The essay focuses on the relationship between knowledge and skills, to identify the anchoring points that allow a non-antagonistic and integrated interpretation of these two aspects of learning. The principals on which to build this mediation processes are identified in the distinction proposed by Gardner (2009) between Matter (the set of knowledge related to a scientific domain) and discipline (the processes from which the individual sciences build knowledge around their object of study), as well as in the concept of Abitus (Dewey, 2014; Baldacci, 2006) understood as the set of permanent provisions of subjectivity. Saperi e competenze. Un incontro possibile. Il saggio focalizza la riflessione sul rapporto tra saperi e competenze, allo scopo di individuare i punti di ancoraggio che consentono una interpretazione non antagonista e integrata di questi due versanti dell’apprendimento. I presidi sui quali costruire i processi di mediazione vengono individuati nella distinzione proposta da Gardner (2009) tra Materia (l’insieme delle conoscenze afferenti a un dominio scientifico) e disciplina (i processi a partire dai quali le singole scienze costruiscono conoscenza intorno al loro oggetto di studio), nonché nel concetto di Abitus (Dewey, 2014; Baldacci, 2006) inteso come l’insieme delle disposizioni permanenti della soggettività.
本文着重于知识和技能之间的关系,以确定允许对这两个方面的学习进行非对抗性和综合解释的固定点。在Gardner(2009)提出的物质(与科学领域相关的知识集合)和学科(各个科学围绕其研究对象构建知识的过程)之间的区分以及Abitus (Dewey, 2014;Baldacci, 2006)被理解为主体性的永久规定。Saperi胜任。失控是可能的。Il saggio focalizza la riflessione南rapporto交易saperi e competenze喂scopo di individuare我punti di锚地格瓦拉consentono una interpretazione非antagonista e di integrata questi由于versanti戴尔'apprendimento。(2009)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(1)、(2)、(1))。Baldacci, 2006),进入“i’insieme delle disposizioni permanenti della soggettivit.com”。
{"title":"Knowledge and skills. A possible meeting","authors":"Marco Piccinno","doi":"10.36253/form-13070","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/form-13070","url":null,"abstract":"The essay focuses on the relationship between knowledge and skills, to identify the anchoring points that allow a non-antagonistic and integrated interpretation of these two aspects of learning. The principals on which to build this mediation processes are identified in the distinction proposed by Gardner (2009) between Matter (the set of knowledge related to a scientific domain) and discipline (the processes from which the individual sciences build knowledge around their object of study), as well as in the concept of Abitus (Dewey, 2014; Baldacci, 2006) understood as the set of permanent provisions of subjectivity. \u0000 \u0000Saperi e competenze. Un incontro possibile. \u0000Il saggio focalizza la riflessione sul rapporto tra saperi e competenze, allo scopo di individuare i punti di ancoraggio che consentono una interpretazione non antagonista e integrata di questi due versanti dell’apprendimento. I presidi sui quali costruire i processi di mediazione vengono individuati nella distinzione proposta da Gardner (2009) tra Materia (l’insieme delle conoscenze afferenti a un dominio scientifico) e disciplina (i processi a partire dai quali le singole scienze costruiscono conoscenza intorno al loro oggetto di studio), nonché nel concetto di Abitus (Dewey, 2014; Baldacci, 2006) inteso come l’insieme delle disposizioni permanenti della soggettività.","PeriodicalId":30446,"journal":{"name":"Formre Open Journal per la Formazione in Rete","volume":"58 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-02-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"85719609","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
The current complexity characterising modern society imposes the need to look at the education of the citizens of tomorrow, its principles can in fact be applied not only to school subjects but also to everyday behaviour. The International organisations involved in social development recommend the support and development, from early childhood, of a range of transferrable life skills to ensure they are capable of facing life’s challenges in a pragmatic and resilient way. The understanding of this framework sees school as an ideal setting to instil an education that meets the real needs of children and adolescents. Thus, the present work focuses on the importance of life skills and on the influence and contribution of school, in particular physical education, for the development of students’ physical, social, emotional and reasoning skills, in order to prepare them to become strong citizens and able to face life’s challenges in a positive and effective way. L’insegnamento delle Life Skills attraverso l’Educazione Fisica Scolastica. L’attuale complessità che caratterizza la società moderna impone sempre più la necessità di guardare alla formazione dei futuri cittadini non solo verso la trasmissione di contenuti didattici disciplinari, ma di attrezzare l’individuo di strumenti di adattamento adeguati al contesto. Le stesse organizzazioni internazionali che si occupano di sviluppo sociale raccomandano ormai da tempo di sostenere e sviluppare, sin dalla prima infanzia, una serie di competenze che rimandano ad abilità trasversali di vita e che rendono l’individuo capace di affrontare in maniera pragmatica e resiliente le sfide che la vita gli riserva. In questo quadro interpretativo la scuola rappresenta il setting ideale dove poter mettere in atto una formazione che risponda a pieno ai reali bisogni dei bambini e dei ragazzi. Il presente lavoro si concentra, pertanto, sull’importanza dell’educazione alle life skills e sul contributo offerto dalla scuola ed in particolare dall’educazione fisica per lo sviluppo delle capacità sociali, emotive e di pensiero negli studenti, al fine di preparare i giovani a diventare cittadini dinamici in grado di affrontare in maniera positiva e adattiva le sfide della vita di tutti i giorni.
