Le tecnologie digitali rivestono un ruolo centrale nella trasformazione del settore energetico. I nuovi obiettivi climatici e ambientali, supportati dalla digitalizzazione, impongono di riflettere sulle implicazioni giuridiche e istituzionali, con particolare riferimento alle sfide poste alla regolazione e ai soggetti chiamati ad accompagnare la transizione energetica. A fronte dei principali impieghi delle tecnologie digitali nel settore, l'articolo analizza le modifiche del ruolo del consumatore e il rinnovato intervento pubblico, con uno sguardo al ruolo ricoperto dagli organi di governo centrale, dai governi locali, oltre che dall'Autorità di regolazione.
{"title":"La trasformazione digitale del settore energetico: strumenti di regolazione e nuovi attori","authors":"Michela Tresca","doi":"10.3280/dc2022-002012","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/dc2022-002012","url":null,"abstract":"Le tecnologie digitali rivestono un ruolo centrale nella trasformazione del settore energetico. I nuovi obiettivi climatici e ambientali, supportati dalla digitalizzazione, impongono di riflettere sulle implicazioni giuridiche e istituzionali, con particolare riferimento alle sfide poste alla regolazione e ai soggetti chiamati ad accompagnare la transizione energetica. A fronte dei principali impieghi delle tecnologie digitali nel settore, l'articolo analizza le modifiche del ruolo del consumatore e il rinnovato intervento pubblico, con uno sguardo al ruolo ricoperto dagli organi di governo centrale, dai governi locali, oltre che dall'Autorità di regolazione.","PeriodicalId":144000,"journal":{"name":"DIRITTO COSTITUZIONALE","volume":"32 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"125025062","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
L'articolo indaga il tema del rapporto tra enforcement del diritto della concorrenza ad opera delle Autorità Nazionali della Concorrenza (ANC) e coordinamento gerarchico a livello centrale della Commissione Europea: se, da un lato, l'applicazione del diritto antitrust da parte delle ANC nell'ambito dell'European Competition Network costituisce una naturale evoluzione del sistema delineato a partire dal Regolamento 1/2003, al contempo ciò rischia di determinare una frammentazione dell'approccio alle dinamiche anticoncorrenziali nel mercato europeo. Al fine di analizzare il ruolo che le ANC - ed in primis l'AGCM - saranno chiamate a giocare nei prossimi anni, si individua nel mercato digitale una prospettiva privilegiata di osservazione, utile a comprendere come coniugare flessibilità e sperimentalismo proprie delle NCA con le esigenze di armonizzazione del diritto dell'Unione.
{"title":"L'AGCM e i rapporti di interdipendenza con la Commissione Europea: riflessioni sul ruolo delle Autorità Nazionali della Concorrenza a partire dalle evoluzioni normative e giurisprudenziali nel mercato digitale","authors":"Antonio Davola","doi":"10.3280/dc2022-002011","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/dc2022-002011","url":null,"abstract":"L'articolo indaga il tema del rapporto tra enforcement del diritto della concorrenza ad opera delle Autorità Nazionali della Concorrenza (ANC) e coordinamento gerarchico a livello centrale della Commissione Europea: se, da un lato, l'applicazione del diritto antitrust da parte delle ANC nell'ambito dell'European Competition Network costituisce una naturale evoluzione del sistema delineato a partire dal Regolamento 1/2003, al contempo ciò rischia di determinare una frammentazione dell'approccio alle dinamiche anticoncorrenziali nel mercato europeo. Al fine di analizzare il ruolo che le ANC - ed in primis l'AGCM - saranno chiamate a giocare nei prossimi anni, si individua nel mercato digitale una prospettiva privilegiata di osservazione, utile a comprendere come coniugare flessibilità e sperimentalismo proprie delle NCA con le esigenze di armonizzazione del diritto dell'Unione.","PeriodicalId":144000,"journal":{"name":"DIRITTO COSTITUZIONALE","volume":"2007 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"127310690","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Il ruolo della