Pub Date : 2022-12-01DOI: 10.35948/1590-5586/2022.213
Elena Napolitano
Massima Trib. Civitavecchia, 10 giugno 2022, n. 695 Il trustee è legittimato passivo nel giudizio per la revocatoria del conferimento in trust. In siffatto giudizio i beneficiari sono litisconsorti necessari solo laddove il trust configuri un atto a titolo oneroso, così che il litisconsorzio necessario non coinvolge i beneficiari - figli della disponente - di un trust familiare istituito per far fronte alle esigenze di vita di costoro. Non è revocabile ex art. 2901 cod. civ. il conferimento in un trust familiare posto in essere dalla disponente, fideiussore di una S.r.l. nei confronti della banca creditrice agente in revocatoria, successivamente al rilascio della fideiussione: è insussistente la scientia damni in capo alla disponente, requisito soggettivo richiesto in considerazione della natura gratuita del trust, in quanto all’epoca del conferimento in trust la S.r.l. debitrice principale utilizzava il credito concessole dalla banca attrice sul conto corrente senza mai scostarsi dal saldo negativo massimo consentitole e soltanto più di un anno dopo essa maturava un’esposizione debitoria relativa a un mutuo chirografario, né all’epoca del conferimento in trust risultava l’invio da parte della banca attrice di atti di costituzione in mora o la revoca dell’affidamento concesso sul conto corrente. App. Venezia, 14 giugno 2022, n. 1388 Nel giudizio per la revocatoria del conferimento in trust la finalità del trust è irrilevante ai fini della sussistenza o meno dell’eventus damni. L’istituzione di un trust familiare a beneficio della madre della disponente non integra adempimento di un dovere giuridico e configura un atto a titolo gratuito. La scientia damni in capo alla disponente si desume dalla circostanza che, pochi mesi prima del conferimento in trust, ella era stata sollecitata dall’istituto di credito agente in revocatoria a prendere immediati contatti per la definizione dell’esposizione debitoria (derivante da saldo passivo di conto corrente). Trib. Prato, 24 marzo 2022, n. 170 È revocabile ex art. 2901 cod. civ. il vincolo ex art. 2645-ter cod. civ. costituito dai nonni, fideiussori di una S.r.l. nei confronti della banca creditrice agente in revocatoria, per far fronte ai bisogni delle loro nipoti minori: la scientia damni in capo ai costituenti, requisito soggettivo richiesto in considerazione della natura gratuita del vincolo, si desume dalla qualità di costoro (entrambi soci della debitrice principale, nonché l’uno presidente del Consiglio di Amministrazione e l’altro liquidatore), mentre l’eventus damni sussiste in re ipsa. La vendita di uno degli immobili gravati dal vincolo, conclusa dai costituenti con il loro genero, è assolutamente simulata considerato che nessuna prova è stata offerta in merito all’avvenuto pagamento del prezzo concordato, considerati il vincolo di affinità fra le parti e la circostanza che il genero è rimasto residente presso la casa coniugale, nonostante si sia separato dalla moglie (figlia dei costituenti).