{"title":"The teaching of Life Skills through School Physical Education","authors":"F. Latino","doi":"10.36253/form-13577","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/form-13577","url":null,"abstract":"The current complexity characterising modern society imposes the need to look at the education of the citizens of tomorrow, its principles can in fact be applied not only to school subjects but also to everyday behaviour. The International organisations involved in social development recommend the support and development, from early childhood, of a range of transferrable life skills to ensure they are capable of facing life’s challenges in a pragmatic and resilient way. The understanding of this framework sees school as an ideal setting to instil an education that meets the real needs of children and adolescents. Thus, the present work focuses on the importance of life skills and on the influence and contribution of school, in particular physical education, for the development of students’ physical, social, emotional and reasoning skills, in order to prepare them to become strong citizens and able to face life’s challenges in a positive and effective way. \u0000 \u0000L’insegnamento delle Life Skills attraverso l’Educazione Fisica Scolastica. \u0000L’attuale complessità che caratterizza la società moderna impone sempre più la necessità di guardare alla formazione dei futuri cittadini non solo verso la trasmissione di contenuti didattici disciplinari, ma di attrezzare l’individuo di strumenti di adattamento adeguati al contesto. Le stesse organizzazioni internazionali che si occupano di sviluppo sociale raccomandano ormai da tempo di sostenere e sviluppare, sin dalla prima infanzia, una serie di competenze che rimandano ad abilità trasversali di vita e che rendono l’individuo capace di affrontare in maniera pragmatica e resiliente le sfide che la vita gli riserva. In questo quadro interpretativo la scuola rappresenta il setting ideale dove poter mettere in atto una formazione che risponda a pieno ai reali bisogni dei bambini e dei ragazzi. Il presente lavoro si concentra, pertanto, sull’importanza dell’educazione alle life skills e sul contributo offerto dalla scuola ed in particolare dall’educazione fisica per lo sviluppo delle capacità sociali, emotive e di pensiero negli studenti, al fine di preparare i giovani a diventare cittadini dinamici in grado di affrontare in maniera positiva e adattiva le sfide della vita di tutti i giorni. \u0000 \u0000 ","PeriodicalId":30446,"journal":{"name":"Formre Open Journal per la Formazione in Rete","volume":"123 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-31","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"72999803","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Being a teacher is a complex and articulated task. The pandemic and the consequent introduction of distance learning in schools, has increased the difficulties of the Italian educational system. Students have lost the opportunity to learn through an involving sensorial, emotional and cognitive experience, while teaching has become even more transmissive, and in other words, mis-educational, mis-instructional and ineffective. This contribution seeks to highlight the importance of an historical reflection as the tool for understanding our own personal identity. A particular focus is given to the Ligurian Archive of People’s Writing (Archivio Ligure della Scrittura Popolare - ALSP), which, in collaboration with the University Museum System (Sistema Museale dell’Ateneo - SMA) of Genoa, aims at bringing the archive closer to the schools by creating and implementing educational paths. Lo sviluppo delle competenze per la vita: tra archivio e didattica. Essere insegnante è un compito complesso e articolato: la pandemia, con la conseguente attivazione della didattica a distanza, ha acuito le difficoltà del sistema scolastico italiano sottraendo agli studenti la possibilità di imparare attraverso l’esperienza cognitiva, emotiva e sensoriale, rendendo l’insegnamento ancor più trasmissivo e quindi de-formante, dis-educante e de-istruttivo. Questo contributo cerca di mettere in evidenza l’importanza della riflessione storica come strumento di comprensione dell’identità personale. Particolare attenzione verrà data all’Archivio Ligure della Scrittura Popolare (ALSP), che, in collaborazione con il Sistema Museale dell’Ateneo (SMA) dell’Università degli Studi di Genova, si pone l’obiettivo di avvicinare l’archivio al mondo delle scuole attraverso la creazione e la sperimentazione di percorsi didattici.
当老师是一项复杂而清晰的任务。这一流行病以及随之而来的在学校实行远程学习,增加了意大利教育制度的困难。学生们失去了通过感官、情感和认知体验来学习的机会,而教学变得更加传导性,换句话说,是错误的教育、错误的教学和无效的。这篇文章旨在强调历史反思作为理解我们个人身份的工具的重要性。特别关注的是利古里亚人民写作档案馆(Archivio Ligure della Scrittura Popolare - ALSP),该档案馆与热那亚大学博物馆系统(Sistema Museale dell 'Ateneo - SMA)合作,旨在通过创建和实施教育路径,使档案馆更接近学校。每个人都有自己的能力:档案和资格。Essere insegnante e联合国compito complesso e articolato:大流行病,反对la conseguente attivazione德拉didattica distanza, ha acuito le difficolta del sistema scolastico犬sottraendo agli studenti la possibilita di imparare attraverso l 'esperienza cognitiva, emotiva e sensoriale rendendo l 'insegnamento灼热稍trasmissivo篇de-formante, dis-educante e de-istruttivo。问题是,对证据的重要性和对个人身份的认同的重要性和对故事的理解的重要性和对个人身份的重要性。特别关注大众科学文献档案(ALSP),并与雅典博物馆系统(SMA)和热那亚大学(universititondegli Studi di Genova)合作,共同关注大众科学文献档案,共同关注大众科学文献档案,共同关注大众科学文献档案,共同关注大众科学文献档案,共同关注大众科学文献档案,共同关注大众科学文献档案,共同关注大众科学文献档案,共同关注大众科学文献档案。
{"title":"The development of life skills: between archive and teaching","authors":"Chiara Patuano","doi":"10.36253/form-13114","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/form-13114","url":null,"abstract":"Being a teacher is a complex and articulated task. The pandemic and the consequent introduction of distance learning in schools, has increased the difficulties of the Italian educational system. Students have lost the opportunity to learn through an involving sensorial, emotional and cognitive experience, while teaching has become even more transmissive, and in other words, mis-educational, mis-instructional and ineffective. This contribution seeks to highlight the importance of an historical reflection as the tool for understanding our own personal identity. A particular focus is given to the Ligurian Archive of People’s Writing (Archivio Ligure della Scrittura Popolare - ALSP), which, in collaboration with the University Museum System (Sistema Museale dell’Ateneo - SMA) of Genoa, aims at bringing the archive closer to the schools by creating and implementing educational paths. \u0000 \u0000Lo sviluppo delle competenze per la vita: tra archivio e didattica. \u0000Essere insegnante è un compito complesso e articolato: la pandemia, con la conseguente attivazione della didattica a distanza, ha acuito le difficoltà del sistema scolastico italiano sottraendo agli studenti la possibilità di imparare attraverso l’esperienza cognitiva, emotiva e sensoriale, rendendo l’insegnamento ancor più trasmissivo e quindi de-formante, dis-educante e de-istruttivo. Questo contributo cerca di mettere in evidenza l’importanza della riflessione storica come strumento di comprensione dell’identità personale. Particolare attenzione verrà data all’Archivio Ligure della Scrittura Popolare (ALSP), che, in collaborazione con il Sistema Museale dell’Ateneo (SMA) dell’Università degli Studi di Genova, si pone l’obiettivo di avvicinare l’archivio al mondo delle scuole attraverso la creazione e la sperimentazione di percorsi didattici.","PeriodicalId":30446,"journal":{"name":"Formre Open Journal per la Formazione in Rete","volume":"30 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-31","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"85997391","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
