In this article, we will try to follow a narrative trajectory that, through the first-person story of Marta as a volunteer educator, introduces some of the territorial educational experiences organized by local commons in the city of Naples. The nature of these spaces tries to put the needs of the common individual at the center and each educational reality narrated, each in its own way, tries to create community through dialogic actions with the people living in the neighborhood, engaging in the promotion of paths of mutual help, built from below starting by sharing practices of community support. In the story of educational experiences, experiences that have abruptly interrupted with the pandemic, we will let ourselves be supported by the theoretical frame of reference of Paulo Freire’s critical pedagogy, just as we will try to reflect, in terms of spaces as horizons of educationally sustainable possibilities, the post-pandemic situation. L’educazione popolare prima e dopo il covid: esperienze partenopee. In questo articolo cercheremo di percorrere una traiettoria narrativa che, attraverso il racconto in prima persona di Marta in qualità di educatrice volontaria, introduca ad alcune delle esperienze educative territoriali organizzate dai beni comuni presenti nel territorio di Napoli. La natura di questi spazi prova a mettere al centro i bisogni del cittadino ed ogni realtà educativa narrata, ognuna a suo modo, cerca di creare comunità attraverso azioni dialogiche con gli abitanti dei diversi quartieri, impegnandosi nella promozione di percorsi di mutuo aiuto, costruiti dal basso a partire dalla condivisione di pratiche a supporto della comunità. Nel racconto delle esperienze educative, esperienze che si sono interrotte bruscamente con la pandemia, ci lasceremo supportare dalla cornice di riferimento teorico della pedagogia critica di Paulo Freire, così come proveremo a riflettere, in termini di spazi quali orizzonti di possibilità educativamente sostenibili, la situazione post-pandemica.
{"title":"Popular education before and after covid: Neapolitan experiences","authors":"Maria DE SIMONE, Marta Papulino","doi":"10.36253/form-13402","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/form-13402","url":null,"abstract":"In this article, we will try to follow a narrative trajectory that, through the first-person story of Marta as a volunteer educator, introduces some of the territorial educational experiences organized by local commons in the city of Naples. The nature of these spaces tries to put the needs of the common individual at the center and each educational reality narrated, each in its own way, tries to create community through dialogic actions with the people living in the neighborhood, engaging in the promotion of paths of mutual help, built from below starting by sharing practices of community support. In the story of educational experiences, experiences that have abruptly interrupted with the pandemic, we will let ourselves be supported by the theoretical frame of reference of Paulo Freire’s critical pedagogy, just as we will try to reflect, in terms of spaces as horizons of educationally sustainable possibilities, the post-pandemic situation. \u0000 \u0000L’educazione popolare prima e dopo il covid: esperienze partenopee. \u0000In questo articolo cercheremo di percorrere una traiettoria narrativa che, attraverso il racconto in prima persona di Marta in qualità di educatrice volontaria, introduca ad alcune delle esperienze educative territoriali organizzate dai beni comuni presenti nel territorio di Napoli. La natura di questi spazi prova a mettere al centro i bisogni del cittadino ed ogni realtà educativa narrata, ognuna a suo modo, cerca di creare comunità attraverso azioni dialogiche con gli abitanti dei diversi quartieri, impegnandosi nella promozione di percorsi di mutuo aiuto, costruiti dal basso a partire dalla condivisione di pratiche a supporto della comunità. Nel racconto delle esperienze educative, esperienze che si sono interrotte bruscamente con la pandemia, ci lasceremo supportare dalla cornice di riferimento teorico della pedagogia critica di Paulo Freire, così come proveremo a riflettere, in termini di spazi quali orizzonti di possibilità educativamente sostenibili, la situazione post-pandemica.","PeriodicalId":30446,"journal":{"name":"Formre Open Journal per la Formazione in Rete","volume":"8 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-02-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"90855444","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Santolo Ciccarelli, Chiara Scuotto, L. Aruta, F. Ferraro, M. Iavarone
The pandemic has produced profound changes in teaching activities, with consequences on the educational processes and social development of students. In this sense, the following contribution explores the potential of Advanced Functional Didactics (DAF), a didactic proposal that aims to deliver traditional didactic contents through motor activity. Carried out in a difficult social context, namely the IC Ristori of Naples, located in the Forcella district, the study involves a second class of primary school and a first class of lower secondary school. The experimental hypothesis of this research is that the introduction of the DAF can bring benefits to the physical, psychological, social and learning abilities of the learners. This pilot study was the first to carry it out, thus proposing to verify the impact of this methodology on students to collect useful responses to improve it. Lo sviluppo di nuove abilità ed esperienze: uno studio pilota con la Didattica Avanzata Funzionale. La pandemia ha prodotto profondi cambiamenti nelle attività didattiche, con conseguenze sui processi formativi e di sviluppo sociale degli studenti. In tal senso, il seguente contributo esplora le potenzialità della Didattica Avanzata Funzionale (DAF), una proposta didattica che mira ad erogare i contenuti didattici tradizionali attraverso l’attività motoria. Realizzato in un contesto sociale difficile, ossia l’IC Ristori di Napoli, sito nel quartiere di Forcella, lo studio coinvolge una classe seconda della scuola primaria e una classe prima della scuola secondaria di primo grado. L’ipotesi sperimentale di questa ricerca è che l’introduzione della DAF possa apportare benefici alle capacità fisiche, psicologiche, sociali e di apprendimento dei discenti. Questo studio pilota è stato il primo a realizzarla, proponendosi quindi di verificare l’impatto di questa metodologia sugli studenti allo scopo di raccogliere risposte utili a migliorare quest’ultima.