MassimaTrib。在撤销信托的诉讼中,受托人是一名应税人。在这种情况下,只有在信托是一项金钱行为的情况下,才需要受益人,因此,必要的信托不涉及受益人- -受益人的子女- -为满足这些人的生活需要而设立的家庭信托。这是不可撤销的。2901 cod。《民法》。在提供担保后,由一家有限责任公司的担保人向债权人银行提供的撤销代理人的家庭信托捐款:理由是scientia damni disponente,要求主观有免费性质的信托基金,因为当时信托基金注资的S . r . l .债务人主要使用银行信贷的演员从来没有偏离负数户口最高consentitole和仅仅一年多后它关于相互担保债务不成熟,在授予信托时,原告银行发出正式通知或撤回对经常帐户的授权也不明显。威尼斯,2022年6月14日,第1388号。为工作人员的母亲设立家庭信托不构成履行法律义务,是一项自由行为。该公司的科学家们从这样一个事实中推断,在信托转让前几个月,她被被撤销的信贷机构要求立即联系,以确定(经常账户负债)的债务敞口。普拉托,2022年3月24日,第170号2901 cod。《民法》。艺术约束。2645-ter cod。《民法》。由祖父母,的一个S . r . l .债权人对银行代理人地以满足他们的孙子孙女未成年人:scientia damni所要求的主观成分,要求负责人在考虑免费性质的限制,他们的身份所示(这两项主要债务人的股东,以及董事会主席和另一个人),而l’eventus damni存在过错在英国。销售不动产的限制之一,结束同其女婿,是绝对的成分模拟认为,没有提供任何证据就起支付商定的价格,被视为限制当事各方之间的相似之处和事实婚姻是呆在家里的女婿,尽管与妻子分开(成分)的女儿。
{"title":"Osservazioni su alcune azioni revocatorie respinte (Trib. Civitavecchia 10 giugno 2022, App. Venezia, 14 giugno 2022 e Trib. Prato, 24 marzo 2022)","authors":"Elena Napolitano","doi":"10.35948/1590-5586/2022.213","DOIUrl":"https://doi.org/10.35948/1590-5586/2022.213","url":null,"abstract":"Massima\u0000Trib. Civitavecchia, 10 giugno 2022, n. 695\u0000Il trustee è legittimato passivo nel giudizio per la revocatoria del conferimento in trust. In siffatto giudizio i beneficiari sono litisconsorti necessari solo laddove il trust configuri un atto a titolo oneroso, così che il litisconsorzio necessario non coinvolge i beneficiari - figli della disponente - di un trust familiare istituito per far fronte alle esigenze di vita di costoro.\u0000Non è revocabile ex art. 2901 cod. civ. il conferimento in un trust familiare posto in essere dalla disponente, fideiussore di una S.r.l. nei confronti della banca creditrice agente in revocatoria, successivamente al rilascio della fideiussione: è insussistente la scientia damni in capo alla disponente, requisito soggettivo richiesto in considerazione della natura gratuita del trust, in quanto all’epoca del conferimento in trust la S.r.l. debitrice principale utilizzava il credito concessole dalla banca attrice sul conto corrente senza mai scostarsi dal saldo negativo massimo consentitole e soltanto più di un anno dopo essa maturava un’esposizione debitoria relativa a un mutuo chirografario, né all’epoca del conferimento in trust risultava l’invio da parte della banca attrice di atti di costituzione in mora o la revoca dell’affidamento concesso sul conto corrente.\u0000App. Venezia, 14 giugno 2022, n. 1388\u0000Nel giudizio per la revocatoria del conferimento in trust la finalità del trust è irrilevante ai fini della sussistenza o meno dell’eventus damni.\u0000L’istituzione di un trust familiare a beneficio della madre della disponente non integra adempimento di un dovere giuridico e configura un atto a titolo gratuito.\u0000La scientia damni in capo alla disponente si desume dalla circostanza che, pochi mesi prima del conferimento in trust, ella era stata sollecitata dall’istituto di credito agente in revocatoria a prendere immediati contatti per la definizione dell’esposizione debitoria (derivante da saldo passivo di conto corrente).\u0000Trib. Prato, 24 marzo 2022, n. 170\u0000È revocabile ex art. 2901 cod. civ. il vincolo ex art. 2645-ter cod. civ. costituito dai nonni, fideiussori di una S.r.l. nei confronti della banca creditrice agente in revocatoria, per far fronte ai bisogni delle loro nipoti minori: la scientia damni in capo ai costituenti, requisito soggettivo richiesto in considerazione della natura gratuita del vincolo, si desume dalla qualità di costoro (entrambi soci della debitrice principale, nonché l’uno presidente del Consiglio di Amministrazione e l’altro liquidatore), mentre l’eventus damni sussiste in re ipsa. La vendita di uno degli immobili gravati dal vincolo, conclusa dai costituenti con il loro genero, è assolutamente simulata considerato che nessuna prova è stata offerta in merito all’avvenuto pagamento del prezzo concordato, considerati il vincolo di affinità fra le parti e la circostanza che il genero è rimasto residente presso la casa coniugale, nonostante si sia separato dalla moglie (figlia dei costituenti).","PeriodicalId":83376,"journal":{"name":"Trusts and estates","volume":"111 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"78108039","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-12-01DOI: 10.35948/1590-5586/2022.224
M. Allena, Umberto Volontè