The processes of change that affect today's training system require a planning commitment aimed at finding flexible and, at the same time, effective answers. A training approach, oriented towards design models capable of proceeding with the assessment of performance, appears to be the element that defines authentic assessment. According to the methods of intervention estimated by Grant Wiggins and Jay McTighe, a methodology is proposed that starts from some assessment choices, intervening on the definition of the same methods of didactic planning, according to the tool of understanding by Design. The aim is to promote a lasting understanding, acquire skills for life, achieve the so-called promotion of an authentic assessment, a perspective within which the assessment aims to involve the student through real-life tasks. In the present discussion we have therefore proceeded to define the intervention framework of such an approach, proposing the examination of the theoretical references and design models, within a design intervention carried out in the school. La valutazione autentica delle azioni educative: progettazione a ritroso e promozione delle competenze per la vita. I processi di cambiamento che investono il sistema formativo odierno necessitano di un impegno progettuale finalizzato alla ricerca di risposte flessibili ed, al contempo, efficaci. Un approccio formativo, orientato verso modelli progettuali in grado di procedere all’accertamento delle prestazioni risulta essere l’elemento che definisce la valutazione autentica. Secondo le modalità di intervento preventivate da Grant Wiggins e Jay McTighe, viene proposta una metodologia che muove da alcune scelte valutative, intervenendo sulla definizione delle stesse modalità della progettazione didattica, secondo lo strumento dell’understanding by Design. Il fine risulta quello di promuovere una comprensione durevole, acquisire competenze per la vita, conseguire la cosiddetta promozione di un authentic assessment, una prospettiva, all’interno della quale, la valutazione mira a coinvolgere l’alunno attraverso compiti di realtà. Nella presente trattazione si è quindi proceduto a definire il quadro di intervento di un simile approccio, proponendo la disamina dei riferimenti teorici e dei modelli progettuali, all’interno di una attività didattica realizzata nella scuola.
影响当今培训制度的变革进程需要作出规划承诺,旨在找到灵活而同时又有效的解决办法。面向能够进行业绩评估的设计模型的培训方法似乎是确定真正评估的要素。根据Grant Wiggins和Jay McTighe对干预方法的估计,提出了一种方法,该方法从一些评估选择开始,根据Design的理解工具干预教学计划的相同方法的定义。目的是促进持久的理解,获得生活技能,实现所谓的促进真实评估,即评估旨在通过现实生活中的任务让学生参与其中的观点。因此,在目前的讨论中,我们已经开始定义这种方法的干预框架,提出在学校进行的设计干预中对理论参考和设计模型进行检查。教育的价值取向:教育的价值取向,教育的价值取向,教育的价值取向,教育的价值取向,教育的价值取向。如果对投资进行流程调整,则系统的形成将不需要对所有的投资项目进行评估,也不需要对所有的投资项目进行最终确定,这将使其具有灵活性和效率。联合国approccio formativo, orientato封底modelli progettuali级di procedere所有'accertamento delle prestazioni risulta essere l 'elemento格瓦拉definisce la valutazione autentica。Grant Wiggins和Jay McTighe提出了一种新的方法论,即通过设计来理解模型,通过设计来理解模型,通过设计来理解模型,通过设计来理解模型。我将根据个人生活获得能力,根据个人生活获得能力,根据个人生活获得能力,根据个人生活获得能力,根据个人生活获得能力,根据个人生活获得能力,根据个人生活获得能力,根据个人生活获得能力,根据个人生活获得能力,根据个人生活获得能力,根据个人生活获得能力,根据个人生活获得能力,根据个人生活获得能力,根据个人生活获得能力,根据个人生活获得能力,根据个人生活获得能力,根据个人生活获得能力。Nella提出了一种明确的方法,即将tratizionone看作是è quindi程序,将quatizionone看作是干预,将quindionone看作是干预,将quindionone看作是干预,将quindionone看作是干预,将quindionone看作是干预,将quindionone看作是干预,将quindionone看作是干预,将quindionone看作是干预,将quindionone看作是干预。
{"title":"The authentic assessment of educational actions: backward design and promotion of life skills","authors":"V. Scalcione","doi":"10.36253/form-13584","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/form-13584","url":null,"abstract":"The processes of change that affect today's training system require a planning commitment aimed at finding flexible and, at the same time, effective answers. A training approach, oriented towards design models capable of proceeding with the assessment of performance, appears to be the element that defines authentic assessment. According to the methods of intervention estimated by Grant Wiggins and Jay McTighe, a methodology is proposed that starts from some assessment choices, intervening on the definition of the same methods of didactic planning, according to the tool of understanding by Design. The aim is to promote a lasting understanding, acquire skills for life, achieve the so-called promotion of an authentic assessment, a perspective within which the assessment aims to involve the student through real-life tasks. In the present discussion we have therefore proceeded to define the intervention framework of such an approach, proposing the examination of the theoretical references and design models, within a design intervention carried out in the school. \u0000 \u0000La valutazione autentica delle azioni educative: progettazione a ritroso e promozione delle competenze per la vita. \u0000I processi di cambiamento che investono il sistema formativo odierno necessitano di un impegno progettuale finalizzato alla ricerca di risposte flessibili ed, al contempo, efficaci. Un approccio formativo, orientato verso modelli progettuali in grado di procedere all’accertamento delle prestazioni risulta essere l’elemento che definisce la valutazione autentica. Secondo le modalità di intervento preventivate da Grant Wiggins e Jay McTighe, viene proposta una metodologia che muove da alcune scelte valutative, intervenendo sulla definizione delle stesse modalità della progettazione didattica, secondo lo strumento dell’understanding by Design. Il fine risulta quello di promuovere una comprensione durevole, acquisire competenze per la vita, conseguire la cosiddetta promozione di un authentic assessment, una prospettiva, all’interno della quale, la valutazione mira a coinvolgere l’alunno attraverso compiti di realtà. Nella presente trattazione si è quindi proceduto a definire il quadro di intervento di un simile approccio, proponendo la disamina dei riferimenti teorici e dei modelli progettuali, all’interno di una attività didattica realizzata nella scuola.","PeriodicalId":30446,"journal":{"name":"Formre Open Journal per la Formazione in Rete","volume":"54 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-31","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"91284810","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