这一流行病使教学活动发生了深刻的变化,对学生的教育过程和社会发展产生了影响。从这个意义上说,下面的贡献探讨了先进功能教学(DAF)的潜力,这是一种旨在通过运动活动传递传统教学内容的教学建议。这项研究是在一个困难的社会背景下进行的,即那不勒斯的IC Ristori,位于Forcella区,涉及小学的第二级和初中的第一级。本研究的实验假设是DAF的引入对学习者的身体、心理、社交和学习能力都有好处。这项试点研究是第一次实施这种方法,从而提出验证这种方法对学生的影响,以收集有用的反馈来改进它。学习新技能:学习新技能:学习新技能,学习新技能。大流行病造成了严重的教育活动,导致了教育活动、教育活动、社会活动和学生活动的形成。从整体意义上说,这将有助于发掘潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的、潜在的。实现在uncontesto sociale difficile, ossia l 'IC Ristori di Napoli, sitto nel quartiere di Forcella, lo studio coinvolte una classse seconda della scuola primaria, una classse prima della scuola secondaria di primo grado。L 'ipotesi sperentale di questa ricerca è . L ' introzione della DAF possa apportare benefitere所有的能力,包括生理学、心理学、社会学和学龄学。Questo studio pilota è statto il primo a realizzarla, proendosi quindi di verificare l ' imppatto di questa mettodolgia,让学生们可以从不同的角度研究问题,并利用不同的终极问题。
{"title":"Developing novel life skills and experiences: a pilot study with Functional Advanced Didactics","authors":"Santolo Ciccarelli, Chiara Scuotto, L. Aruta, F. Ferraro, M. Iavarone","doi":"10.36253/form-13731","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/form-13731","url":null,"abstract":"The pandemic has produced profound changes in teaching activities, with consequences on the educational processes and social development of students. In this sense, the following contribution explores the potential of Advanced Functional Didactics (DAF), a didactic proposal that aims to deliver traditional didactic contents through motor activity. Carried out in a difficult social context, namely the IC Ristori of Naples, located in the Forcella district, the study involves a second class of primary school and a first class of lower secondary school. The experimental hypothesis of this research is that the introduction of the DAF can bring benefits to the physical, psychological, social and learning abilities of the learners. This pilot study was the first to carry it out, thus proposing to verify the impact of this methodology on students to collect useful responses to improve it. \u0000 \u0000Lo sviluppo di nuove abilità ed esperienze: uno studio pilota con la Didattica Avanzata Funzionale. \u0000La pandemia ha prodotto profondi cambiamenti nelle attività didattiche, con conseguenze sui processi formativi e di sviluppo sociale degli studenti. In tal senso, il seguente contributo esplora le potenzialità della Didattica Avanzata Funzionale (DAF), una proposta didattica che mira ad erogare i contenuti didattici tradizionali attraverso l’attività motoria. Realizzato in un contesto sociale difficile, ossia l’IC Ristori di Napoli, sito nel quartiere di Forcella, lo studio coinvolge una classe seconda della scuola primaria e una classe prima della scuola secondaria di primo grado. L’ipotesi sperimentale di questa ricerca è che l’introduzione della DAF possa apportare benefici alle capacità fisiche, psicologiche, sociali e di apprendimento dei discenti. Questo studio pilota è stato il primo a realizzarla, proponendosi quindi di verificare l’impatto di questa metodologia sugli studenti allo scopo di raccogliere risposte utili a migliorare quest’ultima.","PeriodicalId":30446,"journal":{"name":"Formre Open Journal per la Formazione in Rete","volume":"62 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-02-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"87701331","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Learning and assessing new skills is a challenge in education that teachers must take up primarily, playing a key role in the educational success of each student. With this perspective, soft skills (or transversal skills) are often considered of secondary importance, instead, if developed properly, they are among the skills required in the world of work, as well as in the purely educational world. Such skills, activated and enhanced through an innovative tool such as gamification, could be an answer to this gap. Serious games, in fact, are not only a means of entertainment or playfulness but are increasingly finding their place in the educational field. La gamification come strumento di apprendimento e di valutazione delle competenze trasversali a scuola. L’apprendimento e la valutazione di nuove abilità rappresentano una sfida nel settore educativo che deve essere colta principalmente dai docenti, giocando, questi, un ruolo fondamentale nel successo formativo di ciascuno studente. In quest’ottica, le soft skills (o abilità trasversali) vengono spesso considerate di secondaria importanza, invece, se sviluppate adeguatamente, rientrano tra le competenze richieste nel mondo del lavoro, oltre che in quello prettamente scolastico. Tali abilità, attivate e potenziate attraverso uno strumento innovativo quale la gamification, potrebbero rappresentare una risposta a questa lacuna. I serious game, infatti, non sono solo un mezzo di intrattenimento o ludico ma trovano sempre più spazio in ambito educativo.
