This paper shows the increasing trend of Spanish young people towards non-conventional mechanisms of political expression, in a crisis context which has reduced its reliance on traditional political actors. As an alternative to bipartisanship, political participation moves towards increased interest and attention to new players, such as emergent political parties. Using a covariance structural model, factors such as political activism, awareness and understanding of country problems, and trust in the political system, are explored in order to explain an electoral behavior that is undergoing deep changes.
{"title":"Crisis política y juventud en España: el declive del bipartidismo electoral","authors":"F. García, O. Fernández","doi":"10.13128/SMP-15408","DOIUrl":"https://doi.org/10.13128/SMP-15408","url":null,"abstract":"This paper shows the increasing trend of Spanish young people towards non-conventional mechanisms of political expression, in a crisis context which has reduced its reliance on traditional political actors. As an alternative to bipartisanship, political participation moves towards increased interest and attention to new players, such as emergent political parties. Using a covariance structural model, factors such as political activism, awareness and understanding of country problems, and trust in the political system, are explored in order to explain an electoral behavior that is undergoing deep changes.","PeriodicalId":42264,"journal":{"name":"SocietaMutamentoPolitica-Rivista Italiana di Sociologia","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2014-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66178352","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Through a critical assessment of various concepts of self-consciousness and explaining the idea of con- sciousness as a property, the essay advances a conception of subjective self-reference basing on the peculiar temporality of intentional acts. By coming to that conclusion, topics typical of the philosophy of mind are enquired as the concept of intentionality, of sensory qualities and of the essence of emotion.
{"title":"La percezione di sé: coscienza, autocoscienza ed emozioni","authors":"L. Cimmino","doi":"10.13128/SMP-13577","DOIUrl":"https://doi.org/10.13128/SMP-13577","url":null,"abstract":"Through a critical assessment of various concepts of self-consciousness and explaining the idea of con- sciousness as a property, the essay advances a conception of subjective self-reference basing on the peculiar temporality of intentional acts. By coming to that conclusion, topics typical of the philosophy of mind are enquired as the concept of intentionality, of sensory qualities and of the essence of emotion.","PeriodicalId":42264,"journal":{"name":"SocietaMutamentoPolitica-Rivista Italiana di Sociologia","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2013-11-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.13128/SMP-13577","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66178759","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
The article deals with the social and political consequences of the “precariousness society”. We investigate the strategies adopted by young people to build their own life projects in a context permeated with uncertainty. On this basis, we study the link between precariousness, social citizenship, class belonging and class consciousness. In conclusion, we try to test three hypothesis: the hypothesis of the moratorium of class, the assumption of the eclipse of the middle class, the assumption of status incongruence.
{"title":"Moratoria di classe, eclissi del ceto medio o incongruenza di status? Il posto dei giovani nella società della precarietà","authors":"L. Raffini","doi":"10.13128/SMP-12975","DOIUrl":"https://doi.org/10.13128/SMP-12975","url":null,"abstract":"The article deals with the social and political consequences of the “precariousness society”. We investigate the strategies adopted by young people to build their own life projects in a context permeated with uncertainty. On this basis, we study the link between precariousness, social citizenship, class belonging and class consciousness. In conclusion, we try to test three hypothesis: the hypothesis of the moratorium of class, the assumption of the eclipse of the middle class, the assumption of status incongruence.","PeriodicalId":42264,"journal":{"name":"SocietaMutamentoPolitica-Rivista Italiana di Sociologia","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2013-06-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66178746","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Questo lavoro si concentra sul potere patologico dell’Io inteso come malattia esistenziale che ha come centro confuso e indistinto la mancanza di distinzioni tra contrari. In un certo senso non c’e un elemento senza il suo opposto. Tuttavia, il principio della separazione permette la liberta di scelta affidata ad ognuno di noi. Adolf e Superman rappresentano due eroi, il primo incarna il male e il secondo il bene. Pero entrambi si pongono il medesimo obiettivo: la lotta contro gli altri per la vittoria di cio che reputano i buoni o i cattivi. Entrambi sono l’immagine dell’Io e, pertanto, del potere. Entrambi sono quindi vittime di paranoia. Questa paranoia e tipica anche della societa contemporanea, nella quale il centro confuso del paranoico si schiera dalla parte dell’Io in molti modi. In realta, il paranoico ignora il centro, ossia la sua essenza, perche perde i legami con l’origine e la semplicita per sostituire ad essi sovrastrutture di concetti e di progetti che lo allontanano da se stesso, spesso aumentando la sua confusione e, dunque, la sua schiavitu.