The crisis situation that arose following the Covid-19 emergency gave a decisive impetus to the development of the technological and methodological knowledge that plays a fundamental role in the world of education today and highlighted the urgency of a general rethinking of current teaching and organisational practices. For this to be possible, it is necessary to solicit the sharing of innovative practices, making explicit the knowledge thatthe school possesses and making its processes transferable. In this contribution we will delve into the study of transformation processes in the educational world and, in parallel, the ways to document them with the aim of sharing transferable organisational solutions among peers, in order to promote, through creative imitation processes, sustainable innovation processes. Documentare come strumento di ascolto del mondo della scuola, tra passato e futuro. La situazione di crisi nata in seguito alla emergenza Covid-19, ha dato un impulso decisivo per lo sviluppo di quelle conoscenze tecnologiche e metodologiche che giocano, oggi, un ruolo fondamentale nel mondo dell’educazione ed ha messo in luce tutta l’urgenza di un generale ripensamento sulle pratiche didattiche e organizzative in atto. Affinché questo sia possibile è necessario sollecitare la condivisione di pratiche innovative esplicitando ilsapere che la scuola possiede e rendendone trasferibili i processi. In questo contributo andremo ad approfondire lo studio dei processi di trasformazione del mondo educativo e, parallelamente, le modalità per documentarli con il fine di condividere tra pari soluzioni organizzative trasferibili, per promuovere, attraverso processi di imitazione creativa, processi di innovazione sostenibili.
2019冠状病毒病紧急情况后出现的危机局势,决定性地推动了在当今教育界发挥根本作用的技术和方法知识的发展,并突显了对当前教学和组织实践进行全面反思的紧迫性。为了实现这一点,有必要征求创新实践的分享,明确学校拥有的知识,并使其过程可转移。在这篇文章中,我们将深入研究教育界的转型过程,同时,记录这些过程的方法,目的是在同行之间分享可转移的组织解决方案,以便通过创造性的模仿过程促进可持续的创新过程。文献是为世界和未来而来的,是为未来而来的。《新冠肺炎紧急情况下的国家危机形势》(La situazione di crisis in seguito all emergensiv - covid),即数据与冲动决策之间的关系,即数据与冲动决策之间的关系,即数据与冲动决策之间的关系,数据与冲动决策之间的关系,数据与冲动决策之间的关系,数据与冲动决策之间的关系,数据与冲动决策之间的关系,数据与冲动决策之间的关系,数据与冲动决策之间的关系,数据与冲动决策之间的关系,数据与冲动决策之间的关系,数据与冲动决策之间的关系,数据与冲动决策之间的关系,数据与冲动决策之间的关系,数据与冲动决策之间的关系。与此相关的问题是,在可能的情况下,è有必要为实践提供必要的条件和创新的意义,并在过程的可转移性方面提供可能的社会效益。关于促进、消除和促进世界教育、并行化、文件化、组织可转移性、组织可转移性、组织可转移性、组织可转移性、组织可转移性、创新可转移性、进程可转移性、创新可转移性、进程可转移性等方面的工作。
{"title":"Documenting as a tool for listening to the educational world, between past and future","authors":"L. Calistri, Beatrice Miotti, M. Sagri","doi":"10.36253/form-13754","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/form-13754","url":null,"abstract":"The crisis situation that arose following the Covid-19 emergency gave a decisive impetus to the development of the technological and methodological knowledge that plays a fundamental role in the world of education today and highlighted the urgency of a general rethinking of current teaching and organisational practices. For this to be possible, it is necessary to solicit the sharing of innovative practices, making explicit the knowledge thatthe school possesses and making its processes transferable. In this contribution we will delve into the study of transformation processes in the educational world and, in parallel, the ways to document them with the aim of sharing transferable organisational solutions among peers, in order to promote, through creative imitation processes, sustainable innovation processes. \u0000 \u0000Documentare come strumento di ascolto del mondo della scuola, tra passato e futuro. \u0000La situazione di crisi nata in seguito alla emergenza Covid-19, ha dato un impulso decisivo per lo sviluppo di quelle conoscenze tecnologiche e metodologiche che giocano, oggi, un ruolo fondamentale nel mondo dell’educazione ed ha messo in luce tutta l’urgenza di un generale ripensamento sulle pratiche didattiche e organizzative in atto. Affinché questo sia possibile è necessario sollecitare la condivisione di pratiche innovative esplicitando ilsapere che la scuola possiede e rendendone trasferibili i processi. In questo contributo andremo ad approfondire lo studio dei processi di trasformazione del mondo educativo e, parallelamente, le modalità per documentarli con il fine di condividere tra pari soluzioni organizzative trasferibili, per promuovere, attraverso processi di imitazione creativa, processi di innovazione sostenibili.","PeriodicalId":30446,"journal":{"name":"Formre Open Journal per la Formazione in Rete","volume":"36 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-31","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"90080392","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
In the academic year 2021/2022, the SPO Department of the Centro di Ateneo Sinapsi of the Federico II University of Naples has set up interactive employability laboratories in some three-year bachelor’s and Master’s degree programs to assess students’ potential at the end of their studies. The aim of this paper, starting from a first accurate statistical elaboration of the questionnaires AVO and BdC, is to present some of the experimental laboratory activities aimed at helping students in the processes of self-expression and emotion regulation. The results showed a substantial lack of non-cognitive skills related to the emotionality domain, which is instead considered fundamental to employability, and the positive impact of the SPO labs on improving students’ transversal skills and internal employability potential. Re-immaginare il futuro nel post pandemia: un'attività per implementare le competenze emotive degli studenti universitari. Nell’anno accademico 2021/2022, la sezione SPO del Centro di Ateneo Sinapsi dell’Università Federico II di Napoli, ha realizzato, presso alcuni corsi di laurea triennale e magistrale, laboratori interattivi per la Promozione dell’occupabilità con l’obiettivo di valutare il potenziale di occupabilità degli studenti al termine del percorso di studi. Scopo di questo lavoro è presentare a partire da una prima accurata elaborazione statistica dei questionari AVO e BdC alcune delle attività laboratoriali sperimentali finalizzate a sostenere gli studenti nei processi di auto-promozione del sé e di regolazione delle emozioni. Dai risultati è emersa una forte carenza delle capacità non cognitive legate alla sfera dell’emotività, considerate invece fondamentali per l’occupabilità, e il positivo impatto dei laboratori SPO nell’incrementare le competenze trasversali ed il potenziale interno di occupabilità degli studenti.
