Pub Date : 2022-09-12DOI: 10.35948/2532-9006/2022.23815
G. Alfieri
Molteplici dubbi sono stati manifestati dai lettori sul costrutto ci mancava altro, ci mancherebbe altro.
读者们对这个结构提出了许多疑问,这就是我们所需要的,这就是我们所需要的。
{"title":"Ci mancava altro, ci mancherebbe altro","authors":"G. Alfieri","doi":"10.35948/2532-9006/2022.23815","DOIUrl":"https://doi.org/10.35948/2532-9006/2022.23815","url":null,"abstract":"Molteplici dubbi sono stati manifestati dai lettori sul costrutto ci mancava altro, ci mancherebbe altro.","PeriodicalId":402519,"journal":{"name":"XXII, 2022/3 (luglio-settembre)","volume":"216 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-09-12","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"114594208","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-09-09DOI: 10.35948/2532-9006/2022.23814
Paolo D'achille
Sono arrivati alcuni quesiti sull’alternativa tra avere pazienza e portare pazienza. Quale espressione è più corretta?
关于耐心和耐心之间的选择,出现了一些问题。哪个表达更正确?
{"title":"Se avete avuto (o portato) pazienza, vi diamo la risposta","authors":"Paolo D'achille","doi":"10.35948/2532-9006/2022.23814","DOIUrl":"https://doi.org/10.35948/2532-9006/2022.23814","url":null,"abstract":"Sono arrivati alcuni quesiti sull’alternativa tra avere pazienza e portare pazienza. Quale espressione è più corretta?","PeriodicalId":402519,"journal":{"name":"XXII, 2022/3 (luglio-settembre)","volume":"118 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-09-09","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"128158200","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-09-07DOI: 10.35948/2532-9006/2022.23813
G. Cartago
Un lettore ci chiede chiarimenti sull’espressione prendere gallo usata in contesti come “dopo un primo momento di sfortuna, l’avversario prese gallo e si riprese...”, o anche “questo modo di comportarsi sta prendendo gallo tra i giovani”.
{"title":"Prendere gallo","authors":"G. Cartago","doi":"10.35948/2532-9006/2022.23813","DOIUrl":"https://doi.org/10.35948/2532-9006/2022.23813","url":null,"abstract":"Un lettore ci chiede chiarimenti sull’espressione prendere gallo usata in contesti come “dopo un primo momento di sfortuna, l’avversario prese gallo e si riprese...”, o anche “questo modo di comportarsi sta prendendo gallo tra i giovani”.","PeriodicalId":402519,"journal":{"name":"XXII, 2022/3 (luglio-settembre)","volume":"2 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-09-07","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"133606737","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-09-05DOI: 10.35948/2532-9006/2022.23812
R. Setti
Sono molte le domande giunte in redazione, di cui alcune ormai un po’ lontane nel tempo (e ci scusiamo con i richiedenti), riguardanti le forme dell’imperativo dei verbi avere e volere in unione a pronomi atoni. Nello specifico sembrano suscitare maggiori perplessità le forme àbbiti cura (per ‘abbi cura di te’, ‘riguardati’) e vògliti/vòglimi bene (per ‘ama te stesso/amami’, ‘cerca di volerti/volermi bene’) incontrate dai nostri interlocutori in occasioni diverse, più o meno formali, in rete, in testi pubblicitari, in missive di lavoro.
{"title":"Abbiate cura della lingua e vogliateci bene","authors":"R. Setti","doi":"10.35948/2532-9006/2022.23812","DOIUrl":"https://doi.org/10.35948/2532-9006/2022.23812","url":null,"abstract":"Sono molte le domande giunte in redazione, di cui alcune ormai un po’ lontane nel tempo (e ci scusiamo con i richiedenti), riguardanti le forme dell’imperativo dei verbi avere e volere in unione a pronomi atoni. Nello specifico sembrano suscitare maggiori perplessità le forme àbbiti cura (per ‘abbi cura di te’, ‘riguardati’) e vògliti/vòglimi bene (per ‘ama te stesso/amami’, ‘cerca di volerti/volermi bene’) incontrate dai nostri interlocutori in occasioni diverse, più o meno formali, in rete, in testi pubblicitari, in missive di lavoro.","PeriodicalId":402519,"journal":{"name":"XXII, 2022/3 (luglio-settembre)","volume":"3 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-09-05","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"114075367","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-09-02DOI: 10.35948/2532-9006/2022.23811
Elisa Altissimi
Alcuni lettori si interrogano sulla correttezza di espressioni come ripristino del danno/guasto o ripristino dell’incidente, giudicandole prive di senso logico.
一些读者质疑像修复损坏/损坏或修复事故这样的表达是否正确,认为它们毫无意义。
{"title":"È possibile… ripristinare un danno?","authors":"Elisa Altissimi","doi":"10.35948/2532-9006/2022.23811","DOIUrl":"https://doi.org/10.35948/2532-9006/2022.23811","url":null,"abstract":"Alcuni lettori si interrogano sulla correttezza di espressioni come ripristino del danno/guasto o ripristino dell’incidente, giudicandole prive di senso logico.","PeriodicalId":402519,"journal":{"name":"XXII, 2022/3 (luglio-settembre)","volume":"13 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-09-02","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"125017458","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-08-31DOI: 10.35948/2532-9006/2022.23810
A. Vinciguerra
Rispondiamo ad alcuni quesiti rivolti all’Accademia a proposito dell’origine delle voci meridionali quatraro, quatrara, quatrano, quatrana, usate per indicare il ‘ragazzo’ e la ‘ragazza’.
