Nel dopoguerra modenese l'Istituto Ferrarini inizia la sua fase terminale, e la sua biblioteca popolare non riesce a stare al passo e perde utenti. Contemporaneamente inizia l'attivita dell'Istituto storico, che dara vita a una biblioteca di storia contemporanea. Le due biblioteche, che hanno carattere molto diverso, si incontrano una prima volta negli anni Ottanta con una cessione di libri di storia, e infine nel 2017 col totale passaggio del patrimonio ex Ferrarini all'Istituto storico.
{"title":"Biblioteche in movimento: l’Istituto Ferrarini e l’Istituto storico di Modena dal dopoguerra a oggi","authors":"M. Bellei","doi":"10.12977/ereview276","DOIUrl":"https://doi.org/10.12977/ereview276","url":null,"abstract":"Nel dopoguerra modenese l'Istituto Ferrarini inizia la sua fase terminale, e la sua biblioteca popolare non riesce a stare al passo e perde utenti. Contemporaneamente inizia l'attivita dell'Istituto storico, che dara vita a una biblioteca di storia contemporanea. Le due biblioteche, che hanno carattere molto diverso, si incontrano una prima volta negli anni Ottanta con una cessione di libri di storia, e infine nel 2017 col totale passaggio del patrimonio ex Ferrarini all'Istituto storico.","PeriodicalId":263541,"journal":{"name":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","volume":"1 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-09-17","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"130845758","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Dopo l’8 settembre 1943, la liberazione di Mussolini e la costituzione del nuovo stato fascista repubblicano – dal dicembre 1943 denominato Repubblica sociale italiana – si decise di trasferire la sede del governo, e di tutta l’amministrazione centrale dello stato, nell’Italia del Nord. Fu un trasferimento lungo e complicato che alla fine vide gli uffici ministeriali disseminati in decine di localita prevalentemente del Veneto e della Lombardia. Un trasferimento che, oltre alle strutture ministeriali, interesso la totalita degli enti statali e parastatali, gli uffici confederali e giudiziari, coinvolgendo migliaia di funzionari e impiegati.
{"title":"L’amministrazione centrale dello Stato durante la Repubblica sociale italiana","authors":"M. Borghi","doi":"10.12977/ereview275","DOIUrl":"https://doi.org/10.12977/ereview275","url":null,"abstract":"Dopo l’8 settembre 1943, la liberazione di Mussolini e la costituzione del nuovo stato fascista repubblicano – dal dicembre 1943 denominato Repubblica sociale italiana – si decise di trasferire la sede del governo, e di tutta l’amministrazione centrale dello stato, nell’Italia del Nord. Fu un trasferimento lungo e complicato che alla fine vide gli uffici ministeriali disseminati in decine di localita prevalentemente del Veneto e della Lombardia. Un trasferimento che, oltre alle strutture ministeriali, interesso la totalita degli enti statali e parastatali, gli uffici confederali e giudiziari, coinvolgendo migliaia di funzionari e impiegati.","PeriodicalId":263541,"journal":{"name":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","volume":"85 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-08-25","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"127199895","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Socializzazione e sindacato hanno goduto di una certa visibilita come strumenti chiave, anche se inevitabilmente velleitari, della disperata strategia del consenso tentata dalla Rsi. Di fatto pero la storiografia si e occupata quasi esclusivamente del mondo delle fabbriche. Per i contesti rurali ci si e un po’ sbrigativamente limitati a parlare di estremismi politici e inefficienze amministrative, che sono in realta decisamente piu complessi da definire nelle ricadute e nella diversita dei contesti che costituiscono il territorio della Repubblica. Verificare questi temi e queste complessita in una delle principali province rurali della Pianura Padana e dunque l’oggetto di questo saggio.