Tesi La Risposta ad interpello n. 9 del 2022 affronta il dibattuto tema della possibile equiparazione, con conseguente assoggettamento al medesimo trattamento tributario, delle fondazioni del Liechtenstein al trust. Le considerazioni espresse dall’Amministrazione finanziaria, pur senz’altro contribuendo a fare chiarezza sul tema, lasciano tuttavia irrisolti alcuni profili problematici sui quali è auspicabile che l’Agenzia si esprima nel prossimo futuro, cogliendo eventualmente l’occasione della pubblicazione della versione definitiva della circolare sulla disciplina tributaria del trust. L’esigenza di certezza sugli «istituti aventi analogo contenuto» al trust (i c.d. trust like devices) è dimostrata anche dalla casistica giurisprudenziale che si comincia a formare presso le Corti di merito. Il contributo vuole pertanto esaminare «lo stato dell’arte» della materia, segnalando i profili ancora oggi problematici e discussi. The author’s view The Reply to interpretation No. 9 of 2022 addresses the debated issue of the possible equal treatment of Liechtenstein foundations and trust, with the consequent subjection to the same tax treatment. The considerations expressed by the Tax Administration, while undoubtedly helping to clarify the issue, nevertheless leave some unresolved problematic profiles on which it is desirable that the Agency expresses its views in the near future, possibly taking the opportunity of the publication of the final version of the Circular on the tax treatment of trust. The need for certainty on the «institutions having similar content» to the trust (the so-called trust-like devices) is also demonstrated by the case law that is beginning to form in the Courts of Merit. The contribution therefore aims to examine the «state of the art» of the subject, pointing out the profiles that are still problematic and discussed today.
在回答2022年第9号问题时,她谈到了一个备受争议的主题,即列支敦士登的基金会可能与信托公司处于平等的地位,从而获得同样的税收待遇。虽然税务当局所作的考虑有助于澄清这一问题,但仍有一些问题有待解决,原子能机构应在不久的将来就这些问题发表意见,并可能利用出版关于信托税务纪律的最后通知的机会。信托“具有类似内容的机构”(c.d. trust like devices)需要确定性,这一点在主要法院开始形成的判例法中也得到了证明。因此,该报告的目的是审查这一问题的“技术状况”,并指出仍然存在问题和讨论的情况。列支敦士登基金会和信托对平等待遇的责任问题,以及对同样的税收待遇的后果。“The Tax管理局,while The considerations expressed undoubtedly help to clarify The问题,nevertheless leave unresolved的problematic profiles on该it is desirable that The Agency expresses其观点在近未来,大taking The机会of The出版of The final版of The (on The Tax治疗of trust。机构对信托(所谓的信托作为设备)的担保的需要,也被那些开始在价值体系中形成的案例法所妖魔化。今天仍在讨论和讨论的主题的“艺术状态”。
{"title":"L’Agenzia chiarisce: le fondazioni del Liechtenstein equiparate al trust (Risposta ad interpello 11 gennaio 2022, n. 9)","authors":"M. Allena, Umberto Volontè","doi":"10.35948/1590-5586/2022.224","DOIUrl":"https://doi.org/10.35948/1590-5586/2022.224","url":null,"abstract":"Tesi\u0000La Risposta ad interpello n. 9 del 2022 affronta il dibattuto tema della possibile equiparazione, con conseguente assoggettamento al medesimo trattamento tributario, delle fondazioni del Liechtenstein al trust. Le considerazioni espresse dall’Amministrazione finanziaria, pur senz’altro contribuendo a fare chiarezza sul tema, lasciano tuttavia irrisolti alcuni profili problematici sui quali è auspicabile che l’Agenzia si esprima nel prossimo futuro, cogliendo eventualmente l’occasione della pubblicazione della versione definitiva della circolare sulla disciplina tributaria del trust. L’esigenza di certezza sugli «istituti aventi analogo contenuto» al trust (i c.d. trust like devices) è dimostrata anche dalla casistica giurisprudenziale che si comincia a formare presso le Corti di merito. Il contributo vuole pertanto esaminare «lo stato dell’arte» della materia, segnalando i profili ancora oggi problematici e discussi.\u0000 The author’s view\u0000The Reply to interpretation No. 9 of 2022 addresses the debated issue of the possible equal treatment of Liechtenstein foundations and trust, with the consequent subjection to the same tax treatment. The considerations expressed by the Tax Administration, while undoubtedly helping to clarify the issue, nevertheless leave some unresolved problematic profiles on which it is desirable that the Agency expresses its views in the near future, possibly taking the opportunity of the publication of the final version of the Circular on the tax treatment of trust. The need for certainty on the «institutions having similar content» to the trust (the so-called trust-like devices) is also demonstrated by the case law that is beginning to form in the Courts of Merit. The contribution therefore aims to examine the «state of the art» of the subject, pointing out the profiles that are still problematic and discussed today.","PeriodicalId":83376,"journal":{"name":"Trusts and estates","volume":"94 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-12-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"78169131","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-08-04DOI: 10.35948/1590-5586/2022.145
M. Lupoi
Massima Adita dai trustee con un ricorso appartenente alla seconda categoria di Public Trustee v Cooper, la Corte è tenuta a «benedire» le decisioni dei trustee a meno che essi abbiano agito irragionevolmente o illegalmente o si siano fondati su dati impropri o irrazionali.