学习和评估新技能是教师必须首先面对的教育挑战,对每个学生的教育成功起着关键作用。从这个角度来看,软技能(或横向技能)通常被认为是次要的,相反,如果发展得当,它们是工作世界所需的技能之一,以及纯粹的教育世界。通过游戏化等创新工具激活和增强这些技能,可能是解决这一差距的办法。事实上,严肃游戏不仅是一种娱乐或好玩的手段,而且越来越多地在教育领域找到自己的位置。游戏化是对学徒的一种教育,是对价值的一种教育,是对学生的一种教育。L 'apprendimento e la valutazione di nuove abilita rappresentano una sfida nel settore educativo格瓦拉deve essere colta疾病戴docenti, giocando, questi、联合国ruolo fondamentale nel successo formativo di ciascuno清楚。在探索的过程中,软技能(或能力,或横向的能力)体现在强调、体贴、次要的重要性、投资、表达能力等方面,体现在丰富的人际交往能力、丰富的人际交往能力、丰富的人际交往能力、丰富的人际交往能力。Tali - abilititso,激发潜在的吸引力,以创新为导向,以游戏化为导向,以创新为导向,以创新为导向。我严肃的游戏,infatti,非园子独奏联合国女中音di intrattenimento o ludico马trovano自始至终稍航天ambito educativo。
{"title":"Gamification as a tool for learning and assessment of soft skills at school","authors":"Natalia Altomari, A. Valenti","doi":"10.36253/form-13765","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/form-13765","url":null,"abstract":"Learning and assessing new skills is a challenge in education that teachers must take up primarily, playing a key role in the educational success of each student. With this perspective, soft skills (or transversal skills) are often considered of secondary importance, instead, if developed properly, they are among the skills required in the world of work, as well as in the purely educational world. Such skills, activated and enhanced through an innovative tool such as gamification, could be an answer to this gap. Serious games, in fact, are not only a means of entertainment or playfulness but are increasingly finding their place in the educational field. \u0000 \u0000La gamification come strumento di apprendimento e di valutazione delle competenze trasversali a scuola. \u0000L’apprendimento e la valutazione di nuove abilità rappresentano una sfida nel settore educativo che deve essere colta principalmente dai docenti, giocando, questi, un ruolo fondamentale nel successo formativo di ciascuno studente. In quest’ottica, le soft skills (o abilità trasversali) vengono spesso considerate di secondaria importanza, invece, se sviluppate adeguatamente, rientrano tra le competenze richieste nel mondo del lavoro, oltre che in quello prettamente scolastico. Tali abilità, attivate e potenziate attraverso uno strumento innovativo quale la gamification, potrebbero rappresentare una risposta a questa lacuna. I serious game, infatti, non sono solo un mezzo di intrattenimento o ludico ma trovano sempre più spazio in ambito educativo.","PeriodicalId":30446,"journal":{"name":"Formre Open Journal per la Formazione in Rete","volume":"52 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-02-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"80861644","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
The following document reports the experiences and life skills developed under the current didactic situation in Sports and Exercise Science. In particular, the manuscript discusses the pedagogic theories that should be fostered to improve the return to campus. The real-life experiences are presented in light of the Social and Emotional Learning and the Learning by Doing theories. The following document aims to reflect on social constructivism and embodied theories to improve the new (post-covid) learning environment. The introduction focuses on the Quality Assurance Agency for Higher Education benchmark statement and progresses to the most recent Blended approaches. With reflections upon in-class assessments, spaces and pace. In conclusion, the cartesian dualism (body-mind) is discussed and ideas for future research in pedagogy are presented to improve teaching and learning experiences in the post-covid scenario. Insegnare Scienze Motorie: esperienze e abilità di un docente universitario. Il documento ha come scopo quello di riflettere sul costruttivismo sociale e sulle embodied theories per migliorare il nuovo ambiente di apprendimento (post-covid). Il seguente documento riporta le esperienze e le abilità sviluppate nell‘attuale situazione didattica, nello specifico riguardo le scienze motorie. In particolare, nel testo sono discusse le teorie pedagogiche che dovrebbero essere incoraggiate per migliorare il ritorno in aula. Le esperienze didattiche sono presentate alla luce delle teorie dell‘apprendimento sociale ed emotivo e del Learning by Doing. L‘introduzione si concentra sul Quality Assurance Agency for Higher Education benchmark e presenta i più recenti approcci didattici definiti Blended, con l’aggiunta di riflessioni su valutazioni, spazi e ritmo della classe. In conclusione, viene discusso il dualismo cartesiano (corpo-mente) e vengono presentate idee per future ricerche in pedagogia al fine di migliorare le esperienze di insegnamento e di apprendimento nello scenario post-covid.