{"title":"Sindacato, lavoro agricolo e Repubblica sociale nel Ferrarese","authors":"Roberto Parisini","doi":"10.12977/EREVIEW274","DOIUrl":"https://doi.org/10.12977/EREVIEW274","url":null,"abstract":"Socializzazione e sindacato hanno goduto di una certa visibilita come strumenti chiave, anche se inevitabilmente velleitari, della disperata strategia del consenso tentata dalla Rsi. Di fatto pero la storiografia si e occupata quasi esclusivamente del mondo delle fabbriche. Per i contesti rurali ci si e un po’ sbrigativamente limitati a parlare di estremismi politici e inefficienze amministrative, che sono in realta decisamente piu complessi da definire nelle ricadute e nella diversita dei contesti che costituiscono il territorio della Repubblica. Verificare questi temi e queste complessita in una delle principali province rurali della Pianura Padana e dunque l’oggetto di questo saggio.","PeriodicalId":263541,"journal":{"name":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","volume":"1 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-07-08","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"130392617","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Il ruolo rilevante dell’industria bellica italiana nel periodo successivo all’armistizio dell’8 settembre 1943 trova maggiori riscontri nella documentazione tedesca che negli studi sulla Rsi. Dai primi studi del 1993 le ricerche si sono sviluppate acquisendo una documentazione che ci consente di avere un quadro piu articolato del contributo italiano allo sforzo bellico del Terzo Reich attraverso la prospettiva delle autorita di occupazione tedesche civili e militari e dei loro spesso divergenti obiettivi. La resa tedesca orchestrata in Svizzera contribui a traghettare l’industria dell’Italia settentrionale verso la guerra fredda, analogamente a quanto avvenne in Occidente negli altri paesi occupati.
{"title":"Industria ed economia bellica dal punto di vista dell’occupante tedesco","authors":"P. Ferrari, A. Massignani","doi":"10.12977/EREVIEW273","DOIUrl":"https://doi.org/10.12977/EREVIEW273","url":null,"abstract":"Il ruolo rilevante dell’industria bellica italiana nel periodo successivo all’armistizio dell’8 settembre 1943 trova maggiori riscontri nella documentazione tedesca che negli studi sulla Rsi. Dai primi studi del 1993 le ricerche si sono sviluppate acquisendo una documentazione che ci consente di avere un quadro piu articolato del contributo italiano allo sforzo bellico del Terzo Reich attraverso la prospettiva delle autorita di occupazione tedesche civili e militari e dei loro spesso divergenti obiettivi. La resa tedesca orchestrata in Svizzera contribui a traghettare l’industria dell’Italia settentrionale verso la guerra fredda, analogamente a quanto avvenne in Occidente negli altri paesi occupati.","PeriodicalId":263541,"journal":{"name":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","volume":"48 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-07-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"130922076","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Questa intervista mira a mettere a confronto un autorevole punto di sintesi della storiografia sulla Rsi con le ipotesi interpretative proposte in questo dossier.
这次采访的目的是将csr历史的权威观点与本文中提出的解释假设进行比较。
{"title":"Degli “amministratori” della Repubblica sociale italiana (Rsi). Intervista a Luigi Ganapini","authors":"Roberto Parisini","doi":"10.12977/EREVIEW272","DOIUrl":"https://doi.org/10.12977/EREVIEW272","url":null,"abstract":"Questa intervista mira a mettere a confronto un autorevole punto di sintesi della storiografia sulla Rsi con le ipotesi interpretative proposte in questo dossier.","PeriodicalId":263541,"journal":{"name":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","volume":"1 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-06-24","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"128852423","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Analizzando l’esperienza della Repubblica sociale attraverso le lenti del Partito fascista repubblicano e del ruolo di Benito Mussolini, Dianella Gagliani mette in evidenza la centralita dell’ideologia fascista per la Rsi.
{"title":"La repubblica fascista. Intervista a Dianella Gagliani","authors":"R. Mira","doi":"10.12977/EREVIEW271","DOIUrl":"https://doi.org/10.12977/EREVIEW271","url":null,"abstract":"Analizzando l’esperienza della Repubblica sociale attraverso le lenti del Partito fascista repubblicano e del ruolo di Benito Mussolini, Dianella Gagliani mette in evidenza la centralita dell’ideologia fascista per la Rsi.","PeriodicalId":263541,"journal":{"name":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","volume":"7 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-05-29","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"134278807","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Il saggio prende in esame l’amministrazione della Repubblica sociale italiana attraverso le relazioni mensili prodotte dalle Militarkommandanturen tedesche insediate in Toscana e in Emilia-Romagna, ed evidenzia le difficolta incontrate dalla Rsi nella gestione dell’emergenza bellica e la sostanziale sfiducia degli occupanti verso l’alleato fascista.
