L’amore e un concetto polisemico che puo essere declinato in mille nomi, perche diverse sono le relazioni a cui si riferisce. Amore filiale, fraterno, genitoriale, sponsale, di semplice amicizia, amore sociale, e cosi via. La diversita dei suoi modi di essere diventa chiara e comprensibile solo se si fa riferimento, oltre che all’agire personale (motivazioni) degli individui, anche al contesto relazionale e soprattutto alla specificita della relazione sociale che e in gioco. La societa moderna ha relegato l’amore nella sfera privata delle relazioni intime (la coppia e i suoi dintorni), escludendolo dalle ‘sfere pubbliche’ (considerate ‘neutrali’ dal punto di vista dei requisiti affettivi e morali dell’amore), come sono il mercato e lo stato. Cio a cui oggi assistiamo e il ritorno dell’amore in sfere sociali dalle quali la modernita lo aveva escluso. Il bisogno di amore si fa sentire come una nuova esigenza relazionale in tutte le sfere della vita umana, anche nel mercato e nella sfera politica. Ovviamente, non si tratta della stessa modalita di amare. Il presente contributo di analisi sociologica mette in evidenza come nella societa dopo -moderna emergano delle forme culturali e strutturali di vita sociale che rendono possibili modi nuovi di agire per amore, che vanno al di la delle dicotomie moderne (amore privato vs pubblico, irrazionale vs razionale). Tali modi si differenziano a seconda delle diverse sfere sociali. La novita e data dai ‘beni relazionali’, che sono stimolati da specifici criteri di differenziazione relazionale e di riflessivita relazionale dell’amore. In questo scenario, si puo intravvedere uno spostamento epocale nella semantica dell’amore, che da ‘amore-passione’ diventa ‘cura della relazione’. Si tratta di capire come e dove l’amore possa emergere in quanto nuova forma di prendersi cura dei beni relazionali.
{"title":"L'amore come relazione sociale","authors":"P. Donati","doi":"10.13128/SMP-10603","DOIUrl":"https://doi.org/10.13128/SMP-10603","url":null,"abstract":"L’amore e un concetto polisemico che puo essere declinato in mille nomi, perche diverse sono le relazioni a cui si riferisce. Amore filiale, fraterno, genitoriale, sponsale, di semplice amicizia, amore sociale, e cosi via. La diversita dei suoi modi di essere diventa chiara e comprensibile solo se si fa riferimento, oltre che all’agire personale (motivazioni) degli individui, anche al contesto relazionale e soprattutto alla specificita della relazione sociale che e in gioco. La societa moderna ha relegato l’amore nella sfera privata delle relazioni intime (la coppia e i suoi dintorni), escludendolo dalle ‘sfere pubbliche’ (considerate ‘neutrali’ dal punto di vista dei requisiti affettivi e morali dell’amore), come sono il mercato e lo stato. Cio a cui oggi assistiamo e il ritorno dell’amore in sfere sociali dalle quali la modernita lo aveva escluso. Il bisogno di amore si fa sentire come una nuova esigenza relazionale in tutte le sfere della vita umana, anche nel mercato e nella sfera politica. Ovviamente, non si tratta della stessa modalita di amare. Il presente contributo di analisi sociologica mette in evidenza come nella societa dopo -moderna emergano delle forme culturali e strutturali di vita sociale che rendono possibili modi nuovi di agire per amore, che vanno al di la delle dicotomie moderne (amore privato vs pubblico, irrazionale vs razionale). Tali modi si differenziano a seconda delle diverse sfere sociali. La novita e data dai ‘beni relazionali’, che sono stimolati da specifici criteri di differenziazione relazionale e di riflessivita relazionale dell’amore. In questo scenario, si puo intravvedere uno spostamento epocale nella semantica dell’amore, che da ‘amore-passione’ diventa ‘cura della relazione’. Si tratta di capire come e dove l’amore possa emergere in quanto nuova forma di prendersi cura dei beni relazionali.","PeriodicalId":42264,"journal":{"name":"SocietaMutamentoPolitica-Rivista Italiana di Sociologia","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2011-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.13128/SMP-10603","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66178627","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
L’articolo affronta, da una prospettiva sociologica, la questione della trasformazione della democrazia in Europa, sottolineando i rischi e le potenzialita del processo di integrazione sul piano democratico. Analizza il deficit democratico dell’UE, ma sottolinea anche come questa rappresenti l’ambito ideale di sperimentazione di nuove forme di democrazia, in una chiave transnazionale, cosmopolitica e deliberativa. L’analisi della dimensione istituzionale non puo essere separata da una riflessione sui mutamenti della cultura politica democratica che caratterizzano i cittadini europei. La democratizzazione dell’UE dipendera in larga parte dallo sviluppo di un processo di autocostituzione sociale e politica, tramite l’europeizzazione del conflitto e lo sviluppo di una deliberazione pubblica, nell’ambito di una sfera pubblica transnazionale.