{"title":"Teaching Sports and Exercises Science: experiences and life skills of a lecturer","authors":"F. Ferraro","doi":"10.36253/form-13503","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/form-13503","url":null,"abstract":"The following document reports the experiences and life skills developed under the current didactic situation in Sports and Exercise Science. In particular, the manuscript discusses the pedagogic theories that should be fostered to improve the return to campus. The real-life experiences are presented in light of the Social and Emotional Learning and the Learning by Doing theories. The following document aims to reflect on social constructivism and embodied theories to improve the new (post-covid) learning environment. The introduction focuses on the Quality Assurance Agency for Higher Education benchmark statement and progresses to the most recent Blended approaches. With reflections upon in-class assessments, spaces and pace. In conclusion, the cartesian dualism (body-mind) is discussed and ideas for future research in pedagogy are presented to improve teaching and learning experiences in the post-covid scenario. \u0000 \u0000Insegnare Scienze Motorie: esperienze e abilità di un docente universitario. \u0000Il documento ha come scopo quello di riflettere sul costruttivismo sociale e sulle embodied theories per migliorare il nuovo ambiente di apprendimento (post-covid). Il seguente documento riporta le esperienze e le abilità sviluppate nell‘attuale situazione didattica, nello specifico riguardo le scienze motorie. In particolare, nel testo sono discusse le teorie pedagogiche che dovrebbero essere incoraggiate per migliorare il ritorno in aula. Le esperienze didattiche sono presentate alla luce delle teorie dell‘apprendimento sociale ed emotivo e del Learning by Doing. L‘introduzione si concentra sul Quality Assurance Agency for Higher Education benchmark e presenta i più recenti approcci didattici definiti Blended, con l’aggiunta di riflessioni su valutazioni, spazi e ritmo della classe. In conclusione, viene discusso il dualismo cartesiano (corpo-mente) e vengono presentate idee per future ricerche in pedagogia al fine di migliorare le esperienze di insegnamento e di apprendimento nello scenario post-covid.","PeriodicalId":30446,"journal":{"name":"Formre Open Journal per la Formazione in Rete","volume":"12 8 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-02-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"79892779","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Twenty-first century teachers are faced with challenges and rapid societal changes that inevitably require skills that facilitate the development of resilience and coping factors. These factors become fundamental above all for specialized teachers, who today are indispensable figures for integrating and supporting not only the individual student with difficulties, but the entire class group. In this regard, the contribution presents some results of a research carried out on 139 enrolled in the Active Formative Training (AFT) course on Information and Communication Technologies (ICT) for special teaching, to identify the skills and limitations perceived during their professional career. From the results of the interviews, it emerges that the participants in the training, mostly teachers, consider some aspects related to teaching practices and the working context as indispensable to develop processes of inclusion at school, which in turn are associated with perceived emotional, social, and cognitive competencies. Le Life Skills come risorsa per avviare processi di inclusione a scuola: uno studio sui partecipanti al TFA. Gli insegnanti del XXI secolo si trovano di fronte a sfide e a rapidi cambiamenti sociali, che richiedono inevitabilmente delle competenze che facilitino lo sviluppo di fattori di resilienza e di coping. Tali fattori diventano fondamentali soprattutto per gli insegnanti specializzati, che ad oggi sono delle figure indispensabili per integrare e sostenere non soltanto il singolo alunno con difficoltà, ma l’intero gruppo classe. A tale proposito il contributo presenta alcuni risultati di una ricerca svolta su 139 iscritti al corso Tirocinio Formativo Attivo (TFA) sulle Tecnologie Informatiche e di Comunicazione (TIC) per la didattica speciale, per identificare le competenze e i limiti percepiti durante il proprio percorso professionale. Dai risultati delle interviste emerge come i partecipanti alla formazione, per lo più insegnanti, considerino alcuni aspetti legati alle pratiche didattiche e al contesto lavorativo come indispensabili per sviluppare processi di inclusione a scuola, che a loro volta sono associati alle competenze emotive, sociali e cognitive percepite.