{"title":"Sotto lo sguardo tedesco. Amministrazione e amministratori della Rsi in Emilia-Romagna e in Toscana","authors":"R. Mira","doi":"10.12977/EREVIEW270","DOIUrl":"https://doi.org/10.12977/EREVIEW270","url":null,"abstract":"Il saggio prende in esame l’amministrazione della Repubblica sociale italiana attraverso le relazioni mensili prodotte dalle Militarkommandanturen tedesche insediate in Toscana e in Emilia-Romagna, ed evidenzia le difficolta incontrate dalla Rsi nella gestione dell’emergenza bellica e la sostanziale sfiducia degli occupanti verso l’alleato fascista.","PeriodicalId":263541,"journal":{"name":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","volume":"8 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-04-05","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"131601157","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Il seguente articolo descrive la realizzazione del progetto Sinfonia di soccorsi: un’iniziativa che dalla ricerca storica in archivio e arrivata a portare in scena nel corso di uno spettacolo teatrale la lettura di una selezione di lettere, telegrammi e comunicati arrivati al sindaco Renato Zangheri nei giorni e nei mesi successivi alla strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980. La rabbia, il desiderio di aiutare e la semplice condivisione del lutto mostrata da persone provenienti da tutto il mondo, hanno potuto uscire dagli archivi e tornare a comunicare lo spirito di solidarieta che Bologna ricevette nel suo momento piu difficile. Un bell’esempio di come la public history possa aiutare a riportare la storia tra le persone.
{"title":"Sinfonia di soccorsi: un progetto memoriale di public history","authors":"G. Amadori","doi":"10.12977/EREVIEW269","DOIUrl":"https://doi.org/10.12977/EREVIEW269","url":null,"abstract":"Il seguente articolo descrive la realizzazione del progetto Sinfonia di soccorsi: un’iniziativa che dalla ricerca storica in archivio e arrivata a portare in scena nel corso di uno spettacolo teatrale la lettura di una selezione di lettere, telegrammi e comunicati arrivati al sindaco Renato Zangheri nei giorni e nei mesi successivi alla strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980. La rabbia, il desiderio di aiutare e la semplice condivisione del lutto mostrata da persone provenienti da tutto il mondo, hanno potuto uscire dagli archivi e tornare a comunicare lo spirito di solidarieta che Bologna ricevette nel suo momento piu difficile. Un bell’esempio di come la public history possa aiutare a riportare la storia tra le persone.","PeriodicalId":263541,"journal":{"name":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","volume":"59 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-03-28","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"133764955","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
L'articolo propone un resoconto della rassegna organizzata dall'Isrec sul linguaggio del fumetto applicato a temi storici. In un dialogo tra autori, insegnanti e storici si e cercato di mettere a fuoco le problematiche che l'arte sequenziale pone alla narrazione della storia, considerando anche il possibile uso didattico delle opere prese in esame.
{"title":"La storia a fumetti","authors":"Carlo Ugolotti","doi":"10.12977/EREVIEW268","DOIUrl":"https://doi.org/10.12977/EREVIEW268","url":null,"abstract":"L'articolo propone un resoconto della rassegna organizzata dall'Isrec sul linguaggio del fumetto applicato a temi storici. In un dialogo tra autori, insegnanti e storici si e cercato di mettere a fuoco le problematiche che l'arte sequenziale pone alla narrazione della storia, considerando anche il possibile uso didattico delle opere prese in esame.","PeriodicalId":263541,"journal":{"name":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","volume":"5 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-03-22","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"116958538","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Il saggio intende approfondire le modalita con le quali gli organi amministrativi della Rsi applicarono l’ordinanza di polizia n. 5 del 30 novembre 1943, che stabili l’arresto e l’internamento in campo di concentramento di tutti gli ebrei presenti in Italia e il sequestro dei loro beni. Tra la fine del 1943 e l’estate del ’44 migliaia di ebrei, fermati dalle autorita italiane, furono deportati nei lager di sterminio nazisti. Quale fu dunque la via italiana alla Shoah?
{"title":"“Niente discriminazioni”: Salò e la persecuzione degli ebrei","authors":"Matteo Stefanori","doi":"10.12977/EREVIEW267","DOIUrl":"https://doi.org/10.12977/EREVIEW267","url":null,"abstract":"Il saggio intende approfondire le modalita con le quali gli organi amministrativi della Rsi applicarono l’ordinanza di polizia n. 5 del 30 novembre 1943, che stabili l’arresto e l’internamento in campo di concentramento di tutti gli ebrei presenti in Italia e il sequestro dei loro beni. Tra la fine del 1943 e l’estate del ’44 migliaia di ebrei, fermati dalle autorita italiane, furono deportati nei lager di sterminio nazisti. Quale fu dunque la via italiana alla Shoah?","PeriodicalId":263541,"journal":{"name":"E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete","volume":"1 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2019-03-11","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"129098909","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}