{"title":"La democrazia europea tra crisi e innovazione","authors":"L. Raffini","doi":"10.13128/SMP-8462","DOIUrl":"https://doi.org/10.13128/SMP-8462","url":null,"abstract":"L’articolo affronta, da una prospettiva sociologica, la questione della trasformazione della democrazia in Europa, sottolineando i rischi e le potenzialita del processo di integrazione sul piano democratico. Analizza il deficit democratico dell’UE, ma sottolinea anche come questa rappresenti l’ambito ideale di sperimentazione di nuove forme di democrazia, in una chiave transnazionale, cosmopolitica e deliberativa. L’analisi della dimensione istituzionale non puo essere separata da una riflessione sui mutamenti della cultura politica democratica che caratterizzano i cittadini europei. La democratizzazione dell’UE dipendera in larga parte dallo sviluppo di un processo di autocostituzione sociale e politica, tramite l’europeizzazione del conflitto e lo sviluppo di una deliberazione pubblica, nell’ambito di una sfera pubblica transnazionale.","PeriodicalId":42264,"journal":{"name":"SocietaMutamentoPolitica-Rivista Italiana di Sociologia","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2010-05-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.13128/SMP-8462","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66178843","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Il declino della partecipazione civica e politica e un fenomeno divenuto sempre piu consistente negli ultimi anni, costituendo il trend principale di coinvolgimento dei giovani europei. Il limitato impegno potrebbe essere bilanciato da nuovi canali per lo sviluppo della partecipazione giovanile? E quali misure possono essere prese per ostacolare o invertire questo trend? Sembra che anche i giovani interessati alla politica mostrino, oggi, una scarsa propensione alla partecipazione attiva. Il lavoro condotto mira ad investigare le cause sociali e culturali di questa crisi intergenerazionale, analizzando anche l’incidenza di fenomeni contestuali quali crisi economica, valoriale ed istituzionale.
{"title":"Le giovani generazioni e il declino della partecipazione","authors":"S. Gozzo","doi":"10.13128/SMP-9281","DOIUrl":"https://doi.org/10.13128/SMP-9281","url":null,"abstract":"Il declino della partecipazione civica e politica e un fenomeno divenuto sempre piu consistente negli ultimi anni, costituendo il trend principale di coinvolgimento dei giovani europei. Il limitato impegno potrebbe essere bilanciato da nuovi canali per lo sviluppo della partecipazione giovanile? E quali misure possono essere prese per ostacolare o invertire questo trend? Sembra che anche i giovani interessati alla politica mostrino, oggi, una scarsa propensione alla partecipazione attiva. Il lavoro condotto mira ad investigare le cause sociali e culturali di questa crisi intergenerazionale, analizzando anche l’incidenza di fenomeni contestuali quali crisi economica, valoriale ed istituzionale.","PeriodicalId":42264,"journal":{"name":"SocietaMutamentoPolitica-Rivista Italiana di Sociologia","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2010-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"https://sci-hub-pdf.com/10.13128/SMP-9281","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66179133","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Carlo Rosselli, a leader of Italian antifascism in France, dealt with the crisis of 1929 and with its consequence on Italian economy and on Fascist economic policy. He showed originality and competence. As an economist and an expert in industrial relationships, he proved critical to liberism and to the collectivistic solution carried on by the Communists. The works by Rosselli are very interesting and full of original ideas also as refers contemporary crisis.