在2021/2022学年,那不勒斯费德里科二世大学雅典中心Sinapsi SPO部门在一些三年制学士和硕士学位课程中建立了交互式就业能力实验室,以评估学生在学习结束时的潜力。本文的目的是从对问卷AVO和BdC的第一次准确的统计阐述开始,介绍一些旨在帮助学生在自我表达和情绪调节过程中的实验实验室活动。结果显示,学生缺乏与情绪领域相关的非认知技能,而情绪领域被认为是就业能力的基础,而SPO实验对提高学生的横向技能和内部就业潜力具有积极影响。重新想象大流行后的未来:没有主动性,没有能力,没有情感,大学里的学生。Nell 'anno accademico 2021/2022, la sezione SPO del Centro di Ateneo Sinapsi dell ' universitecomfederico II di Napoli,已经实现了,espresso alcuni corsi di laurea triennale e magistrale, laboratori intertivi per la Promozione dell ' occupabilitoncon con ' objietivo di价值的潜力,di occupabilitondegli学生终端del percorso di studi。问题的范围,风味è提出了一个单独的数据,首先,准确的,详细的,统计的,问卷调查的AVO, BdC,分析,分析,活动,实验室,实验,最终确定了一个完整的,学生的数学过程,自动促进,研究,分析,研究,分析,情绪。研究结果表明,研究对象的学习能力与认知能力之间的关系,研究对象的学习能力与认知能力之间的关系,研究对象的学习能力与职业能力之间的关系,研究对象的学习能力与职业能力之间的关系,研究对象的学习能力与职业能力之间的关系。
{"title":"Re-imagining the post-pandemic future: an activity to implement the emotional skills of university students","authors":"M. Capo","doi":"10.36253/form-13618","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/form-13618","url":null,"abstract":"In the academic year 2021/2022, the SPO Department of the Centro di Ateneo Sinapsi of the Federico II University of Naples has set up interactive employability laboratories in some three-year bachelor’s and Master’s degree programs to assess students’ potential at the end of their studies. The aim of this paper, starting from a first accurate statistical elaboration of the questionnaires AVO and BdC, is to present some of the experimental laboratory activities aimed at helping students in the processes of self-expression and emotion regulation. The results showed a substantial lack of non-cognitive skills related to the emotionality domain, which is instead considered fundamental to employability, and the positive impact of the SPO labs on improving students’ transversal skills and internal employability potential. \u0000 \u0000Re-immaginare il futuro nel post pandemia: un'attività per implementare le competenze emotive degli studenti universitari. \u0000Nell’anno accademico 2021/2022, la sezione SPO del Centro di Ateneo Sinapsi dell’Università Federico II di Napoli, ha realizzato, presso alcuni corsi di laurea triennale e magistrale, laboratori interattivi per la Promozione dell’occupabilità con l’obiettivo di valutare il potenziale di occupabilità degli studenti al termine del percorso di studi. Scopo di questo lavoro è presentare a partire da una prima accurata elaborazione statistica dei questionari AVO e BdC alcune delle attività laboratoriali sperimentali finalizzate a sostenere gli studenti nei processi di auto-promozione del sé e di regolazione delle emozioni. Dai risultati è emersa una forte carenza delle capacità non cognitive legate alla sfera dell’emotività, considerate invece fondamentali per l’occupabilità, e il positivo impatto dei laboratori SPO nell’incrementare le competenze trasversali ed il potenziale interno di occupabilità degli studenti.","PeriodicalId":30446,"journal":{"name":"Formre Open Journal per la Formazione in Rete","volume":"12 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-31","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"76621243","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Marco Andreoli, Lucia Zaniboni, L. Ghirotto, Angelo Lascioli
In recent years, inclusive education research in Italy and internationally has reflected upon teacher agency and its implications for students’ full inclusion. Since teacher agency for inclusive education is an emerging theoretical construct, interpreted in different ways in the literature, it is first necessary to aggregate existing studies, appraising both theoretical conceptualizations and available evidence. To this objective, we conducted a systematic scoping review of recent international literature on the topic. Eight theoretical frameworks emerged from the literature. Also, barriers to teacher agency were mapped e.g., the dominant ableist culture, the perceived inadequacy in the relationship with the students with disability, the special education teacher unpreparedness on specific learning contents, the marginalization of the special education teacher, and the lack of school administration support. On the other hand, teachers proved they are capable of change towards more inclusive practices thanks to resilience, teamwork, and beliefs on students’ abilities. Mappare evidenze e framework teorici dell’agency docente in relazione all’inclusione: una scoping review sistematica. Negli ultimi anni, la ricerca sull’inclusione scolastica in Italia e all’estero si è interrogata sull’agentività dei docenti e sulle implicazioni pratiche che essa comporta ai fini della piena inclusione di tutte/i le/gli studentesse/i. Dal momento che l’agency inclusiva è un costrutto teorico emergente, interpretato in modi differenti in letteratura, è anzitutto necessario aggregare gli studi esistenti, dal punto di vista delle concettualizzazioni teoriche e delle evidenze disponibili. Per questo, abbiamo condotto una scoping review sistematica della più recente letteratura internazionale sul tema. Emerge il ricorso a otto framework teorici e si evidenziano gli ostacoli all’esercizio dell’agency inclusiva, tra cui la cultura abilista dominante, la percezione di inadeguatezza nel rapporto con le/gli studentesse/i, l’impreparazione dell’insegnante di sostegno su alcuni specifici contenuti disciplinari, la disuguaglianza di status fra docente curricolare e di sostegno, la mancanza di supporto da parte della struttura di governance della scuola. D’altro canto, le/gli insegnanti dimostrano di essere in grado di modificare le pratiche in senso inclusivo, grazie alla loro resilienza, al lavoro in team e a profonde convinzioni sulle capacità delle/i studentesse/i.
