. Lo scoppio della guerra poi lo costrinse a ritornare in Italia, a Firenze dove avrebbe praticato e propagato la nuova metodologia filologica tedesca. È vero che fin dall’Ottocento gli storici e filologi italiani s’ispirarono alle metodologie filologiche tedesche. Pasquali, tuttavia, andò oltre confrontandosi con i raffinamenti che Ulrich von Wilamowitz-Moellendorf aveva apportato allo studio e all’edizione dei testi antichi. Nel 1934 Pasquali pubblicò la monografia Storia della tradizione e la critica del testo che non ebbe soltanto un impatto sulla filologia greca e latina in Italia, ma anche sul giovane Gianfranco Contini e, a modo suo, su Michele Barbi in maniera notevole.
这篇文章的摘要是基于这样一种假设,即哥廷根大学,首先是其古希腊文学系,在迈克尔·巴比(michael Barbi)的要求和职业生涯中,在但丁文学系的复兴中发挥了一定的作用。强调这种惊人联系的关键人物是乔治·帕斯夸里,他在第一次世界大战前来到哥廷加,在那里他继续他的学业,获得了博士学位,并被任命为教授。战争爆发后,他被迫回到意大利,回到佛罗伦萨,在那里他将练习和传播新的德国语言学方法。的确,自19世纪以来,意大利历史学家和语言学家一直受到德国语言学方法的启发。然而,pasche更进一步,将Ulrich von Wilamowitz-Moellendorf对古代文献的研究和出版所做的改进进行了比较。1934年,帕斯夸里出版了他的专著《传统的历史》和对这篇文章的批评,这篇文章不仅对意大利的希腊和拉丁文学学产生了影响,而且对年轻的吉安弗兰科·康蒂尼也产生了影响,以他自己的方式,对米歇尔·巴比也产生了影响。
{"title":"Giorgio Pasquali und die Filologia dantesca","authors":"F. Meier","doi":"10.1515/dante-2022-0005","DOIUrl":"https://doi.org/10.1515/dante-2022-0005","url":null,"abstract":"Riassunto L’articolo parte dall’ipotesi che l’università di Gottinga, innanzitutto il suo dipartimento di filologia greca e antica, abbia avuto un qualche ruolo nel rinnovamento della filologia dantesca quale Michele Barbi l’aveva richiesto e promosso lungo la sua carriera. La figura di chiave per evidenziare questa connessione sorprendente è Giorgio Pasquali che prima della prima guerra mondiale giunse a Gottinga dove proseguì i suoi studi, fece la abilitazione e fu nominato professore. Lo scoppio della guerra poi lo costrinse a ritornare in Italia, a Firenze dove avrebbe praticato e propagato la nuova metodologia filologica tedesca. È vero che fin dall’Ottocento gli storici e filologi italiani s’ispirarono alle metodologie filologiche tedesche. Pasquali, tuttavia, andò oltre confrontandosi con i raffinamenti che Ulrich von Wilamowitz-Moellendorf aveva apportato allo studio e all’edizione dei testi antichi. Nel 1934 Pasquali pubblicò la monografia Storia della tradizione e la critica del testo che non ebbe soltanto un impatto sulla filologia greca e latina in Italia, ma anche sul giovane Gianfranco Contini e, a modo suo, su Michele Barbi in maniera notevole.","PeriodicalId":11276,"journal":{"name":"Deutsches Dante-Jahrbuch","volume":"107 21","pages":"54 - 65"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-10-24","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"91403260","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Riassunto L’opera dantesca è attraversata da un rapporto conflittuale tra pensiero politico e religioso, tra monarchia universale (concetto chiave nella Monarchia) e visione religiosa del mondo (essenziale alla Commedia). La vicenda di Saul occupa una posizione di rilievo in questo rapporto: simbolo del potere terreno, scelto da Dio e dal suo profeta Samuele come primo re d’Israele, Saul cade in disgrazia, per venire poi sostituito da Davide. L’articolo presenta la storia biblica e la sua ricezione presso quattro autori fondamentali del pensiero teologico e politico medievale per analizzare in seguito la rappresentazione dantesca dell’esempio di Saul, nel Purgatorio (canti X e XII) e nei trattati. Da una parte Saul, contrapposto a Davide, funge da figurazione della superbia, dall’altra costituisce un’eccezione, un intervento diretto di Dio nel campo politico.