{"title":"«Blessing» della Corte: l'approccio del giudice di common law (Bermuda, In the Matter the XYZ Trusts, 16 febbraio 2022)","authors":"M. Lupoi","doi":"10.35948/1590-5586/2022.145","DOIUrl":"https://doi.org/10.35948/1590-5586/2022.145","url":null,"abstract":"Massima\u0000Adita dai trustee con un ricorso appartenente alla seconda categoria di Public Trustee v Cooper, la Corte è tenuta a «benedire» le decisioni dei trustee a meno che essi abbiano agito irragionevolmente o illegalmente o si siano fondati su dati impropri o irrazionali.","PeriodicalId":83376,"journal":{"name":"Trusts and estates","volume":"48 7","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-08-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"72572553","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-08-04DOI: 10.35948/1590-5586/2022.148
Maddalena Cecci
Massima Il conferimento della nuda proprietà di immobili in un trust avente quali beneficiari associazioni e fondazioni di beneficenza e Onlus sconta le imposte ipotecarie e catastali in misura fissa in quanto non comporta un reale ed effettivo trasferimento di ricchezza. In ragione dello status dei beneficiari (e in applicazione degli artt. 1, comma 2, e 10, comma 3, D.Lgs. 31 ottobre 1990, n. 347) deve in ogni caso escludersi l’applicazione dell’imposta ipotecaria e catastale in misura proporzionale.
{"title":"Se i beneficiari finali sono enti aventi finalità di pubblica utilità, il trasferimento in loro favore non sconta le imposte ipotecarie e catastali (CTR Lombardia, 3 gennaio 2022)","authors":"Maddalena Cecci","doi":"10.35948/1590-5586/2022.148","DOIUrl":"https://doi.org/10.35948/1590-5586/2022.148","url":null,"abstract":"Massima\u0000Il conferimento della nuda proprietà di immobili in un trust avente quali beneficiari associazioni e fondazioni di beneficenza e Onlus sconta le imposte ipotecarie e catastali in misura fissa in quanto non comporta un reale ed effettivo trasferimento di ricchezza. In ragione dello status dei beneficiari (e in applicazione degli artt. 1, comma 2, e 10, comma 3, D.Lgs. 31 ottobre 1990, n. 347) deve in ogni caso escludersi l’applicazione dell’imposta ipotecaria e catastale in misura proporzionale.","PeriodicalId":83376,"journal":{"name":"Trusts and estates","volume":"11 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-08-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"84795426","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-08-04DOI: 10.35948/1590-5586/2022.133
M. Serio
Tesi Il lavoro si muove nel perimetro di una recente sentenza della Chancery Division della High Court inglese nel caso Goodrich v AB, relativo all'interpretazione di una pluralità di disposizioni di un trust di dubbia interpretazione quanto alla identificazione dei beneficiari, affrontando i problemi connessi. Essi sono di duplice natura. In primo luogo, si tratta di stabilire se le ordinarie regole ermeneutiche vigenti nel common law inglese per altre categorie di atti giuridici, sia tra vivi sia a causa di morte, possano applicarsi anche ai trust. Alla motivata risposta positiva, tratta da una costante linea giurisprudenziale, consegue l’ulteriore effetto che assegna all’interprete del trust il compito di accertare la portata oggettiva dell’atto di disposizione, senza indulgere verso la prevalenza di criteri puramente soggettivi. Il secondo ordine di problemi cui il lavoro ha inteso dar risposta riguarda la possibilità di adeguare una serie di nozioni e categorie proprie del diritto di famiglia e delle relazioni da esso nascenti alla stregua di disposizioni legislative sopravvenute che hanno esteso la platea dei possibili beneficiari di un trust. E ciò in