21世纪的教师面临着各种挑战和快速的社会变化,这不可避免地需要技能,以促进弹性和应对因素的发展。这些因素对专业教师来说尤其重要,他们今天不仅是整合和支持个别有困难的学生,而且是整个班级不可或缺的人物。在这方面,该贡献介绍了对139名参加信息和通信技术(ICT)积极形成性培训(AFT)课程的特殊教学进行的研究的一些结果,以确定他们在职业生涯中所感知的技能和限制。从访谈的结果来看,培训的参与者,主要是教师,认为与教学实践和工作环境相关的某些方面对于发展学校的包容性过程是必不可少的,而这反过来又与感知的情感、社会和认知能力有关。“生活技能”是一门课程,包括一个学校、一个工作室、一个参与的TFA。21世纪21年代的气候变化是一个快速的社会变化,是一个丰富的、不可避免的、有能力的、有能力的、有能力的、有能力的、有能力的、有能力的、有能力的、有能力的、有能力的、有能力的、有能力的、有能力的、有能力的、有能力的、有能力的、有能力的、有能力的应对。Tali fattori diventano基本的sopratato to per gli ingnanti - specialati,这个和oggi是不可缺少的delle figure per integrintegri, sostenere non - soltanto, to singolo alunno con - difficololte, ma l ' intergroup class。一个故事的建议将有助于目前所有的咨询咨询,例如,根据专业资格,根据识别能力,根据有限的感知能力,根据专业资格,根据专业资格,根据技术,信息和通信(TIC),形成活动(TFA)。访谈过程中,访谈过程中出现了参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者、参与者和参与者。
{"title":"Life Skills as a resource to start inclusion processes at school: a study on TFA participants","authors":"Marta Cecalupo, D. Di Donato","doi":"10.36253/form-13625","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/form-13625","url":null,"abstract":"Twenty-first century teachers are faced with challenges and rapid societal changes that inevitably require skills that facilitate the development of resilience and coping factors. These factors become fundamental above all for specialized teachers, who today are indispensable figures for integrating and supporting not only the individual student with difficulties, but the entire class group. In this regard, the contribution presents some results of a research carried out on 139 enrolled in the Active Formative Training (AFT) course on Information and Communication Technologies (ICT) for special teaching, to identify the skills and limitations perceived during their professional career. From the results of the interviews, it emerges that the participants in the training, mostly teachers, consider some aspects related to teaching practices and the working context as indispensable to develop processes of inclusion at school, which in turn are associated with perceived emotional, social, and cognitive competencies. \u0000 \u0000Le Life Skills come risorsa per avviare processi di inclusione a scuola: uno studio sui partecipanti al TFA. \u0000Gli insegnanti del XXI secolo si trovano di fronte a sfide e a rapidi cambiamenti sociali, che richiedono inevitabilmente delle competenze che facilitino lo sviluppo di fattori di resilienza e di coping. Tali fattori diventano fondamentali soprattutto per gli insegnanti specializzati, che ad oggi sono delle figure indispensabili per integrare e sostenere non soltanto il singolo alunno con difficoltà, ma l’intero gruppo classe. A tale proposito il contributo presenta alcuni risultati di una ricerca svolta su 139 iscritti al corso Tirocinio Formativo Attivo (TFA) sulle Tecnologie Informatiche e di Comunicazione (TIC) per la didattica speciale, per identificare le competenze e i limiti percepiti durante il proprio percorso professionale. Dai risultati delle interviste emerge come i partecipanti alla formazione, per lo più insegnanti, considerino alcuni aspetti legati alle pratiche didattiche e al contesto lavorativo come indispensabili per sviluppare processi di inclusione a scuola, che a loro volta sono associati alle competenze emotive, sociali e cognitive percepite.","PeriodicalId":30446,"journal":{"name":"Formre Open Journal per la Formazione in Rete","volume":"18 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-02-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"89842834","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