{"title":"Zum Verhältnis von Staat und Religion bei Dante: Das heikle Beispiel König Sauls","authors":"N. Bender","doi":"10.1515/dante-2022-0002","DOIUrl":"https://doi.org/10.1515/dante-2022-0002","url":null,"abstract":"Riassunto L’opera dantesca è attraversata da un rapporto conflittuale tra pensiero politico e religioso, tra monarchia universale (concetto chiave nella Monarchia) e visione religiosa del mondo (essenziale alla Commedia). La vicenda di Saul occupa una posizione di rilievo in questo rapporto: simbolo del potere terreno, scelto da Dio e dal suo profeta Samuele come primo re d’Israele, Saul cade in disgrazia, per venire poi sostituito da Davide. L’articolo presenta la storia biblica e la sua ricezione presso quattro autori fondamentali del pensiero teologico e politico medievale per analizzare in seguito la rappresentazione dantesca dell’esempio di Saul, nel Purgatorio (canti X e XII) e nei trattati. Da una parte Saul, contrapposto a Davide, funge da figurazione della superbia, dall’altra costituisce un’eccezione, un intervento diretto di Dio nel campo politico.","PeriodicalId":11276,"journal":{"name":"Deutsches Dante-Jahrbuch","volume":"285 1","pages":"83 - 108"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-10-24","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"90794952","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Manuele Gragnolati/Francesca Southerden, Possibilities of Lyric: Reading Petrarch in Dialogue. With an Epilogue by Antonella Anedda Angioy, Berlin, ICI Berlin Press 2020.","authors":"C. Jacobi","doi":"10.1515/dante-2022-0017","DOIUrl":"https://doi.org/10.1515/dante-2022-0017","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":11276,"journal":{"name":"Deutsches Dante-Jahrbuch","volume":"36 1","pages":"179 - 181"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-10-24","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"73438105","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Riassunto La sorprendente inclusione dell’imperatore pagano Traiano nel Paradiso di Dante solleva la questione della giustificazione, della preistoria e delle conseguenze di questa elezione miracolosa, del rapporto tra »predestinazione« e »grazia«. Il presente saggio sostiene che un’idea di umorismo, non esplicitamente menzionata, ma scenicamente rappresentata, fa da sfondo alla concezione dantesca della grazia divina. L’argomentazione si serve del romanzo L’eletto di Thomas Mann, testimone della ricezione della Divina Commedia da parte di uno scrittore che vi ricorre più volte anche nel contesto di altri quesiti estetico-religiosi. Basato su una leggenda medievale, il romanzo di Mann condivide infatti con l’episodio di Paradiso XX lo stesso motivo (Traiano viene »riscattato« da papa Gregorio) e costituisce dunque un’aiuto per l’interpretazione della scena.
{"title":"Das Lachen im Himmel","authors":"Heinrich Detering","doi":"10.1515/dante-2022-0020","DOIUrl":"https://doi.org/10.1515/dante-2022-0020","url":null,"abstract":"Riassunto La sorprendente inclusione dell’imperatore pagano Traiano nel Paradiso di Dante solleva la questione della giustificazione, della preistoria e delle conseguenze di questa elezione miracolosa, del rapporto tra »predestinazione« e »grazia«. Il presente saggio sostiene che un’idea di umorismo, non esplicitamente menzionata, ma scenicamente rappresentata, fa da sfondo alla concezione dantesca della grazia divina. L’argomentazione si serve del romanzo L’eletto di Thomas Mann, testimone della ricezione della Divina Commedia da parte di uno scrittore che vi ricorre più volte anche nel contesto di altri quesiti estetico-religiosi. Basato su una leggenda medievale, il romanzo di Mann condivide infatti con l’episodio di Paradiso XX lo stesso motivo (Traiano viene »riscattato« da papa Gregorio) e costituisce dunque un’aiuto per l’interpretazione della scena.","PeriodicalId":11276,"journal":{"name":"Deutsches Dante-Jahrbuch","volume":"18 1","pages":"66 - 80"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-10-24","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"78636180","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Karl Philipp Ellerbrock, Die Poetik des Ungesagten in Dantes Commedia, Paderborn, Brill/Wilhelm Fink Verlag 2021, 450 S.","authors":"David Nelting","doi":"10.1515/dante-2022-0010","DOIUrl":"https://doi.org/10.1515/dante-2022-0010","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":11276,"journal":{"name":"Deutsches Dante-Jahrbuch","volume":"52 1","pages":"137 - 142"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-10-24","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"80379964","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Franziska Meier, Besuch in der Hölle. Dantes Göttliche Komödie. Biographie eines Jahrtausendwerks, München, C. H. Beck 2021, 214 S.","authors":"C. Ott","doi":"10.1515/dante-2022-0011","DOIUrl":"https://doi.org/10.1515/dante-2022-0011","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":11276,"journal":{"name":"Deutsches Dante-Jahrbuch","volume":"219 1","pages":"158 - 162"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-10-24","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"79784147","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}