{"title":"Io sono Adolf ma anche Superman. Il potere patologico dell'Io","authors":"P. Russo","doi":"10.13128/SMP-11728","DOIUrl":"https://doi.org/10.13128/SMP-11728","url":null,"abstract":"Questo lavoro si concentra sul potere patologico dell’Io inteso come malattia esistenziale che ha come centro confuso e indistinto la mancanza di distinzioni tra contrari. In un certo senso non c’e un elemento senza il suo opposto. Tuttavia, il principio della separazione permette la liberta di scelta affidata ad ognuno di noi. Adolf e Superman rappresentano due eroi, il primo incarna il male e il secondo il bene. Pero entrambi si pongono il medesimo obiettivo: la lotta contro gli altri per la vittoria di cio che reputano i buoni o i cattivi. Entrambi sono l’immagine dell’Io e, pertanto, del potere. Entrambi sono quindi vittime di paranoia. Questa paranoia e tipica anche della societa contemporanea, nella quale il centro confuso del paranoico si schiera dalla parte dell’Io in molti modi. In realta, il paranoico ignora il centro, ossia la sua essenza, perche perde i legami con l’origine e la semplicita per sostituire ad essi sovrastrutture di concetti e di progetti che lo allontanano da se stesso, spesso aumentando la sua confusione e, dunque, la sua schiavitu.","PeriodicalId":42264,"journal":{"name":"SocietaMutamentoPolitica-Rivista Italiana di Sociologia","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2012-11-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.13128/SMP-11728","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66178689","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Il saggio – dopo aver precisato la fondamentale differenza tra autorita e potere in cui il potere deve essere l’espressione dell’autorita – sottolinea come l’autorita abbia sempre avuto un fondamento sacrale o trascendente. Nella societa moderna, invece, il potere si e autonomizzato dall’autorita che si e trasformata in una semplice istanza procedurale. Cio, in realta, ha reso fragile il potere che nei momenti di crisi – nell’extremus necessitatis casus – necessita di una nuova legittimazione: di una nuova autorita su cui fondarsi. Essa proviene dall’inconscio collettivo e da luogo al sorgere di una particolare figura: il dittatore. Il dittatore assomiglia alla figura archetipica del Salvatore ma, non avendone il carattere sacrale, e esposto al rischio di essere soverchiato dal carico della sua funzione. Cade nel rischio di diventare paranoico. Diventa preda della “paranoia del potere”. Essa si manifesta in comportamenti psicopatologici che l’articolo mette in evidenza, delineandone la fenomenologia. Questi comportamenti culminano nel delirio di onnipotenza, nella megalomania e nel desiderio di distruzione: con effetti di enorme pericolosita sociale. Trascorsi i momenti di crisi, il dittatore e destinato a scomparire e al suo posto dovrebbe subentrare una nuova e legittima (non procedurale) autorita. Se questo non avviene, il rischio e quello di una continua instabilita del potere.