virtù di un’interpretazione compatibile con i principii della Convenzione per la salvaguardia dei diritti umani del 1950 trasposta nello Human Rights Act del 1998. Ed infine, viene esaminato il profilo degli obblighi informativi gravanti sul trustee in merito alle proprie scelte, concludendosi nel senso che a decisioni contrarie alla logica o puramente arbitrarie possa sopperire l’intervento sostitutivo o integrativo dell’autorità giudiziaria. La conclusione è nel senso che dell’apertura verso la sponda eurounitaria del diritto inglese ha tratto giovamento, in termini di rinnovamento delle tradizionali categorie di beneficiari e dei metodi ermeneutici per identificarli, anche il law of trust. The author’s view The recent decision in Goodrich v AB highlights a number of problems which this essay centres upon in an effort to outline a more modern and CEDU oriented version of the law of trust. In particular, the focus will be on the applicable criteria in this branch of the law to the interpretation of settlements aimed at conferring benefits on one or more persons, to be identified through a correct analysis of their objective, legal status in relation to the settlor's intention. It will also be devoted to the determination of whether or not duties of disclosure of relevant documents relating to his/her activity may be said to be incumbent, and in the event to what extent, on the trustee. All these issues have been accurately and extensively taken into account in its decision by the Chancery Division of the High Court and have been given a satisfactory answer. In particular, the interpretative methods to be applied to trust cannot but be the same as in contracts and wills according to the Supreme Court precedents. As to the definition of the beneficiaries of the trust in question, the Court has
在古德里奇诉AB一案中,英国高等法院司法部门最近就一项涉及解释一个信托在确定受益人方面的若干解释不明确的规定的案件作出了裁决,该案件涉及处理有关问题。它们是双重的。首先,问题是,英国普通法中适用于其他类别的法律行为,无论是死是活,是否也适用于信托。从一贯的判例法中得到的合理的肯定答复产生了一种额外的效果,即委托信托的翻译来确定所采取措施的客观范围,而不沉迷于纯粹主观的标准。工作的第二个问题通过一项使反应涉及一系列概念和类别调整其新兴家庭法和它的关系被视为的的立法规定,扩大了潜在受益者的观众一个信托基金。这是根据一种符合将1950年《保护人权公约》的原则转化为1998年《人权法》的解释。最后,审查了受托人关于其选择的资料义务的情况,其结论是,违反逻辑或纯粹武断的决定可以取代或补充司法当局的干预。结论是,在更新传统的受益人类别和确定他们的神秘方法方面,英国法律对欧洲统一的开放也受益于信托法。当局在古德里奇看到了最新的决定具体地说,重点将是在这一法律分支中适用的标准,以解释一个或多个人对其目标的正确分析,即与该部门的意图有关的法律地位。它还将致力于确定与他/她的活动有关的有关文件的披露是否可靠,并可能在事件中说,在受托人的情况下,披露哪些内容。所有这些问题都在高等法院衡平法司的决定中得到了彻底和广泛的考虑,并得到了满意的答复。特别是,适用于信托的解释性方法不能同适用于最高法院的合同和遗嘱一样。As to the定义of the beneficiaries of the信托基金问题,要求法院目前shown adhere to an进化解释derived from the direct应用在国内法律中,the Human Rights Act 1998年,《欧洲公约》规定of the Human Rights) 1950年,with the >完成of the broadening of the categories of those who can福利from the trust, such As civil and教育拍摄of the的性伙伴。最后,有一种明显的压力,要求对受托人的诚实和公开披露的相关信息施加压力,并以保护受益人为目标。这种不履行职责的行为可能会在公众信任v库珀决策的光芒下引发司法干预。
{"title":"L'interpretazione del trust e l'obbligo di interpretazione conforme («Reading down»)","authors":"M. Serio","doi":"10.35948/1590-5586/2022.133","DOIUrl":"https://doi.org/10.35948/1590-5586/2022.133","url":null,"abstract":"Tesi\u0000Il lavoro si muove nel perimetro di una recente sentenza della Chancery Division della High Court inglese nel caso Goodrich v AB, relativo all'interpretazione di una pluralità di disposizioni di un trust di dubbia interpretazione quanto alla identificazione dei beneficiari, affrontando i problemi connessi. Essi sono di duplice natura.\u0000In primo luogo, si tratta di stabilire se le ordinarie regole ermeneutiche vigenti nel common law inglese per altre categorie di atti giuridici, sia tra vivi sia a causa di morte, possano applicarsi anche ai trust. Alla motivata risposta positiva, tratta da una costante linea giurisprudenziale, consegue l’ulteriore effetto che assegna all’interprete del trust il compito di accertare la portata oggettiva dell’atto di disposizione, senza indulgere verso la prevalenza di criteri puramente soggettivi.