The advent of Industry 4.0 and the difficulties emerged in the pandemic and post-pandemic period have introduced important changes, raising many reflections on the skills needed to address the new social, economic, and professional challenges. This contribution is part of the epistemological and methodological framework of a larger project dealing with in-company training. Today it is necessary to invest, more and more resolutely, in the training of human capital to life skills, adopting strategies consistent with the availability of companies and business objectives. Technical-specific skills are no longer sufficient to guarantee the worker’s permanence and well-being in the labour market. We will look at digital competence as one of the essential skills for active citizenship and digital transition. Transizione digitale: promozione e sviluppo delle skill trasferibili in ambito aziendale. L’avvento di Industria 4.0 e le difficoltà emerse nel periodo pandemico e post-pandemico, hanno introdotto importanti cambiamenti, sollevando numerose riflessioni relative alle competenze necessarie per affrontare le nuove sfide sociali, economiche e lavorative. Il presente contributo si colloca nel quadro epistemologico e metodologico di un progetto più ampio che si occupa di formazione in azienda. Ad oggi è necessario investire, sempre più e con maggiore risolutezza, nella formazione del capitale umano alle life skill, adottando strategie coerenti con la disponibilità delle aziende e con gli obiettivi di business. Le competenze tecnico-specifiche non sono più sufficienti, infatti, a garantire la permanenza e il benessere del lavoratore nel mercato del lavoro. In particolare, ci occuperemo di competenza digitale, fra le competenze essenziali per la cittadinanza attiva e la transizione digitale.
{"title":"Digital transition: promotion and development of transferable skills within the company","authors":"Iolanda Sara Iannotta, R. Scarano","doi":"10.36253/form-13636","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/form-13636","url":null,"abstract":"The advent of Industry 4.0 and the difficulties emerged in the pandemic and post-pandemic period have introduced important changes, raising many reflections on the skills needed to address the new social, economic, and professional challenges. This contribution is part of the epistemological and methodological framework of a larger project dealing with in-company training. Today it is necessary to invest, more and more resolutely, in the training of human capital to life skills, adopting strategies consistent with the availability of companies and business objectives. Technical-specific skills are no longer sufficient to guarantee the worker’s permanence and well-being in the labour market. We will look at digital competence as one of the essential skills for active citizenship and digital transition. \u0000 \u0000Transizione digitale: promozione e sviluppo delle skill trasferibili in ambito aziendale. \u0000L’avvento di Industria 4.0 e le difficoltà emerse nel periodo pandemico e post-pandemico, hanno introdotto importanti cambiamenti, sollevando numerose riflessioni relative alle competenze necessarie per affrontare le nuove sfide sociali, economiche e lavorative. Il presente contributo si colloca nel quadro epistemologico e metodologico di un progetto più ampio che si occupa di formazione in azienda. Ad oggi è necessario investire, sempre più e con maggiore risolutezza, nella formazione del capitale umano alle life skill, adottando strategie coerenti con la disponibilità delle aziende e con gli obiettivi di business. Le competenze tecnico-specifiche non sono più sufficienti, infatti, a garantire la permanenza e il benessere del lavoratore nel mercato del lavoro. In particolare, ci occuperemo di competenza digitale, fra le competenze essenziali per la cittadinanza attiva e la transizione digitale.","PeriodicalId":30446,"journal":{"name":"Formre Open Journal per la Formazione in Rete","volume":"274 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-02-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"78883295","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Recently there has been a wide debate on the role of so-called noncognitive skills, a misnomer for the personal skills needed to cope positively with personal, social and professional life. In this contribution an attempt is made to clarify their meaning, prospect their development and possible evaluation. Reference is made in this framework mainly to the world of work, in which they are more specifically referred to as soft skills. Sulle competenze, e in particolare su quelle personali dette spesso soft skills: il loro ruolo nel mondo del lavoro. Recentemente si è sviluppato un ampio dibattito sul ruolo delle cosiddette competenze non cognitive, espressione impropria per indicare le competenze personali necessarie per affrontare positivamente la vita personale, sociale e professionale. In questo contributo si cerca di chiarire il loro significato, prospettare un loro sviluppo e una loro possibile valutazione. Si fa riferimento in questo quadro soprattutto al mondo del lavoro, nel quale esse sono più specificatamente denominate soft skills.