{"title":"Il potere della paranoia: il mito del Dittatore","authors":"C. Bonvecchio","doi":"10.13128/SMP-11722","DOIUrl":"https://doi.org/10.13128/SMP-11722","url":null,"abstract":"Il saggio – dopo aver precisato la fondamentale differenza tra autorita e potere in cui il potere deve essere l’espressione dell’autorita – sottolinea come l’autorita abbia sempre avuto un fondamento sacrale o trascendente. Nella societa moderna, invece, il potere si e autonomizzato dall’autorita che si e trasformata in una semplice istanza procedurale. Cio, in realta, ha reso fragile il potere che nei momenti di crisi – nell’extremus necessitatis casus – necessita di una nuova legittimazione: di una nuova autorita su cui fondarsi. Essa proviene dall’inconscio collettivo e da luogo al sorgere di una particolare figura: il dittatore. Il dittatore assomiglia alla figura archetipica del Salvatore ma, non avendone il carattere sacrale, e esposto al rischio di essere soverchiato dal carico della sua funzione. Cade nel rischio di diventare paranoico. Diventa preda della “paranoia del potere”. Essa si manifesta in comportamenti psicopatologici che l’articolo mette in evidenza, delineandone la fenomenologia. Questi comportamenti culminano nel delirio di onnipotenza, nella megalomania e nel desiderio di distruzione: con effetti di enorme pericolosita sociale. Trascorsi i momenti di crisi, il dittatore e destinato a scomparire e al suo posto dovrebbe subentrare una nuova e legittima (non procedurale) autorita. Se questo non avviene, il rischio e quello di una continua instabilita del potere.","PeriodicalId":42264,"journal":{"name":"SocietaMutamentoPolitica-Rivista Italiana di Sociologia","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2012-11-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66178675","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
From Madrid to Cairo, Tel Aviv, Rome and New York, protests have erupted across the globe against economic instability, political unaccountability and corruption. Characterized by a prevailing sense of disillusionment, these movements are calling for a rethinking of representative democracy and greater citizen involvement in public governance. As part of the La Pietra Dialogues 1 – a long-running series of events in which some of world’s foremost scholars, policy makers, practitioners, business leaders, public intellectuals and artists discuss publicly relevant issues – a day-long international round table was organized by New York University Florence on April 17, 2012 to discuss these issues. Among the main questions that the event aimed at debating were the defining characteristics of contemporary dissenting movements, the sources and modes of expression of their ideas, their potential direction, outcomes, and impact on national and transnational policy agendas, the influence of social media in their structure and philosophy, and whether these movements are developing new models of horizontal organization and democratic engagement. The setting of the event was designed to promote open, lively and continuous discussion among all participants, both speakers and audience, and clearly succeeded in this goal, as enlightening conversations and exchanges between different viewpoints took place throughout the whole conference. The event featured three closely interrelated sessions: the first was titled «Capitalism and the Crisis of Democracy» and was moderated by Professor Bill Klein of NYU Florence; the second, «New Forms of Democracy: Old Wine in New Bottles?», was chaired by Professor Claudius Wagemann of NYU Florence, and the third, which focused on «Mass Media, Social Media and Dissenting Movements», was directed by Dr. Cristian Vaccari of NYU Florence.
从马德里到开罗、特拉维夫、罗马和纽约,全球各地爆发了反对经济不稳定、政治不负责和腐败的抗议活动。这些运动以普遍的幻灭感为特征,呼吁重新思考代议制民主和更多的公民参与公共治理。2012年4月17日,佛罗伦萨纽约大学(New York University Florence)组织了为期一天的国际圆桌会议,讨论与公共相关的问题。作为“圣坛对话”(La Pietra Dialogues)的一部分,世界上一些最重要的学者、政策制定者、实践者、商业领袖、公共知识分子和艺术家讨论与公共相关的问题,这是一个长期的系列活动。本次活动旨在讨论的主要问题包括:当代异议运动的定义特征、其思想的来源和表达方式、其潜在方向、结果以及对国家和跨国政策议程的影响、社交媒体对其结构和理念的影响,以及这些运动是否正在发展横向组织和民主参与的新模式。活动的设置旨在促进所有参与者(演讲者和听众)之间开放,生动和持续的讨论,并且显然成功地实现了这一目标,因为在整个会议期间,不同观点之间进行了启发性的对话和交流。会议有三个密切相关的环节:第一环节题为“资本主义与民主危机”,由纽约大学佛罗伦萨分校的比尔·克莱因教授主持;第二篇:《民主的新形式:新瓶装旧酒?》"研讨会由佛罗伦萨纽约大学的Claudius Wagemann教授主持,第三个研讨会的重点是"大众媒体、社交媒体和反对运动",由佛罗伦萨纽约大学的Cristian Vaccari博士主持。