Carlo Rosselli，在法国的意大利反法西斯主义领袖，处理了1929年的危机及其对意大利经济和法西斯经济政策的影响。他表现出独创性和能力。作为一名经济学家和工业关系专家，他对自由主义和共产党推行的集体主义解决方案持批评态度。罗塞利的作品非常有趣，充满创意，也反映了当代危机。
{"title":"La crisi del ’29 nel pensiero di un economista antifascista: Carlo Rosselli","authors":"Z. Ciuffoletti","doi":"10.13128/SMP-9274","DOIUrl":"https://doi.org/10.13128/SMP-9274","url":null,"abstract":"Carlo Rosselli, a leader of Italian antifascism in France, dealt with the crisis of 1929 and with its consequence on Italian economy and on Fascist economic policy. He showed originality and competence. As an economist and an expert in industrial relationships, he proved critical to liberism and to the collectivistic solution carried on by the Communists. The works by Rosselli are very interesting and full of original ideas also as refers contemporary crisis.","PeriodicalId":42264,"journal":{"name":"SocietaMutamentoPolitica-Rivista Italiana di Sociologia","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2010-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66179025","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
L’origine del termine crisi indica una scelta impegnativa in un momento difficile, viceversa, nel linguaggio comune, la parola crisi viene prevalentemente usata in una accezione piu riduttiva, quella di perdita, disagio, squilibrio. Per spiegare questa modificazione del significato originario del termine, nel saggio si avanza l’ipotesi che nel corso degli ultimi secoli, quelli della modernita, e in particolare negli ultimi decenni, la precarizzazione materiale e immateriale della vita personale e sociale unita alla crescente incertezza e vulnerabilita che accompagna le scelte (che l’individuo e obbligato continuamente a compiere, assai spesso senza ancoraggi sicuri) abbiano reso l’agire sociale e le relazioni sociali cosi instabili e “critiche” da motivare l’idea che tutte le crisi, anche quelle con esito positivo, comportano pur sempre perdite e privazioni, cosi da giustificare lo slittamento concettuale a cui si accennava.
{"title":"Crisi, scelta e agire sociale nella società contemporanea","authors":"Antonello Costabile","doi":"10.13128/SMP-9276","DOIUrl":"https://doi.org/10.13128/SMP-9276","url":null,"abstract":"L’origine del termine crisi indica una scelta impegnativa in un momento difficile, viceversa, nel linguaggio comune, la parola crisi viene prevalentemente usata in una accezione piu riduttiva, quella di perdita, disagio, squilibrio. Per spiegare questa modificazione del significato originario del termine, nel saggio si avanza l’ipotesi che nel corso degli ultimi secoli, quelli della modernita, e in particolare negli ultimi decenni, la precarizzazione materiale e immateriale della vita personale e sociale unita alla crescente incertezza e vulnerabilita che accompagna le scelte (che l’individuo e obbligato continuamente a compiere, assai spesso senza ancoraggi sicuri) abbiano reso l’agire sociale e le relazioni sociali cosi instabili e “critiche” da motivare l’idea che tutte le crisi, anche quelle con esito positivo, comportano pur sempre perdite e privazioni, cosi da giustificare lo slittamento concettuale a cui si accennava.","PeriodicalId":42264,"journal":{"name":"SocietaMutamentoPolitica-Rivista Italiana di Sociologia","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2010-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66179076","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
International crisis is increasingly deepening as no new international order grew after the bipolarism's fall. Wars dominated XX century and every one of them produced a new strong international order, to which every state was attended to obey. From XVI century on, this was an incremental and unrestrainable historic tendency. After bipolarity's fall, globalization produced no improvement nor order. In the meanwhile too many problems –regarding identity, ethnicity and race, social problems, in a word – became too difficult to control, in the absence of a new order. The world in now in a phase of entropy and is no more able to make the work (in the sense of phisics) necessary to let society survive. Will this new world find the firmness to continue?