{"title":"On competences, and in particular on personal competences often called soft skills: their role in the world of work","authors":"Michele Pellerey","doi":"10.36253/form-14185","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/form-14185","url":null,"abstract":"Recently there has been a wide debate on the role of so-called noncognitive skills, a misnomer for the personal skills needed to cope positively with personal, social and professional life. In this contribution an attempt is made to clarify their meaning, prospect their development and possible evaluation. Reference is made in this framework mainly to the world of work, in which they are more specifically referred to as soft skills. \u0000 \u0000Sulle competenze, e in particolare su quelle personali dette spesso soft skills: il loro ruolo nel mondo del lavoro. \u0000Recentemente si è sviluppato un ampio dibattito sul ruolo delle cosiddette competenze non cognitive, espressione impropria per indicare le competenze personali necessarie per affrontare positivamente la vita personale, sociale e professionale. In questo contributo si cerca di chiarire il loro significato, prospettare un loro sviluppo e una loro possibile valutazione. Si fa riferimento in questo quadro soprattutto al mondo del lavoro, nel quale esse sono più specificatamente denominate soft skills.","PeriodicalId":30446,"journal":{"name":"Formre Open Journal per la Formazione in Rete","volume":"97 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-02-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"82452461","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
After an analysis of the relation hard skills vs soft skill, the topic of soft skills is deepened in its genesis. The thesis supported here is that soft skills are objectively linked with general popular cultur of which the high formative implication are highlighted, according to the neo-humanistic perspective of liberal education, outlined by Humbold, and brought back in the XX century by the German pedagogist Kerschensteiner and by our Salvemini, whose positions are discussed, at a theoretical level, on the nature of classical studies. Soft skills e cultura generale. Dopo averlo analizzato in rapporto alle hard skills, il tema delle soft skills viene approfondito nella sua genesi. La tesi, qui sostenuta, è l’esistenza di un legame oggettivo con la cultura generale. Di essa vengono messe in evidenza le elevate implicazioni di ordine formativo secondo la prospettiva neo-umanistica della liberal education, delineata da Humbold e ripresa nel XX secolo dal pedagogista tedesco Kerschensteiner e dal nostro Salvemini, del quale vengono discusse le posizioni, a livello teorico, sulla natura degli studi classici.
在分析了硬技能对软技能的关系后,软技能的主题在其起源中根深蒂固。The名额。这里的“软技能”的is that are objectively联系with通用are popular文化of该The implication培训高等highlighted,到根据The neo-humanistic观点of liberal education, outlined由洪堡,and brought back”in The 20世纪by The German pedagogist Kerschensteiner and by our一起,whose positions are at a theoretical级别,discussed studies on The nature of classical)。软技能和通识教育。在对硬技能进行了分析之后,软技能的主题在其起源中得到了进一步的阐述。这里的论点是与通识教育有客观的联系。突出了它的高角度影响培训neo-umanistica洪堡所描述的自由教育,和20世纪德国教育学家Kerschensteiner复苏和我们一起,讨论了立场,在理论层面上,人文学科的性质。
{"title":"Soft skills and general education","authors":"A. Cegolon","doi":"10.36253/form-13757","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/form-13757","url":null,"abstract":"After an analysis of the relation hard skills vs soft skill, the topic of soft skills is deepened in its genesis. The thesis supported here is that soft skills are objectively linked with general popular cultur of which the high formative implication are highlighted, according to the neo-humanistic perspective of liberal education, outlined by Humbold, and brought back in the XX century by the German pedagogist Kerschensteiner and by our Salvemini, whose positions are discussed, at a theoretical level, on the nature of classical studies. \u0000 \u0000Soft skills e cultura generale. \u0000Dopo averlo analizzato in rapporto alle hard skills, il tema delle soft skills viene approfondito nella sua genesi. La tesi, qui sostenuta, è l’esistenza di un legame oggettivo con la cultura generale. Di essa vengono messe in evidenza le elevate implicazioni di ordine formativo secondo la prospettiva neo-umanistica della liberal education, delineata da Humbold e ripresa nel XX secolo dal pedagogista tedesco Kerschensteiner e dal nostro Salvemini, del quale vengono discusse le posizioni, a livello teorico, sulla natura degli studi classici.","PeriodicalId":30446,"journal":{"name":"Formre Open Journal per la Formazione in Rete","volume":"123 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-02-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"73753691","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Vanna Boffo, M. Iavarone, S. Nosari, Antonella Nuzzaci