{"title":"Conference Report: Democracy and Dissent","authors":"Cristian Vaccari","doi":"10.1400/208879","DOIUrl":"https://doi.org/10.1400/208879","url":null,"abstract":"From Madrid to Cairo, Tel Aviv, Rome and New York, protests have erupted across the globe against economic instability, political unaccountability and corruption. Characterized by a prevailing sense of disillusionment, these movements are calling for a rethinking of representative democracy and greater citizen involvement in public governance. As part of the La Pietra Dialogues 1 – a long-running series of events in which some of world’s foremost scholars, policy makers, practitioners, business leaders, public intellectuals and artists discuss publicly relevant issues – a day-long international round table was organized by New York University Florence on April 17, 2012 to discuss these issues. Among the main questions that the event aimed at debating were the defining characteristics of contemporary dissenting movements, the sources and modes of expression of their ideas, their potential direction, outcomes, and impact on national and transnational policy agendas, the influence of social media in their structure and philosophy, and whether these movements are developing new models of horizontal organization and democratic engagement. The setting of the event was designed to promote open, lively and continuous discussion among all participants, both speakers and audience, and clearly succeeded in this goal, as enlightening conversations and exchanges between different viewpoints took place throughout the whole conference. The event featured three closely interrelated sessions: the first was titled «Capitalism and the Crisis of Democracy» and was moderated by Professor Bill Klein of NYU Florence; the second, «New Forms of Democracy: Old Wine in New Bottles?», was chaired by Professor Claudius Wagemann of NYU Florence, and the third, which focused on «Mass Media, Social Media and Dissenting Movements», was directed by Dr. Cristian Vaccari of NYU Florence.","PeriodicalId":42264,"journal":{"name":"SocietaMutamentoPolitica-Rivista Italiana di Sociologia","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2012-08-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66616055","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Political participation is living a deep process of transformation. Practices, subjects, meanings and goals of participation are changing. In this article, on the basis of a critical assessment of the patterns of change affecting institutional political actors (mainly political parties) and bottom-up forms of participation in the Italian context, we analyze two major instruments implemented to fill the gap between institutional domain and bottom-up participation: primary elections and participative-deliberative processes. Both instruments produce ambiguous and ambivalent effects in terms of empowerment of citizens: they often appear to be more instruments of manipulation and symbolic legitimization than instrument of participation.
{"title":"Il buio oltre i partiti? Partecipazione dal basso e partecipazione istituzionale ai tempi della politica reticolare","authors":"L. Raffini, L. Viviani","doi":"10.13128/SMP-10317","DOIUrl":"https://doi.org/10.13128/SMP-10317","url":null,"abstract":"Political participation is living a deep process of transformation. Practices, subjects, meanings and goals of participation are changing. In this article, on the basis of a critical assessment of the patterns of change affecting institutional political actors (mainly political parties) and bottom-up forms of participation in the Italian context, we analyze two major instruments implemented to fill the gap between institutional domain and bottom-up participation: primary elections and participative-deliberative processes. Both instruments produce ambiguous and ambivalent effects in terms of empowerment of citizens: they often appear to be more instruments of manipulation and symbolic legitimization than instrument of participation.","PeriodicalId":42264,"journal":{"name":"SocietaMutamentoPolitica-Rivista Italiana di Sociologia","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2011-11-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66178569","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Negli ultimi anni il panorama mediale e rapidamente mutato e la comunicazione politica e costretta a prenderne atto. L’articolo esamina, attraverso il caso italiano, l’evoluzione parallela del paesaggio mediale e della comunicazione politica, concentrandosi sul modo in cui i partiti ed i singoli politici hanno tentato di migliorare i metodi del “contatto con gli elettori”, ridisegnando la leadership, dando vita a “comunita virtuali” e mobilitando i sostenitori per ottenere e mantenere l’approvazione degli elettori. Il caso italiano e interessante per i suoi estremi: mentre un grande proprietario di media continua ad essere il politico piu influente da circa vent’anni, un movimento politico nato attorno al blog di Beppe Grillo si e candidato alle elezioni politiche.