近年来,意大利和国际上的全纳教育研究都在反思教师代理及其对学生全纳的影响。由于全纳教育的教师代理是一个新兴的理论结构,在文献中有不同的解释,因此首先有必要汇总现有的研究,评估理论概念和现有证据。为此,我们对最近有关该主题的国际文献进行了系统的范围审查。从文献中产生了八个理论框架。此外,教师代理的障碍包括:主流的残疾文化、与残疾学生关系的感知不足、特殊教育教师对具体学习内容的准备不足、特殊教育教师的边缘化以及缺乏学校行政支持。另一方面,由于弹性、团队合作和对学生能力的信任,教师证明了他们有能力向更具包容性的实践转变。绘制证据框架,以证明机构文档在发布和所有的包容性:一个范围审查系统。意大利的最后一个问题是,意大利的最后一个问题是:意大利的最后一个问题是:意大利的最后一个问题是:意大利的最后一个问题是:意大利的最后一个问题:意大利的最后一个问题:意大利的最后一个问题:意大利的最后一个问题:意大利的最后一个问题:意大利的最后一个问题:意大利的最后一个问题:意大利的最后一个问题:意大利的最后一个问题:意大利的学生。Dal - momento - the - agency inclusiva è unconstruct - to - teoriente,在不同的letter - aturi中解释,è and - itutento - need - aggreggigistudi - isienti, Dal punto - vista delle概念化- izizioni - teorigii, delle evidizizioni - disile -肩头。根据上述问题,abbiamo condodoa将对最近的《国际宪章》进行系统审查più。出现了一种新的框架,这种框架包括:有证据的、有组织的、有组织的、有组织的、有组织的、有组织的、有组织的、有组织的、有组织的、有组织的、有组织的、有组织的、有组织的、有组织的、有组织的、有组织的、有组织的、有组织的。D 'altro canto, le/gli insegnanti dimostrano di essere in grado di modimodile practice in senso inclusion, grazie allo loro resilienza, allo lavoro in team,一个深刻的信念,sulle capacitondelle /i studentesse/i。
{"title":"A Scoping Review on Teacher Agency for Inclusive Education: Mapping Existing Evidence and Conceptual Frameworks","authors":"Marco Andreoli, Lucia Zaniboni, L. Ghirotto, Angelo Lascioli","doi":"10.36253/form-13288","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/form-13288","url":null,"abstract":"In recent years, inclusive education research in Italy and internationally has reflected upon teacher agency and its implications for students’ full inclusion. Since teacher agency for inclusive education is an emerging theoretical construct, interpreted in different ways in the literature, it is first necessary to aggregate existing studies, appraising both theoretical conceptualizations and available evidence. To this objective, we conducted a systematic scoping review of recent international literature on the topic. Eight theoretical frameworks emerged from the literature. Also, barriers to teacher agency were mapped e.g., the dominant ableist culture, the perceived inadequacy in the relationship with the students with disability, the special education teacher unpreparedness on specific learning contents, the marginalization of the special education teacher, and the lack of school administration support. On the other hand, teachers proved they are capable of change towards more inclusive practices thanks to resilience, teamwork, and beliefs on students’ abilities. \u0000 \u0000Mappare evidenze e framework teorici dell’agency docente in relazione all’inclusione: una scoping review sistematica. \u0000Negli ultimi anni, la ricerca sull’inclusione scolastica in Italia e all’estero si è interrogata sull’agentività dei docenti e sulle implicazioni pratiche che essa comporta ai fini della piena inclusione di tutte/i le/gli studentesse/i. Dal momento che l’agency inclusiva è un costrutto teorico emergente, interpretato in modi differenti in letteratura, è anzitutto necessario aggregare gli studi esistenti, dal punto di vista delle concettualizzazioni teoriche e delle evidenze disponibili. Per questo, abbiamo condotto una scoping review sistematica della più recente letteratura internazionale sul tema. Emerge il ricorso a otto framework teorici e si evidenziano gli ostacoli all’esercizio dell’agency inclusiva, tra cui la cultura abilista dominante, la percezione di inadeguatezza nel rapporto con le/gli studentesse/i, l’impreparazione dell’insegnante di sostegno su alcuni specifici contenuti disciplinari, la disuguaglianza di status fra docente curricolare e di sostegno, la mancanza di supporto da parte della struttura di governance della scuola. D’altro canto, le/gli insegnanti dimostrano di essere in grado di modificare le pratiche in senso inclusivo, grazie alla loro resilienza, al lavoro in team e a profonde convinzioni sulle capacità delle/i studentesse/i.","PeriodicalId":30446,"journal":{"name":"Formre Open Journal per la Formazione in Rete","volume":"4 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-31","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"75244694","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
This era is marked by a profound mutation in the forms and expression of human life that reflects a substantial alteration of the traditional coordinates of space and time, axes of thought con-fused into a third dimension imposed by the digital environment: immediacy. This transition implies a reflection on educational potential of technologies in response to contemporary emergencies and fragilities. Therefore, in this historical-cultural context, it might be appropriate to rethink digital skills no longer as hard skills, i.e., as mere technical-computational skills, but as soft skills, i.e., cognitive-operational skills, , indispensable for inhabiting in onlife era. Hence, the need to have Media Educators with a strong educative and cultural, as well as technological, identity, who know how to operate especially in the non-formal and informal sphere, in the third sector and in the territories of risk, moving effectively and efficiently, between criticalities and opportunities, in the living platforms of digital, a potential place for the development of digital soft skills. Le digital skills tra soft e hard. L’Educatore Mediale tra criticità e opportunità. L’epoca che viviamo sembra attraversata da una profonda mutazione nelle forme e nell’espressione della vita umana che riflettono una sostanziale alterazione delle coordinate tradizionali di spazio e tempo, assi del pensiero con-fusi in una terza dimensione imposta dall’ambiente digitale: l’istantaneità. Questa transizione implica una riflessione circa le potenzialità educative delle tecnologie in risposta alle emergenze e alle fragilità contemporanee. Quindi, in questo contesto storico-culturale, potrebbe essere opportuno ripensare le competenze digitali non più come hard skills, ossia come mere abilità di natura tecnico-computazionale, bensì come soft skills, ossia abilità cognitivo-operazionali, indispensabili per abitare in epoca onlife. Di qui, la necessità di disporre di Educatori Mediali con una forte identità educativo-culturale, oltre che tecnologica, che sappiano operare soprattutto in ambito non formale e informale, nel terzo settore e nei territori del rischio, muovendosi con efficacia ed efficienza, tra criticità e opportunità, nelle piattaforme abitative del digitale, potenziale luogo di sviluppo delle digital soft skills.