Il modello europeo LifeComp tra Embedded Learning e Adult Education
{"title":"The European LifeComp model between Embedded Learning and Adult Education","authors":"Vanna Boffo, M. Iavarone, S. Nosari, Antonella Nuzzaci","doi":"10.36253/form-14245","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/form-14245","url":null,"abstract":"Il modello europeo LifeComp tra Embedded Learning e Adult Education","PeriodicalId":30446,"journal":{"name":"Formre Open Journal per la Formazione in Rete","volume":"17 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-02-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"87803197","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
The new educational systems must take on the responsibility to implement innovative forms of learning. International trends such as Agenda 2030 and the new Framework on LifeComp 2020 dictate the guidelines for teaching and define how pedagogical research should be oriented towards strengthening personal skills, towards a system that allows the acquisition of skills to learn how to learn, to provide valuable help to be more resilient and to finally manage the challenges and changes that life may present. Educational systems must find solutions to implement new forms of learning, capable of guaranteeing individual and social well-being, but above all, capable of including all subjects, especially those who may be excluded because of some disability. Miglioramento delle abilità personali e sociali attraverso l’attività motoria assistita dalla tecnologia di gioco. I nuovi sistemi educativi hanno il compito di integrare e percorrere nuove strade per implementare delle innovative forme di apprendimento. I trend internazionali come Agenda 2030 e il nuovo Framework sulle LifeComp 2020 dettano le linee guida perché la didattica e la ricerca pedagogica siano orientate verso un rafforzamento delle competenze personali, verso un sistema che consenta l’acquisizione di competenze per imparare ad imparare, per fornire un valido aiuto ad essere più resilienti e a gestire le sfide e i cambiamenti che la vita possa presentare. In quest’ottica i sistemi educativi devono trovare le soluzioni per implementare nuove forme di apprendimento, capaci di garantire il benessere individuale e sociale, ma soprattutto capaci di includere tutti i soggetti, in particolare coloro che dovessero essere esclusi a causa di qualche disabilità.
{"title":"Improving personal and social skills through motor activity supported by gaming technology","authors":"Natale Marzullo, Francesco Tafuri","doi":"10.36253/form-13562","DOIUrl":"https://doi.org/10.36253/form-13562","url":null,"abstract":"The new educational systems must take on the responsibility to implement innovative forms of learning. International trends such as Agenda 2030 and the new Framework on LifeComp 2020 dictate the guidelines for teaching and define how pedagogical research should be oriented towards strengthening personal skills, towards a system that allows the acquisition of skills to learn how to learn, to provide valuable help to be more resilient and to finally manage the challenges and changes that life may present. Educational systems must find solutions to implement new forms of learning, capable of guaranteeing individual and social well-being, but above all, capable of including all subjects, especially those who may be excluded because of some disability. \u0000 \u0000Miglioramento delle abilità personali e sociali attraverso l’attività motoria assistita dalla tecnologia di gioco. \u0000I nuovi sistemi educativi hanno il compito di integrare e percorrere nuove strade per implementare delle innovative forme di apprendimento. I trend internazionali come Agenda 2030 e il nuovo Framework sulle LifeComp 2020 dettano le linee guida perché la didattica e la ricerca pedagogica siano orientate verso un rafforzamento delle competenze personali, verso un sistema che consenta l’acquisizione di competenze per imparare ad imparare, per fornire un valido aiuto ad essere più resilienti e a gestire le sfide e i cambiamenti che la vita possa presentare. In quest’ottica i sistemi educativi devono trovare le soluzioni per implementare nuove forme di apprendimento, capaci di garantire il benessere individuale e sociale, ma soprattutto capaci di includere tutti i soggetti, in particolare coloro che dovessero essere esclusi a causa di qualche disabilità.","PeriodicalId":30446,"journal":{"name":"Formre Open Journal per la Formazione in Rete","volume":"14 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2023-02-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"88785053","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}