{"title":"Partiti, leadership e consenso agli albori del social networking (2005-2010): il caso italiano","authors":"L. Mori","doi":"10.13128/SMP-10326","DOIUrl":"https://doi.org/10.13128/SMP-10326","url":null,"abstract":"Negli ultimi anni il panorama mediale e rapidamente mutato e la comunicazione politica e costretta a prenderne atto. L’articolo esamina, attraverso il caso italiano, l’evoluzione parallela del paesaggio mediale e della comunicazione politica, concentrandosi sul modo in cui i partiti ed i singoli politici hanno tentato di migliorare i metodi del “contatto con gli elettori”, ridisegnando la leadership, dando vita a “comunita virtuali” e mobilitando i sostenitori per ottenere e mantenere l’approvazione degli elettori. Il caso italiano e interessante per i suoi estremi: mentre un grande proprietario di media continua ad essere il politico piu influente da circa vent’anni, un movimento politico nato attorno al blog di Beppe Grillo si e candidato alle elezioni politiche.","PeriodicalId":42264,"journal":{"name":"SocietaMutamentoPolitica-Rivista Italiana di Sociologia","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2011-11-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66178615","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
L’articolo riflette criticamente su alcuni modelli semantici del concetto di crisi soffermandosi sulla centralita che hanno assunto nelle scienze sociali e sul ruolo svolto nell’interpretazione delle trasformazioni sociali avviate dal processo di modernizzazione, anche con riferimento agli scenari urbani. Si presta particolare attenzione alla nozione di crisi quale ‘concetto-processo’ sulla definizione del quale hanno inciso nel tempo la speculazione intellettuale e il susseguirsi di eventi nazionali e internazionali di matrice culturale, economica, politica e sociale.
{"title":"La polisemia del concetto di crisi: società, culture, scenari urbani","authors":"C. Colloca","doi":"10.13128/SMP-9268","DOIUrl":"https://doi.org/10.13128/SMP-9268","url":null,"abstract":"L’articolo riflette criticamente su alcuni modelli semantici del concetto di crisi soffermandosi sulla centralita che hanno assunto nelle scienze sociali e sul ruolo svolto nell’interpretazione delle trasformazioni sociali avviate dal processo di modernizzazione, anche con riferimento agli scenari urbani. Si presta particolare attenzione alla nozione di crisi quale ‘concetto-processo’ sulla definizione del quale hanno inciso nel tempo la speculazione intellettuale e il susseguirsi di eventi nazionali e internazionali di matrice culturale, economica, politica e sociale.","PeriodicalId":42264,"journal":{"name":"SocietaMutamentoPolitica-Rivista Italiana di Sociologia","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2011-02-23","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.13128/SMP-9268","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66178924","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
The essay examines the forms assumed by love in the “written word”. It’s a journey in the european literature, aimed to understand how change, throughout the history of thought, reshapes the paths of human life. The symbolism of the language of love makes it possible to capture the feeling – reflection of social reality – and at the same time bearer of new social representations.
{"title":"Fenomenologia dell’amore scritto","authors":"Anna Taglioli","doi":"10.1400/208968","DOIUrl":"https://doi.org/10.1400/208968","url":null,"abstract":"The essay examines the forms assumed by love in the “written word”. It’s a journey in the european literature, aimed to understand how change, throughout the history of thought, reshapes the paths of human life. The symbolism of the language of love makes it possible to capture the feeling – reflection of social reality – and at the same time bearer of new social representations.","PeriodicalId":42264,"journal":{"name":"SocietaMutamentoPolitica-Rivista Italiana di Sociologia","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2011-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66616179","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}