\u0000Il secondo ordine di problemi cui il lavoro ha inteso dar risposta riguarda la possibilità di adeguare una serie di nozioni e categorie proprie del diritto di famiglia e delle relazioni da esso nascenti alla stregua di disposizioni legislative sopravvenute che hanno esteso la platea dei possibili beneficiari di un trust. E ciò in virtù di un’interpretazione compatibile con i principii della Convenzione per la salvaguardia dei diritti umani del 1950 trasposta nello Human Rights Act del 1998. Ed infine, viene esaminato il profilo degli obblighi informativi gravanti sul trustee in merito alle proprie scelte, concludendosi nel senso che a decisioni contrarie alla logica o puramente arbitrarie possa sopperire l’intervento sostitutivo o integrativo dell’autorità giudiziaria.\u0000La conclusione è nel senso che dell’apertura verso la sponda eurounitaria del diritto inglese ha tratto giovamento, in termini di rinnovamento delle tradizionali categorie di beneficiari e dei metodi ermeneutici per identificarli, anche il law of trust.\u0000The author’s view\u0000The recent decision in Goodrich v AB highlights a number of problems which this essay centres upon in an effort to outline a more modern and CEDU oriented version of the law of trust. In particular, the focus will be on the applicable criteria in this branch of the law to the interpretation of settlements aimed at conferring benefits on one or more persons, to be identified through a correct analysis of their objective, legal status in relation to the settlor's intention. It will also be devoted to the determination of whether or not duties of disclosure of relevant documents relating to his/her activity may be said to be incumbent, and in the event to what extent, on the trustee. All these issues have been accurately and extensively taken into account in its decision by the Chancery Division of the High Court and have been given a satisfactory answer. In particular, the interpretative methods to be applied to trust cannot but be the same as in contracts and wills according to the Supreme Court precedents. As to the definition of the beneficiaries of the trust in question, the Court has","PeriodicalId":83376,"journal":{"name":"Trusts and estates","volume":"58 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-08-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"84904225","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-08-04DOI: 10.35948/1590-5586/2022.161
A. Fazio
Tesi Nonostante la fattispecie sottostante la sentenza della CTR dell’Abruzzo, 22 febbraio 2022, n. 94, sia davvero peculiare e la sua descrizione, a larghi tratti oscura, è condivisibile il monito che viene lanciato: per fruire dei benefici convenzionali, la qualifica di beneficiario effettivo deve essere dimostrata sul piano «sostanziale», attraverso documentazione comprovante l’esistenza dei requisiti soggettivi ed oggettivi in capo a colui che assume di essere il percettore finale del reddito. The author’s view Although the case underlying the judgment of the Abruzzo Regional Tax Commission, 22 February 2022, no. 94, is truly peculiar and its description, in many respects obscure, the warning issued is worthy of support: in order to benefit from the conventional benefits, the status of beneficial owner must be demonstrated on a «substantial» level, through documentation proving the existence of the subjective and objective requirements of the person who assumes to be the final recipient of the income.