{"title":"Digital skills between soft and hard. The Media Educator among critical issues and opportunities","authors":"M. Iavarone, L. Aruta","doi":"10.36253/form-13763","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/form-13763","url":null,"abstract":"This era is marked by a profound mutation in the forms and expression of human life that reflects a substantial alteration of the traditional coordinates of space and time, axes of thought con-fused into a third dimension imposed by the digital environment: immediacy. This transition implies a reflection on educational potential of technologies in response to contemporary emergencies and fragilities. Therefore, in this historical-cultural context, it might be appropriate to rethink digital skills no longer as hard skills, i.e., as mere technical-computational skills, but as soft skills, i.e., cognitive-operational skills, , indispensable for inhabiting in onlife era. Hence, the need to have Media Educators with a strong educative and cultural, as well as technological, identity, who know how to operate especially in the non-formal and informal sphere, in the third sector and in the territories of risk, moving effectively and efficiently, between criticalities and opportunities, in the living platforms of digital, a potential place for the development of digital soft skills. \u0000 \u0000Le digital skills tra soft e hard. L’Educatore Mediale tra criticità e opportunità. \u0000L’epoca che viviamo sembra attraversata da una profonda mutazione nelle forme e nell’espressione della vita umana che riflettono una sostanziale alterazione delle coordinate tradizionali di spazio e tempo, assi del pensiero con-fusi in una terza dimensione imposta dall’ambiente digitale: l’istantaneità. Questa transizione implica una riflessione circa le potenzialità educative delle tecnologie in risposta alle emergenze e alle fragilità contemporanee. Quindi, in questo contesto storico-culturale, potrebbe essere opportuno ripensare le competenze digitali non più come hard skills, ossia come mere abilità di natura tecnico-computazionale, bensì come soft skills, ossia abilità cognitivo-operazionali, indispensabili per abitare in epoca onlife. Di qui, la necessità di disporre di Educatori Mediali con una forte identità educativo-culturale, oltre che tecnologica, che sappiano operare soprattutto in ambito non formale e informale, nel terzo settore e nei territori del rischio, muovendosi con efficacia ed efficienza, tra criticità e opportunità, nelle piattaforme abitative del digitale, potenziale luogo di sviluppo delle digital soft skills.","PeriodicalId":30446,"journal":{"name":"Formre Open Journal per la Formazione in Rete","volume":"35 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-31","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"75083848","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Francesca Anderle, A. Cattoni, P. Venuti, Angela Pasqualotto
This study focused on evaluating the application of digital tools with features of gamification, aims to evaluate the efficacy, in terms of motivation, engagement and improvement of crucial life skills, reading and writing abilities. The training involved children who attended the Primary School both with typical development and Special Educational Needs (SEN), in particular Specific Learning Disorders. Statistically significant differences emerged – before and after the training – highlighting improvements in the reading and writing abilities in all groups analysed. There was no statistical effect regarding the mediation of motivation on final learning performances; however, children reported high engagement and fun in the gamified activity. In conclusion, this strategy it can be a useful implementation both in the school and in the clinical environment to improve reading and writing abilities, also in children with SEN. L’uso della gamification per il potenziamento delle abilità di letto-scrittura nella Scuola Primaria. Questo studio ha come obiettivo quello di valutare l’efficacia, in termini di motivazione, coinvolgimento e potenziamento di alcune importanti life skills, quali la letto-scrittura, dell’utilizzo di strumenti digitali con caratteristiche di gamification. La presente ricerca ha coinvolto bambini frequentanti la Scuola Primaria sia a sviluppo tipico che con Bisogni Educativi Speciali (BES), in particolare Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Sono emerse differenze statisticamente significative – prima e dopo il training – evidenziando dei miglioramenti nelle abilità di letto-scrittura in tutti i gruppi indagati. Non sono emersi degli effetti significativi di mediazione della motivazione sulle performance finali, ma i bambini hanno riportato un elevato coinvolgimento e gradimento dell’attività gamificata. In conclusione, tale strategia può essere un’utile implementazione all’interno dell’ambito scolastico e clinico per potenziare le abilità di letto-scrittura, anche in bambini con BES.