让我们回答学院提出的一些问题,关于南方四行诗的起源,四行诗,四行诗,用来表示“男孩”和“女孩”。
{"title":"Da Dante alle “dialettichette”: per la storia di quatraro e termini affini","authors":"A. Vinciguerra","doi":"10.35948/2532-9006/2022.23810","DOIUrl":"https://doi.org/10.35948/2532-9006/2022.23810","url":null,"abstract":"Rispondiamo ad alcuni quesiti rivolti all’Accademia a proposito dell’origine delle voci meridionali quatraro, quatrara, quatrano, quatrana, usate per indicare il ‘ragazzo’ e la ‘ragazza’.","PeriodicalId":402519,"journal":{"name":"XXII, 2022/3 (luglio-settembre)","volume":"386 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-08-31","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"115911866","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-08-26DOI: 10.35948/2532-9006/2022.22809
Caterina Canneti
In riferimento a questo importantissimo piatto della nostra tradizione culinaria, alcuni lettori si domandano quale sia la forma corretta: parliamo di lasagne (al plurale) o di lasagna (al singolare)? In quali contesti si usano l’una e l’altra forma? E qual è la differenza?
{"title":"Lasagna o lasagne?","authors":"Caterina Canneti","doi":"10.35948/2532-9006/2022.22809","DOIUrl":"https://doi.org/10.35948/2532-9006/2022.22809","url":null,"abstract":"In riferimento a questo importantissimo piatto della nostra tradizione culinaria, alcuni lettori si domandano quale sia la forma corretta: parliamo di lasagne (al plurale) o di lasagna (al singolare)? In quali contesti si usano l’una e l’altra forma? E qual è la differenza?","PeriodicalId":402519,"journal":{"name":"XXII, 2022/3 (luglio-settembre)","volume":"55 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-08-26","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"133809963","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-08-22DOI: 10.35948/2532-9006/2022.22807
V. Coletti
Una lettrice ci chiede se sia corretto dire è tempo che non ti vedo piuttosto che è da tanto tempo che non ti vedo.
一位读者问我们,说“我好久没见到你了”是否正确。
{"title":"È da tempo che non ci vediamo…","authors":"V. Coletti","doi":"10.35948/2532-9006/2022.22807","DOIUrl":"https://doi.org/10.35948/2532-9006/2022.22807","url":null,"abstract":"Una lettrice ci chiede se sia corretto dire è tempo che non ti vedo piuttosto che è da tanto tempo che non ti vedo.","PeriodicalId":402519,"journal":{"name":"XXII, 2022/3 (luglio-settembre)","volume":"67 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-08-22","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"124438316","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-08-09DOI: 10.35948/2532-9006/2022.22808
L. Còveri
Molti lettori ci scrivono per chiedere il parere dell’Accademia sul modo, che ha iniziato a diffondersi, specie nel linguaggio dei media, a partire dal 2020, di indicare gli anni come venti venti, venti ventuno, venti ventidue anziché duemilaventi, duemilaventuno, duemilaventidue.
{"title":"In che anno siamo? Nel venti ventidue o nel duemilaventidue?","authors":"L. Còveri","doi":"10.35948/2532-9006/2022.22808","DOIUrl":"https://doi.org/10.35948/2532-9006/2022.22808","url":null,"abstract":"Molti lettori ci scrivono per chiedere il parere dell’Accademia sul modo, che ha iniziato a diffondersi, specie nel linguaggio dei media, a partire dal 2020, di indicare gli anni come venti venti, venti ventuno, venti ventidue anziché duemilaventi, duemilaventuno, duemilaventidue.","PeriodicalId":402519,"journal":{"name":"XXII, 2022/3 (luglio-settembre)","volume":"12 4","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-08-09","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"120834865","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-08-08DOI: 10.35948/2532-9006/2022.22806
Miriam Di Carlo
Alcuni lettori chiedono delucidazioni sull’etimologia della parola sincero, mentre altri domandano se si possa usare il sintagma sincera verità o se esso sia piuttosto una forma tautologica e dunque non corretta. Approfittiamo della pubblicazione delle risposte per farvi i nostri sinceri auguri per un’estate serena.
{"title":"Etimologia di sincero e sincera verità","authors":"Miriam Di Carlo","doi":"10.35948/2532-9006/2022.22806","DOIUrl":"https://doi.org/10.35948/2532-9006/2022.22806","url":null,"abstract":"Alcuni lettori chiedono delucidazioni sull’etimologia della parola sincero, mentre altri domandano se si possa usare il sintagma sincera verità o se esso sia piuttosto una forma tautologica e dunque non corretta. Approfittiamo della pubblicazione delle risposte per farvi i nostri sinceri auguri per un’estate serena.","PeriodicalId":402519,"journal":{"name":"XXII, 2022/3 (luglio-settembre)","volume":"1 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-08-08","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"131023112","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}