Commissione nel NGEU si caratterizza per una compresenza di elementi di continuità e di discontinuità. Se il meccanismo della condizionalità ha caratterizzato già gli strumenti di assistenza finanziaria predisposti in risposta alla crisi del debito sovrano, nel caso del NGEU le condizioni di assegnazione e di esborso dei finanziamenti si collegano a obiettivi ampi, quali la trasformazione ecologica e quella digitale, che vanno a indirizzare ex ante le riforme nazionali. Attraverso l'esame della prassi applicativa del primo anno di operatività del dispositivo per la ripresa e la resilienza, il contributo indaga la trasformazione del ruolo di controllo della Commissione
{"title":"Il ruolo di indirizzo e controllo della Commissione europea nel dispositivo per la ripresa e la resilienza: la trasformazione della condizionalità","authors":"M. De Bellis","doi":"10.3280/dc2022-002003","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/dc2022-002003","url":null,"abstract":"Il ruolo della Commissione nel NGEU si caratterizza per una compresenza di elementi di continuità e di discontinuità. Se il meccanismo della condizionalità ha caratterizzato già gli strumenti di assistenza finanziaria predisposti in risposta alla crisi del debito sovrano, nel caso del NGEU le condizioni di assegnazione e di esborso dei finanziamenti si collegano a obiettivi ampi, quali la trasformazione ecologica e quella digitale, che vanno a indirizzare ex ante le riforme nazionali. Attraverso l'esame della prassi applicativa del primo anno di operatività del dispositivo per la ripresa e la resilienza, il contributo indaga la trasformazione del ruolo di controllo della Commissione","PeriodicalId":144000,"journal":{"name":"DIRITTO COSTITUZIONALE","volume":"28 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"122365661","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
L'articolo, dopo aver analizzato l'assetto organizzativo e le funzioni gradualmente assunte da Cassa depositi e prestiti, si sofferma sulle più recenti innovazioni legislative, delineando ruolo e funzioni di Cdp in relazione agli eventi che hanno caratterizzato l'ultimo decennio, dunque analizzando il crescente ruolo di centro istituzionale di gestione di numerose partecipazioni statali, di soggetto promotore dell'innovazione nell'ambito del circuito europeo delle National promotional banks e infine delineando il ruolo di Cdp in relazione agli obiettivi posti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza
{"title":"La Cassa depositi e prestiti quale asset strategico per lo sviluppo economico nazionale","authors":"Emanuele Guarna Assanti,, Giacomo Di Martino","doi":"10.3280/dc2022-002008","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/dc2022-002008","url":null,"abstract":"L'articolo, dopo aver analizzato l'assetto organizzativo e le funzioni gradualmente assunte da Cassa depositi e prestiti, si sofferma sulle più recenti innovazioni legislative, delineando ruolo e funzioni di Cdp in relazione agli eventi che hanno caratterizzato l'ultimo decennio, dunque analizzando il crescente ruolo di centro istituzionale di gestione di numerose partecipazioni statali, di soggetto promotore dell'innovazione nell'ambito del circuito europeo delle National promotional banks e infine delineando il ruolo di Cdp in relazione agli obiettivi posti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza","PeriodicalId":144000,"journal":{"name":"DIRITTO COSTITUZIONALE","volume":"34 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"115880380","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Lo scritto analizza le recenti normative che hanno incrementato i poteri speciali di controllo sugli investimenti esteri nel contesto dei rapporti tra Stato e mercato. Sono studiati i profili organizzativi che investono la Presidenza del Consiglio dei ministri; le procedure istruttorie e valutative, sia a livello nazionale, sia europeo; gli obblighi delle imprese. L'autore mette in luce come sia cambiata la ratio dell'istituto che, da eccezionale e limitato mezzo di protezione contro paventate aggressioni economiche provenienti da Paesi extra UE, è divenuto uno strumento di controllo esteso a pressoché tutto il sistema economico, finalizzato a proteggerlo nella sua interezza, anche in occasioni che prescindono del tutto dall'ingresso di capitali stranieri