然而,尽管CTR(2022年2月22日,第94号)的判决所依据的情况确实很不寻常,它的描述在很大程度上是模糊的,我同意它所发出的警告:为了从传统的福利中获益,必须在“实质性”的基础上,通过证明假定最终收入接受者存在主观和客观要求的文件,证明有效受益人的资格。当局禁止妨碍阿布鲁佐区域税务委员会的司法审查,2月22日,第2022号。94, is truly peculiar and its描述,在德国respects obscure, the预警a posteriori is worthy of support from the传统福利津贴:在令》,the地位of beneficial owner必须be demonstrated on a«实质性»级别,通过文献proving the existence of the subjective和目标要求of the人who assumes to be the final货柜of the收入。
{"title":"Trust e convenzioni contro le doppie imposizioni: punti fermi e questioni aperte (CTR Abruzzo, 22 febbraio 2022)","authors":"A. Fazio","doi":"10.35948/1590-5586/2022.161","DOIUrl":"https://doi.org/10.35948/1590-5586/2022.161","url":null,"abstract":"Tesi\u0000Nonostante la fattispecie sottostante la sentenza della CTR dell’Abruzzo, 22 febbraio 2022, n. 94, sia davvero peculiare e la sua descrizione, a larghi tratti oscura, è condivisibile il monito che viene lanciato: per fruire dei benefici convenzionali, la qualifica di beneficiario effettivo deve essere dimostrata sul piano «sostanziale», attraverso documentazione comprovante l’esistenza dei requisiti soggettivi ed oggettivi in capo a colui che assume di essere il percettore finale del reddito.\u0000 \u0000The author’s view\u0000Although the case underlying the judgment of the Abruzzo Regional Tax Commission, 22 February 2022, no. 94, is truly peculiar and its description, in many respects obscure, the warning issued is worthy of support: in order to benefit from the conventional benefits, the status of beneficial owner must be demonstrated on a «substantial» level, through documentation proving the existence of the subjective and objective requirements of the person who assumes to be the final recipient of the income.","PeriodicalId":83376,"journal":{"name":"Trusts and estates","volume":"5 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-08-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"88788297","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-08-04DOI: 10.35948/1590-5586/2022.155
D. Hayton
The author’s view The extent to which an English judge, in the absence of hearing a foreign expert, can take into account foreign law and the stage that foreign proceedings have reached is greater than generally understood. Tesi La misura in cui un giudice inglese, in assenza dell’audizione di un esperto straniero, può prendere in considerazione il diritto straniero e il livello raggiunto dai procedimenti stranieri è superiore a quanto generalmente condiviso.
{"title":"The Pescatore case and the judge as quasi-expert","authors":"D. Hayton","doi":"10.35948/1590-5586/2022.155","DOIUrl":"https://doi.org/10.35948/1590-5586/2022.155","url":null,"abstract":"The author’s view\u0000The extent to which an English judge, in the absence of hearing a foreign expert, can take into account foreign law and the stage that foreign proceedings have reached is greater than generally understood.\u0000 \u0000Tesi\u0000La misura in cui un giudice inglese, in assenza dell’audizione di un esperto straniero, può prendere in considerazione il diritto straniero e il livello raggiunto dai procedimenti stranieri è superiore a quanto generalmente condiviso.","PeriodicalId":83376,"journal":{"name":"Trusts and estates","volume":"82 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-08-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"84680302","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-08-04DOI: 10.35948/1590-5586/2022.143
P. Manes
Tesi La Prof.ssa Manes e il Prof. Lupoi dialogano sull’evoluzione e la diffusione del trust in Italia, divenuto uno strumento di uso comune. La larga diffusione è stata raggiunta spiegando l’istituto dal punto di vista comparatistico. Il metodo italiano offre oggi una struttura negoziale competitiva, il contratto di affidamento fiduciario. The author’s view Professor Manes and Professor Lupoi discuss the evolution of the trust in Italy, which has become a widely used instrument. The goal has been to explain the trust from the comparative point of view. The success and challenge of the Italian approach is due to the creation of a competitive model, the fiduciary contract.