本研究侧重于评估具有游戏化特征的数字工具的应用,旨在评估其在激励、参与和提高关键生活技能、阅读和写作能力方面的功效。培训的对象是在小学就读的有典型发展和特殊教育需要的儿童,特别是有特殊学习障碍的儿童。在训练前后,统计学上出现了显著的差异,这突出了所有被分析小组的阅读和写作能力的提高。动机对最终学习成绩的中介作用无统计学意义;然而,孩子们在游戏化活动中表现出很高的参与度和乐趣。总之,这一策略可以在学校和临床环境中有效地实施,以提高阅读和写作能力,也适用于sen 'uso della gamification per il potenziamento delle abilit di letto- scriptura nella Scuola primary的儿童。问题工作室的目标包括价值、效率、最终动机、共同参与、潜力、重要的生活技能、质量、语言、工具、数字特征和游戏化。目前的研究表明,在初级教育中,儿童经常受到干扰;在特殊教育中,特别是在学徒的特殊干扰中,儿童受到干扰。因此,统计上的差异具有显著性-主要是由于训练-证据和证据表明,在集体数据中,在集体数据中,个体能力的差异是显著的。非sono emersi degli effatitivtivi mediazione della motivazione sulle performance finali, ma i bambini hanno riportto unelevelevto coengagement to gradto dell’activitongamificata。综上所述,故事策略può需要“有效的实施”,所有的“内部”和“雄心”的目标,以促进临床潜在的能力,并使其能够在儿童和儿童中发挥作用。
{"title":"The use of gamification to improve reading and writing abilities in Primary Schools","authors":"Francesca Anderle, A. Cattoni, P. Venuti, Angela Pasqualotto","doi":"10.36253/form-13524","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/form-13524","url":null,"abstract":"This study focused on evaluating the application of digital tools with features of gamification, aims to evaluate the efficacy, in terms of motivation, engagement and improvement of crucial life skills, reading and writing abilities. The training involved children who attended the Primary School both with typical development and Special Educational Needs (SEN), in particular Specific Learning Disorders. Statistically significant differences emerged – before and after the training – highlighting improvements in the reading and writing abilities in all groups analysed. There was no statistical effect regarding the mediation of motivation on final learning performances; however, children reported high engagement and fun in the gamified activity. In conclusion, this strategy it can be a useful implementation both in the school and in the clinical environment to improve reading and writing abilities, also in children with SEN. \u0000 \u0000L’uso della gamification per il potenziamento delle abilità di letto-scrittura nella Scuola Primaria. \u0000Questo studio ha come obiettivo quello di valutare l’efficacia, in termini di motivazione, coinvolgimento e potenziamento di alcune importanti life skills, quali la letto-scrittura, dell’utilizzo di strumenti digitali con caratteristiche di gamification. La presente ricerca ha coinvolto bambini frequentanti la Scuola Primaria sia a sviluppo tipico che con Bisogni Educativi Speciali (BES), in particolare Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Sono emerse differenze statisticamente significative – prima e dopo il training – evidenziando dei miglioramenti nelle abilità di letto-scrittura in tutti i gruppi indagati. Non sono emersi degli effetti significativi di mediazione della motivazione sulle performance finali, ma i bambini hanno riportato un elevato coinvolgimento e gradimento dell’attività gamificata. In conclusione, tale strategia può essere un’utile implementazione all’interno dell’ambito scolastico e clinico per potenziare le abilità di letto-scrittura, anche in bambini con BES.","PeriodicalId":30446,"journal":{"name":"Formre Open Journal per la Formazione in Rete","volume":"58 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-31","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"90658198","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
The paper presents a reflection on the LifeComp framework within the planning activities of Service-Learning projects carried out in mixed teams composed of teaching staff and educators from the non-profit sector. By considering the theme of interprofessionality as a central field of the development of the teaching profession within the educational scenarios generated by the pandemic, by national and international indications, the research focuses on the identification of the competences of the LifeComp framework present in the narratives produced by teachers and educators during the first phase of the project. Using service learning is functional to enable the teachers and educators involved to adopt an attitude of research and openness towards the other; at the same time, it is an approach that can provide a methodological framework for designing student-centred interventions and school-territory collaboration that simultaneously develop cognitive and educational skills. Il Service-Learning per lo sviluppo interprofessionale della collaborazione scuola-territorio nel quadro del LifeComp. Il paper presenta una riflessione sul framework LifeComp all’interno delle attività di progettazione di percorsi di Service Learning realizzate in equipe miste, composte da personale docente ed educatori del terzo settore. Considerando centrale il tema dell’interprofessionalità come ambito dello sviluppo della professione docente all’interno degli scenari educativi determinati dalla pandemia, dalle indicazioni nazionali e internazionali, la ricerca si focalizza sull’individuazione delle competenze del framework LifeComp presenti nelle narrazioni prodotte da docenti ed educatori nel corso della prima fase di avvio del percorso. L’apprendimento servizio è funzionale ad attivare nei docenti e negli educatori un atteggiamento di ricerca e apertura verso l’altro; allo stesso tempo è un approccio in grado di fornire una cornice metodologica per la progettazione di interventi centrati sullo studente e sulla collaborazione scuola-territorio che sviluppano contemporaneamente competenze di tipo cognitivo ed educativo.
{"title":"Service-Learning for the interprofessional development of school-community partnership in the LifeComp framework","authors":"Patrizia Lotti, L. Orlandini","doi":"10.36253/form-13574","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/form-13574","url":null,"abstract":"The paper presents a reflection on the LifeComp framework within the planning activities of Service-Learning projects carried out in mixed teams composed of teaching staff and educators from the non-profit sector. By considering the theme of interprofessionality as a central field of the development of the teaching profession within the educational scenarios generated by the pandemic, by national and international indications, the research focuses on the identification of the competences of the LifeComp framework present in the narratives produced by teachers and educators during the first phase of the project. Using service learning is functional to enable the teachers and educators involved to adopt an attitude of research and openness towards the other; at the same time, it is an approach that can provide a methodological framework for designing student-centred interventions and school-territory collaboration that simultaneously develop cognitive and educational skills. \u0000 \u0000Il Service-Learning per lo sviluppo interprofessionale della collaborazione scuola-territorio nel quadro del LifeComp. \u0000Il paper presenta una riflessione sul framework LifeComp all’interno delle attività di progettazione di percorsi di Service Learning realizzate in equipe miste, composte da personale docente ed educatori del terzo settore. Considerando centrale il tema dell’interprofessionalità come ambito dello sviluppo della professione docente all’interno degli scenari educativi determinati dalla pandemia, dalle indicazioni nazionali e internazionali, la ricerca si focalizza sull’individuazione delle competenze del framework LifeComp presenti nelle narrazioni prodotte da docenti ed educatori nel corso della prima fase di avvio del percorso. L’apprendimento servizio è funzionale ad attivare nei docenti e negli educatori un atteggiamento di ricerca e apertura verso l’altro; allo stesso tempo è un approccio in grado di fornire una cornice metodologica per la progettazione di interventi centrati sullo studente e sulla collaborazione scuola-territorio che sviluppano contemporaneamente competenze di tipo cognitivo ed educativo.","PeriodicalId":30446,"journal":{"name":"Formre Open Journal per la Formazione in Rete","volume":"1 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-31","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"89959989","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}