{"title":"Autobiografia di un mondo in declino","authors":"L. Bonanate","doi":"10.13128/SMP-9272","DOIUrl":"https://doi.org/10.13128/SMP-9272","url":null,"abstract":"International crisis is increasingly deepening as no new international order grew after the bipolarism's fall. Wars dominated XX century and every one of them produced a new strong international order, to which every state was attended to obey. From XVI century on, this was an incremental and unrestrainable historic tendency. After bipolarity's fall, globalization produced no improvement nor order. In the meanwhile too many problems –regarding identity, ethnicity and race, social problems, in a word – became too difficult to control, in the absence of a new order. The world in now in a phase of entropy and is no more able to make the work (in the sense of phisics) necessary to let society survive. Will this new world find the firmness to continue?","PeriodicalId":42264,"journal":{"name":"SocietaMutamentoPolitica-Rivista Italiana di Sociologia","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2010-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66178965","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
It is not easy to understand the effects on the urban dynamics of the financial crisis began in 2008. The hypothesis that is presented in this paper is that the crisis is acting as an accelerator of some trends of precarization and growing inequality existing in the cities, due to the globalization. In this sense, the examples of the transformations of french banlieues and the dizzy increase of informal settlements in the megacities of the poor areas of the world are considered paradigmatic. The question that remains open concerns the future of the city as a place for social and democratic relations.
{"title":"La città fra marginalità ed esclusione sociale","authors":"S. Paone","doi":"10.13128/SMP-9280","DOIUrl":"https://doi.org/10.13128/SMP-9280","url":null,"abstract":"It is not easy to understand the effects on the urban dynamics of the financial crisis began in 2008. The hypothesis that is presented in this paper is that the crisis is acting as an accelerator of some trends of precarization and growing inequality existing in the cities, due to the globalization. In this sense, the examples of the transformations of french banlieues and the dizzy increase of informal settlements in the megacities of the poor areas of the world are considered paradigmatic. The question that remains open concerns the future of the city as a place for social and democratic relations.","PeriodicalId":42264,"journal":{"name":"SocietaMutamentoPolitica-Rivista Italiana di Sociologia","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2010-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66179089","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Through the reading of Max Weber's Die Protestantische Ethik und der Geist der Kapitalismus and Die Boersenequete, this article shows how the credit crunch of 2008 was mainly due to a general crisis of the financial system and to the dismantle of its fundamental basis like trust, transparency, and respect of the rule of the game. Weber’s thought help us to predict how the lack of independent and public authorities and obscure financial markets have eroded the integrity of the whole American contemporary financial system.
{"title":"Max Weber, la borsa e la ‘crisi del credito’ del 2008","authors":"C. Rossetti","doi":"10.13128/SMP-9273","DOIUrl":"https://doi.org/10.13128/SMP-9273","url":null,"abstract":"Through the reading of Max Weber's Die Protestantische Ethik und der Geist der Kapitalismus and Die Boersenequete, this article shows how the credit crunch of 2008 was mainly due to a general crisis of the financial system and to the dismantle of its fundamental basis like trust, transparency, and respect of the rule of the game. Weber’s thought help us to predict how the lack of independent and public authorities and obscure financial markets have eroded the integrity of the whole American contemporary financial system.","PeriodicalId":42264,"journal":{"name":"SocietaMutamentoPolitica-Rivista Italiana di Sociologia","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2010-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66178979","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
This article deals with some contributions to literature on Weber's theory about social stratification emerged from studies of the last forty years. Scholars' attention has been devoted to status group as a social and legal category concerning lifestyle, collective identity social ranking and exclusion practices rather than on economic condition. These analyses pave the way to an exact idea of Weber's notion of economic and social class and to its recent interpretation. The last paragraph develops conceptual and theoretical comparisons on literature dealing with Marx's and Weber's interpretations of the world exploitation. From a more general point of view, the paragraph compares the two scholars' contributions to studies about inequality.
{"title":"Developments in Neo-Weberian Class Analysis. A Discussion and Comparison","authors":"Sandro Segre","doi":"10.13128/SMP-9285","DOIUrl":"https://doi.org/10.13128/SMP-9285","url":null,"abstract":"This article deals with some contributions to literature on Weber's theory about social stratification emerged from studies of the last forty years. Scholars' attention has been devoted to status group as a social and legal category concerning lifestyle, collective identity social ranking and exclusion practices rather than on economic condition. These analyses pave the way to an exact idea of Weber's notion of economic and social class and to its recent interpretation. The last paragraph develops conceptual and theoretical comparisons on literature dealing with Marx's and Weber's interpretations of the world exploitation. From a more general point of view, the paragraph compares the two scholars' contributions to studies about inequality.","PeriodicalId":42264,"journal":{"name":"SocietaMutamentoPolitica-Rivista Italiana di Sociologia","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.1,"publicationDate":"2010-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"66179142","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
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