{"title":"I nuovi scenari della fiducia e della destinazione patrimoniale. Un dialogo con Maurizio Lupoi","authors":"P. Manes","doi":"10.35948/1590-5586/2022.143","DOIUrl":"https://doi.org/10.35948/1590-5586/2022.143","url":null,"abstract":"Tesi\u0000La Prof.ssa Manes e il Prof. Lupoi dialogano sull’evoluzione e la diffusione del trust in Italia, divenuto uno strumento di uso comune. La larga diffusione è stata raggiunta spiegando l’istituto dal punto di vista comparatistico. Il metodo italiano offre oggi una struttura negoziale competitiva, il contratto di affidamento fiduciario.\u0000The author’s view\u0000Professor Manes and Professor Lupoi discuss the evolution of the trust in Italy, which has become a widely used instrument. The goal has been to explain the trust from the comparative point of view. The success and challenge of the Italian approach is due to the creation of a competitive model, the fiduciary contract.","PeriodicalId":83376,"journal":{"name":"Trusts and estates","volume":"60 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-08-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"79352542","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-08-04DOI: 10.35948/1590-5586/2022.156
Fabrizio Marongiu Buonaiuti
Tesi Il caso Pescatore mette a confronto il sistema europeo di diritto internazionale privato in materia di successioni, contenuto nel regolamento UE 4 luglio 2012, n. 650, e il sistema inglese. Il primo è ispirato al principio dell’unitarietà della successione dal punto di vista della legge regolatrice, mentre il secondo all’opposto principio della scissione. Ciò dà luogo al rinvio, nei termini contemplati, per un verso, dall’art. 34 del regolamento UE citato, e, per altro verso, dal diritto internazionale privato inglese. L’autore ritiene che il rinvio accolto nell’art. 34 del regolamento debba essere interpretato come rinvio doppio o integrale, in quanto maggiormente idoneo a perseguire l’obiettivo dell’armonia internazionale delle soluzioni. The author’s view The case of Pescatore brings the European system of private international law in succession matters, as embodied in EU Regulation No. 650/2012, into confrontation with the English conflict-of-laws rules. The former is inspired to unity of succession as concerns the applicable law, whereas the latter are inspired to scission. This gives rise to a problem of renvoi, as contemplated, on the one side, under Article 34 of the said EU Regulation, and, on the other side, as provided for under the English conflict-of-laws rules. The author proposes that renvoi as admitted by Article 34 of the EU Regulation shall be construed in terms of double renvoi, in order to pursue more effectively the goal of international consistency.
{"title":"Il diritto internazionale privato delle successioni in casi collegati al Regno Unito: riflessioni sulla sentenza Pescatore","authors":"Fabrizio Marongiu Buonaiuti","doi":"10.35948/1590-5586/2022.156","DOIUrl":"https://doi.org/10.35948/1590-5586/2022.156","url":null,"abstract":"Tesi\u0000Il caso Pescatore mette a confronto il sistema europeo di diritto internazionale privato in materia di successioni, contenuto nel regolamento UE 4 luglio 2012, n. 650, e il sistema inglese. Il primo è ispirato al principio dell’unitarietà della successione dal punto di vista della legge regolatrice, mentre il secondo all’opposto principio della scissione. Ciò dà luogo al rinvio, nei termini contemplati, per un verso, dall’art. 34 del regolamento UE citato, e, per altro verso, dal diritto internazionale privato inglese. L’autore ritiene che il rinvio accolto nell’art. 34 del regolamento debba essere interpretato come rinvio doppio o integrale, in quanto maggiormente idoneo a perseguire l’obiettivo dell’armonia internazionale delle soluzioni.\u0000 \u0000The author’s view\u0000The case of Pescatore brings the European system of private international law in succession matters, as embodied in EU Regulation No. 650/2012, into confrontation with the English conflict-of-laws rules. The former is inspired to unity of succession as concerns the applicable law, whereas the latter are inspired to scission. This gives rise to a problem of renvoi, as contemplated, on the one side, under Article 34 of the said EU Regulation, and, on the other side, as provided for under the English conflict-of-laws rules. The author proposes that renvoi as admitted by Article 34 of the EU Regulation shall be construed in terms of double renvoi, in order to pursue more effectively the goal of international consistency.","PeriodicalId":83376,"journal":{"name":"Trusts and estates","volume":"41 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-08-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"75803386","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}
Pub Date : 2022-08-04DOI: 10.35948/1590-5586/2022.132
fascicolo trimestrale dell'Accademia della Crusca
麦麸学院季刊
{"title":"luglio-agosto","authors":"","doi":"10.35948/1590-5586/2022.132","DOIUrl":"https://doi.org/10.35948/1590-5586/2022.132","url":null,"abstract":"fascicolo trimestrale dell'Accademia della Crusca","PeriodicalId":83376,"journal":{"name":"Trusts and estates","volume":"21 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2022-08-04","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":null,"resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":"87325210","PeriodicalName":null,"FirstCategoryId":null,"ListUrlMain":null,"RegionNum":0,"RegionCategory":"","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":"","EPubDate":null,"PubModel":null,"JCR":null,"JCRName":null,"Score":null,"Total":0}