{"title":"Effetti istituzionali e strutturali dell'espansione dei golden powers","authors":"A. Lalli","doi":"10.3280/dc2022-002006","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/dc2022-002006","url":null,"abstract":"Lo scritto analizza le recenti normative che hanno incrementato i poteri speciali di controllo sugli investimenti esteri nel contesto dei rapporti tra Stato e mercato. Sono studiati i profili organizzativi che investono la Presidenza del Consiglio dei ministri; le procedure istruttorie e valutative, sia a livello nazionale, sia europeo; gli obblighi delle imprese. L'autore mette in luce come sia cambiata la ratio dell'istituto che, da eccezionale e limitato mezzo di protezione contro paventate aggressioni economiche provenienti da Paesi extra UE, è divenuto uno strumento di controllo esteso a pressoché tutto il sistema economico, finalizzato a proteggerlo nella sua interezza, anche in occasioni che prescindono del tutto dall'ingresso di capitali stranieri","PeriodicalId":144000,"journal":{"name":"DIRITTO COSTITUZIONALE","volume":"6 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"128268427","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Con la creazione del Ministero della Transizione Ecologica si assume una nuova consapevolezza sulla sostenibilità intesa non solo quale tutela dei fattori ambientali ma come vera e propria transizione verde. Tale concetto è il fulcro dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite e del Green Deal comunitario che stabiliscono obiettivi green il cui perseguimento è stato recentemente rafforzato dai diversi strumenti finanziari comunitari. A livello nazionale, già gli strumenti di mercato consentivano di orientare i flussi economici verso pratiche "verdi" ma il recente Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza può essere ritenuto lo strumento economico necessario a contribuire alla transizione ecologica grazie anche al ruolo dello stesso Ministero.
{"title":"Il Ministero della Transizione Ecologica e la sostenibilità dello sviluppo economico","authors":"Luna Aristei","doi":"10.3280/dc2022-002007","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/dc2022-002007","url":null,"abstract":"Con la creazione del Ministero della Transizione Ecologica si assume una nuova consapevolezza sulla sostenibilità intesa non solo quale tutela dei fattori ambientali ma come vera e propria transizione verde. Tale concetto è il fulcro dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite e del Green Deal comunitario che stabiliscono obiettivi green il cui perseguimento è stato recentemente rafforzato dai diversi strumenti finanziari comunitari. A livello nazionale, già gli strumenti di mercato consentivano di orientare i flussi economici verso pratiche \"verdi\" ma il recente Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza può essere ritenuto lo strumento economico necessario a contribuire alla transizione ecologica grazie anche al ruolo dello stesso Ministero.","PeriodicalId":144000,"journal":{"name":"DIRITTO COSTITUZIONALE","volume":"249 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"114251324","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
L'Autore, delineati i tratti essenziali delle crisi finanziaria del 2008, dai primi salvataggi pubblici all'implementazione dell'Unione Bancaria, ne evidenzia incompiutezze e criticità emerse nelle crisi bancarie pre-pandemia, con la sostanziale disapplicazione del bail in e la riemersione dell'interventistico pubblico; dà poi conto delle misure unionali e nazionali, in deroga agli aiuti di stato, a sostegno del sistema bancario nell' ultima emergenza pandemica, che sembrano consolidare questa nuova centralità dello Stato nel mercato bancario; infine, delinea alcuni possibili scenari e strumenti per fronteggiare le criticità bancarie post pandemia, nell'ambito di una più ampia revisione del rapporto pubblico-privato nella banking resolution.
{"title":"Il contrasto a crisi e criticità del sistema bancario nell'Eurozona e in Italia","authors":"P. Rossi","doi":"10.3280/dc2022-002010","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/dc2022-002010","url":null,"abstract":"L'Autore, delineati i tratti essenziali delle crisi finanziaria del 2008, dai primi salvataggi pubblici all'implementazione dell'Unione Bancaria, ne evidenzia incompiutezze e criticità emerse nelle crisi bancarie pre-pandemia, con la sostanziale disapplicazione del bail in e la riemersione dell'interventistico pubblico; dà poi conto delle misure unionali e nazionali, in deroga agli aiuti di stato, a sostegno del sistema bancario nell' ultima emergenza pandemica, che sembrano consolidare questa nuova centralità dello Stato nel mercato bancario; infine, delinea alcuni possibili scenari e strumenti per fronteggiare le criticità bancarie post pandemia, nell'ambito di una più ampia revisione del rapporto pubblico-privato nella banking resolution.","PeriodicalId":144000,"journal":{"name":"DIRITTO COSTITUZIONALE","volume":"99 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"124090836","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Nel corso della pandemia le istituzioni europee si sono impegnate a promuovere la coesione economico-sociale e scongiurare la crisi delle economie europee attraverso l'adozione di misure atte a favorire la ripresa economica. Questo contributo si propone di analizzare tre diversi aspetti dell'intervento dell'UE nell'economia. In primo luogo, viene esaminato il modello di governance previsto nel contesto del cd. Next Generation EU package. Vengono, quindi, analizzati i meccanismi di condizionalità che subordinano l'accesso ai finanziamenti al rispetto di diversi obiettivi di policy europei. Infine, si esami-na il ruolo della BCE nella promozione della coesione.
{"title":"Innovazioni e criticità nel rilancio del processo di integrazione attraverso l'economia e la moneta","authors":"Alessandro Nato, M. Simoncini","doi":"10.3280/dc2022-002002","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/dc2022-002002","url":null,"abstract":"Nel corso della pandemia le istituzioni europee si sono impegnate a promuovere la coesione economico-sociale e scongiurare la crisi delle economie europee attraverso l'adozione di misure atte a favorire la ripresa economica. Questo contributo si propone di analizzare tre diversi aspetti dell'intervento dell'UE nell'economia. In primo luogo, viene esaminato il modello di governance previsto nel contesto del cd. Next Generation EU package. Vengono, quindi, analizzati i meccanismi di condizionalità che subordinano l'accesso ai finanziamenti al rispetto di diversi obiettivi di policy europei. Infine, si esami-na il ruolo della BCE nella promozione della coesione.","PeriodicalId":144000,"journal":{"name":"DIRITTO COSTITUZIONALE","volume":"1 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"125820611","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Il d.l. n. 77/2021 ha istituito alcune nuove strutture cui è complessivamente affidata la governance per il PNRR. Tali strutture, collocate presso la Presidenza del Consiglio dei ministri e presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell'economia e delle finanze, vanno insieme a comporre una peculiare amministrazione «a tempo determinato», il cui termine massimo di durata è fissato al completamento del PNRR. L'Autore si interroga dunque sull'impatto che la governance per il PNRR sta aven-do e avrà nel prossimo futuro sull'amministrazione centrale.
{"title":"L'amministrazione centrale alla prova della governance per il PNRR: attualità e prospettive","authors":"Valerio Bontempi","doi":"10.3280/dc2022-002005","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/dc2022-002005","url":null,"abstract":"Il d.l. n. 77/2021 ha istituito alcune nuove strutture cui è complessivamente affidata la governance per il PNRR. Tali strutture, collocate presso la Presidenza del Consiglio dei ministri e presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell'economia e delle finanze, vanno insieme a comporre una peculiare amministrazione «a tempo determinato», il cui termine massimo di durata è fissato al completamento del PNRR. L'Autore si interroga dunque sull'impatto che la governance per il PNRR sta aven-do e avrà nel prossimo futuro sull'amministrazione centrale.","PeriodicalId":144000,"journal":{"name":"DIRITTO COSTITUZIONALE","volume":"316 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"116686787","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
{"title":"Editoriale - La nuova governance economica e l'impatto sull'assetto istituzionale europeo e nazionale","authors":"Giuseppe Di Gaspare, A. Sandulli","doi":"10.3280/dc2022-002001","DOIUrl":"https://doi.org/10.3280/dc2022-002001","url":null,"abstract":"","PeriodicalId":144000,"journal":{"name":"DIRITTO COSTITUZIONALE","volume":"16 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-07-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"131447295","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}